Ciao a tutte e a tutti! Voglio condividere con voi questa torta semplice, ma buonissima, fatta a base di cachi che in questa stagione abbondano nell’alberello davanti casa!
Ingredienti:
400 g di cachi maturi
100 g di farina di avena (o di miglio per una versione gluten-free)
200 g di farina di riso
40-50 g di zucchero di canna
100 g di mandorle
latte di mandorle qb
1 bustina di lievito per dolci
10 gocce di olio essenziale di arancia (bio)
zucchero a velo (per decorare)
Procedimento:
Sbucciare i cachi, trasferire la polpa in un contenitore adeguato e frullare. In una ciotola mischiare tutti gli ingredienti secchi comprese le mandorle tritate grossolanamente. Trasferire i cachi nella ciotola con gli altri ingredienti e mischiare. Aggiungere il latte di mandorle fino ad ottenere una consistenza morbida, ma non troppo liquida. Ungere con olio evo una tortiera a cerniera e infornare per 180° per 30 minuti e poi ancora 15 minuti abbassando leggermente la temperatura. Spolverate di zucchero a velo e gustate sensa sensi di colpa poiché come potete vedere è un dolce molto leggero che non contiene grassi e poco zucchero (tuttavia rimane bello dolcino per via dei cachi). Buon appetito!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che bellezza 🙂 ! Una torta così me la sogno per la colazione… 😀 !!!
Mi piace anche il tuo modo di presentare le ricette: si vede che hai classe … 😉 !!!
Lali! Grazie mille cara! Spero che ci arrivi a colazione la sto già divorando tutta…
Uh Sì….lvia!!!!! Che consistenza perfetta!!! Mi piace tantissimo!!! 😛 Accanto a casa mia c’è un casolare totalmente disabitato con una bella pianta di cachi (ancora non pronti) e appena saranno pronti andrò a compiere il misfatto!!! 😉 (Tanto non li raccoglie mai nessuno! 🙁 🙂 )
Cara Ame! Fai bene a prendere la frutta che nessuno raccoglie: è un sacrilegio lasciarla sull’albero! Effettivamente qui quest’anno sono molto in anticipo i cachi. Li mangia già da una settimana! Baci grandi 🙂
Bellissima la torta e bellissimo l’albero di cachiiii 😀 noi, ancora non l’abbiamo visti in giro al mercato…non vediamo l’ora di farne una torta anche noi 😛 buona serata 🙂
Ciao gemelline! Grazie mille e un bacione grande a voi!
a me, a me, a me!! Subito una bella fettona!! 😀 Grazie 😀 😀
Carissima Terri! Grazie tesoro!
sssiiiiii, ho un’amica che abita vicina a piante di cachi non raccolti, l’anno scorso ci siamo ammazzate di cachi… quest’anno farò pure questa torta, yeahhh 🙂
Ciao Darma! Provala perché è davvero buona! Baci 🙂
Questa me la segno, anche se vorrei provare la versione per diabetici: sostituire farina di avena o miglio con grano saraceno (gluten free) o kamuth e zucchero con stevia. Qualche consiglio al riguardo sarebbe gradito 🙂
Io ho sempre il problema della versione per diabetici perché anche se non lo sono, mangio come se lo fossi per non ingrassare, e per farla assaggiare alla mia zietta che diabetica lo è per davvero ma le piacciono molto i dolci. In questo blog c’è molta preoccupazione per il glutine (proteine per altro sane e utili) ma non tanto per diabetici. COME MAI?
domanda interessante provo a darti una mia risposta ma è un opinione personalissima e totalmente opinabile! 🙂 personalmente non essendo diabetico non mi sono mai posto il problema e non ho molta paura di ingrassare per una fetta di dolce ogni tanto 😀 sono abbastanza ignorante in materia “diabete” ma so che ci sono molti cibi che si devono evitare o almeno mangiarne raramente tra cui: Burro, lardo, olio di semi vari, strutto Carni grasse, carne macinata, hamburger confezionati, coppa, cotechino, frattaglie, mortadella, pancetta, pasticci di carne, salsicce, pollo con pelle, paté, salame, wurstel Latte intero, crema, panna, formaggi grassi (mascarpone, pecorino, provolone stagionato), yogurt intero Frutta secca, frutta sciroppata, purè di patate Zucchero comune, marmellata, caramelle, creme, cioccolata, torrone, cornetti, torte, brioche, biscotti Condimenti a base di creme o formaggi, maionese….e molto altro! qui essendo un blog vegano automaticamente il 95% di tutto ciò è già eliminato….per il resto…beh dai un una tantum ci può scappare 😀
bless and love!
