Minou era la micetta sciccosa degli Aristogatti
Che vi ricorda? A me una coppa che, quando ero piccola, piaceva molto… Buon World Vegan Day…Ingredienti:
3 cucchiai di cacao in polvere amaro
3 cucchiai di latte di cocco
2 cucchiai di zucchero grezzo di canna
2 cucchiaini di amido di mais
1 bicchiere di acqua (200 ml)
Soyatoo qb
cioccolato fondente
In un pentolino mettere 2 cucchiai di cacao, 2 di zucchero, 2 cucchiaini di amido di mais (non troppo colmi) e 3 di latte di cocco (deve essere denso – ho usato quello bio – non acquoso) e mescolare. Aggiungere l’acqua e mescolare di nuovo. Mettere sul fuoco (al minimo) e mescolare sempre. Il composto sarà pronto quando salirà di livello prima e, poi, si dimezzerà. A questo punto, aggiungere un altro cucchiaio di cacao e mescolare fino al suo scioglimento (ci vorrà poco).
Per raffreddare in tempi rapidi la base del dessert, riempire leggermente il lavandino di acqua fredda e metterci il pentolino. Fatto cio, versare il composto nella coppetta (riempita per 3/4) e riporre in frigo per almeno 3-4 ore.
Montare la Soyatoo (tenuta in frigo per almeno 2 ore prima dell’apertura della confezione) per 2 minuti, regolando lo sbattitore elettrico sulla velocità massima. Con l’aiuto di una tasca da pasticcere ( ma può andare bene anche un cucchiaio – effetto più artigianale 😉 -) guarnire con la panna la coppetta. Con un coltello per pelare le carote far cadere dei riccioli di cioccolato (ho usato quello fondente all’85%) sulla panna. Mettere in frigo per 20-30 minuti (o anche di più se preferite la panna di soia più compatta) e poi servire.
Con questa dose si ottiene una coppetta abbondante.
Variante: se volete il dessert più dolce, aggiungete 1 cucchiaio di zucchero e diminuite quelli di cacao (2). Se la coppa non la mangiano i bambini, aggiungete una spruzzata di rum durante la preparazione, così avrà una marcia in più.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
E’ bellissimo e immagino sia anche buonissimo!
Me lo faccio per il mio compleanno 🙂
Il latte di cocco si trova da Natura sì?
Sì Serena lo trovi lì (anch’io l’ho preso sabato da Naturasì), lo vendono in barattolo.
che buonoooooooo!!!!!!!!!!!!!
che deliiiizia!! e il latte di cocco ce l’ho, è in dispensa da mesi: ecco finalmente una degna destinazione!
In effetti la tua ricetta ricorda molto la coppa che vendevano quando ero piccola fatta di panna e cioccolato, ma era un po’ troppo calorica e quindi i miei genitori non me la compravano… Mi rifaccio ora con la tua ricetta 😀
oh santa cicala! questo è un miracolo! 😛
Visto che non l’ha detto Nicole: PorcaPaletta!!!!!!!!
Oh minou! Da bambina era il mio cartone animato preferito, quando una mattina io e mia cugina abbiamo trovato nel nostro giardino uno scatolone con una gatta mamma e i figlioletti, sono diventati SUBITO Duchessa, Matisse, Bizet e Minou. Minou l’abbiamo data via (a malincuore), Duchessa e Bizet a mia cugina (al piano sopra il mio) e io vissi con Matisse, che però era femmina… Che bei ricordi. Io pensavo di fare una crème de la crème à la edgar… sarebbe bellissimo! Grazie del bel nome scelto per questa delizia.
Guarda, anche a una come ma che non va matta per cioccolata e creme, questo tua coppa ispira tantissimo !! Complimenti ! E w gli aristogatti !
bravissima!!! che bella coppa!!!!!!! una cosa così manderebbe in frantumi tutte le buone promesse di smaltire i dolciumi accumulato tra halloween e compleanno di mia figlia!!!!!!! 😀
sicuramente è da provare!
@betti…. siiiii….vogliamo la crema di crema alla edgaaaarrrrr!!!!!!!!! magari non soporifera, ma la vogliamo!!!!!!!!!!!
ahah che bella coppettaaaaaaa!!ne voglio una anzi due……mi unisco alla richiesta di Maktuub….voglio anch’io la favolosa crema di crema alla Edgar!!!!!mi sono sempre chiestav come fosse…i gattini la pappavano tutta!!!!
buonaaaaaaaaaaaa
questo dolce è straordinario, soprattutto per una golosona come me.
solo una domandina stupida: io uso il latte di cocco per cucinare e trovo abbia un sapore molto particolare. nei dolci questo sapora non dà fastidio?
Scusa.. non è che ne posso prenotare una dozzina..? No sai com’è, stavo leccando il monitor e mi guardano male!
@Daniela: il latte di cocco bisogna usarlo nelle dosi giuste, senza esagerare. In questa ricetta è stemperato con acqua e non da’ fastidio. Serve a conferire al dessert morbidezza e cremosità. Ottimo anche nell’impasto delle torte – un cucchiaio abbondante – (così non c’è bisogno di aggiungere altri grassi). Poi, il sapore del latte di cocco, può variare dal tipo di latte comprato (io uso solo quello bio denso). Alcune marche, infatti, ne presentano due varietà: una per cucinare i dolci e l’altra per il salato. Spero di essere stata esauriente.
@Hehe, Giovanna.
@Betti: aspetto la tua e sto pensando di continuare la serie degli Aristogatti 😉
adoro il cioccolato e questa coppa è sublime… vorrei averla qui ora…
complimenti
eh, aspetterai, purtroppo… le giornate sono troppo corte: ti basti sapere che ho la marmellata sul fuoco, devo studiare ancora un po’, devo farmi doccia e capelli e pulire la pentola dopo averla usata… ed è quasi mezzanotte! e la mia coinquilina ha 38.5 di febbre, e giovedì partiamo! aiutooooooo! 🙁 duchessa, gattini, venite!
Perchè la ricetta venga buona è necessario il latte di cocco? sennò quello di soia ci starebbe?
Il latte di cocco ci sta bene perché, appena aperto è denso e dà la giusta cremosità. Certo, il latte di soia si può usare ma vanno aumentate le dosi di amido (penso 1 cucchiaio) e si corre il rischio che venga un po’ gommosa.
Ho un paio di domande: la prima è che cosa è il Soyatoo? E la seconda è: a quanto ho capito il latte di cocco è molto denso, è questa la cosa importante per il dolce giusto? Di solito il latte di cocco me lo faccio ma non viene denso, però ci posso aggiungere più amido come dici tu Andrada, che ne dici?
CliK: la Soyatoo è panna di soia da montare. E’ piuttosto dolciastra e volendo si può omettere tranquillamente. E’più decorativa che altro.
Per il latte di cocco la densità è importante per dare la giusta cremosità (visto anche la “grassezza” del cocco) e per non avere un dolce budinoso o peggio gommoso (se si eccede con l’amido). Se il latte di cocco non lo fai denso (io lo prendo già fatto – quello della Biona -)non c’è problema: regolati a occhio ed elimina o riduci la quantità di acqua indicata nella ricetta.
Ciao
Eh si, ho scoperto la Soyatoo…..mmmmmmmmmmmmmmmmm. Grazie Andrada
Di niente Clik 😉