LucaCeltics, gli alimenti che elenchi sono da anni banditi nella mia dieta. Più che ingrassare, visto che sono sottopeso, mi preme evitare i picchi glicemici e poter fare assaggiare i dolci a mia zia che è davvero molto diabetica. MI chiedevo cosa ne pensasse Silvia82 delle sostituzioni di farina e zucchero che ho proposto, credo che basterebbe per rendere la torta diabetics-proof nonostante i cachi (che poco danno fanno, visto il loro contenuto di acqua e fibre)
Ciao Amazing, purtroppo non sono molto competente in materia. Non mi sono mai posta veramente la questione poiché non devo controllare né il diabete né il mio peso e anche perché mangio dolci molto raramente. Come Luca penso che sul blog non ci si preoccupi tanto di diabete poiché adottando l’alimentazione vegana il rischio è già molto ridotto. Comunque le tue sostituzioni mi sembrano ottime. Ho sempre sentito dire che anche lo sciroppo d’agave non è controindicato per i diabetici (ovviamente in quantità molto piccole). Un saluto e buone produzioni!
L’ho rifatta proprio ieri con sola farina di riso e succo di limone per potenziare l’effetto del lievito (che è a base di bicarbonato di sodio) ed è venuta buonissima! Friabile e morbidosa!
splendida!
Ciao Loretto! Grazie mille! In questa ricetta il kaki sostituisce perfettamente l’uovo! Quando si frulla il kaki infatti si vede ancora meglio la consistenza un po’ gelatinosa tipica dell’uovo.
Silvia finalmente i cachi erano pronti (sono maturati molto molto tardi qui) e ho fatto questa torta!!!!!!!!!! In realtà ho fatto un plum cake, ma rispettando esattamente le tue dosi…tranne che per l’olio essenziale di arancio che non manca mai a casa mia, ma volevo sentire bene il sapore dei cachi. Insomma è buonissima, morbida, per niente dolce e stuffosa, come si dice da queste parti! 😉 Ottima davvero per colazione e merenda…però….con della buona panna di cocco sopra si trasforma in un dolcetto perfetto anche per fine pasto! 😀 Grazie tesoro, ti auguro un anno pieno di belle sorprese! 🙂
Ciao Ametista! Che bello l’hai provata allora! Anche io ti auguro un felice anno nuovo e ti mando un bacione grande :*
Tesoro come stai? Tutto bene? Super-impegnata spero!!!! 😉 Ti abbraccio forte, ci manchi tanto 🙂
vero S qui manchi. Parecchio. Molto.
Carissimi! Che piacere mi ha fatto trovare i vostri messaggi stamani! Grazie mille! Sto bene ma sto lavorando tantissimo, sono alla fine della stesura della tesi e passando tutto il santo giorno davanti al pc cerco di eliminare tutte le altre “attività virtuali”. Comunque spero di finire presto e tornare in mezzo a voi. E voi come state? Spero che vada tutto come vogliate! Un abbraccio grande 🙂
ciao silvia, che tipo di farina di riso hai usato? io ne ho una molto fine, tipo amido, comprata al negozio etnico. si chiama farina di riso glutinoso, anche se ovviamente non contiene glutine.
in alternativa ho farina di farro e di mais. hai fatto altri esperimenti? ciao grazie 🙂
Ciao Anna, la mia era farina di riso integrale. Ho provato solo queste farine ma anche con quella di farro dovrebbe venire bene secondo me. Fammi sapere!
ciao silvia, ho usato questa miscela di farine: 50 farro, 200 mais fumetto, 50 riso glutinoso. il risultato non mi ha soddisfatto molto, il sapore era buono ma la conisistenza “papposa” ci riproverò comunque con le farine giuste .) ciao!!
Ah che peccato! Non conosco nemmeno la mais fumetto…
Davvero ottima questa torta. L’ho fatta stamattina e a pranzo ne abbiamo assaggiata un pezzetto tutti quanti. Davvero un modo utile per sfruttare i cachi che qui nessuno ama consumarli da soli. Complimenti per la ricetta
Ciao Michela, mi fa piacere che vi sia piaciuta! Un salutone 🙂
ciao silvia, la tua ricetta è semplice e molto invitante allo stesso tempo, voglio provarla subito. posso sostituire il latte di mandorle con quello di soia? grazie mille.
Ciao rossana, certo il latte di soia va bene lo stesso. Fammi sapere se ti è piaciuta!