Incoraggiata da Giopepí – alla quale, naturalmente, questa ricetta è dedicata – mi sono avventurata nei meandri della mia nuova pasta di riso, che qui vi propongo in versione dolce per un insolito strudel, un po’ morbido un po’ croccante.
Ingredienti per la pasta:
80 g di riso Carnaroli bollito (pesato cotto)
150 g di farina di riso fine
2 cucchiai di yogurth di soya alla vaniglia
2 cucchiai di olio di vinacciolo
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 pizzico di saleIngredienti per il ripieno:
1 mela Golden
1 confezione di arancia candita
1 vaschetta di purea di mela-prugna frullata senza zucchero
2 cucchiai di zucchero di canna
1 pizzico di cannella in polvere
2 cucchiai di pangrattato
4 gherigli di noceProcedimento:
Frullate il riso bollito con lo yogurth, lo zucchero, l’olio e il sale, poi unite la farina di riso ed amalgamate bene il tutto fino a formare un impasto sodo e compatto che riunirete in un panetto tondeggiante e lascerete riposare in frigo per 1/2 ora. Trascorso questo tempo, appiattite il panetto e poggiatelo sopra un foglio di carta forno. Servendovi di un matterello, stendete la pasta in uno strato il piú sottile possibile (attenzione che si romperà in piú punti, perché non è elastica: voi ricomponetela con pazienza!), poi spolveratela di pangrattato, distribuitevi sopra la mela tagliata a fettine al momento e la purea di prugne. Cospargetela poi di zucchero, canditi, noci, cannella e ripetete gli strati, prima di afferrare i lembi del foglio di carta forno per arrotolare la pasta su se stessa e chiuderla come fosse un enorme raviolo, sigillandone i bordi con pochissima acqua. Infornate lo strudel a 180° per circa 30 minuti e comunque regolatevi a seconda del tipo di forno che avete, estraendola quando sarà appena dorata in superficie.
Considerazioni:
Questo strudel mi é venuto morbido alla base e modestamente croccante in superficie. Il sapore era comunque squisito 🙂 . Quelle che vedete nella foto sottostante, invece, sono le “ciambelline straccadenti” che ho preparato con un impasto sempre a base di riso: carine, non vi sembra 😉 ?
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Eccolo!
Lo stavamo aspettando… 🙂 Lali sei una fonte inesauribile di idee… chissà che bontà. E le ciambelline?
Ricetta ricetta!
Qui si va di gluten free alla grande!!
dire che sei creativa è poco… mi sa che qualsiasi cosa ci sia in casa tu ne puoi cavar fuori una ricettina fantasiosa!
sto sbavando……… mamma mia che delizia!!!!!!
wow le ciambelline son proprio caruccie!!! ma son morbidi all’interno?
Grazie a tutti miei tesori… 🙂
Le ciambelline sono… durissime anche se il sapore é delizioso 🙂
Non credo siano pubblicabili 🙁
ma che bello questo strudel!!! gio sarà felicissimissima della bella sorpresa!!!
un abbraccio magica lali!
…una favolizia cara Lali!!! 🙂 🙂
…e le ciambelline pure… “straccadenti” ummmmm… vorrà mica dire che sono super croccantose??!! Se così fosse vogliamo la ricettaaa! 😆
Baciottoli grandigrandi! 🙂
Scusa il ritardoooooooo !!!! Ohhhh Lali, grazieeeee!!! Veramente fai paura!!!! Come detto da Darma tu riesci a creare di ogni; per rimanere in tema dal cilindro tiri fuori bontà 😉 ; e come dice Nica, son strafelice. Sei caruccia e dolce come questo strudel.
Ho comprato il carnaroliiiiii!!! Ora mi potrò sbizzarrire con le tue super-ricette!!! Mi piace azzai azzai (come diceva una mia vecchia amica!!!!) questo strudel favoloso!!!! 😀 😀 😀
@Nica: Grazie tesorooooo !!! 😀
Ha un sapore squisito davvero (tipo il panforte) … 😉
Baciotti 🙂
@Niki: Ciao piccolina 😀 !!! Grazie…
Le ciambelline sono veramente belle all’esterno, profumano di vaniglia e hanno un sapore grato 🙂 però sono veramente duri come le castagne secche!!! 😕
Forse potrei pubblicane la ricetta come biscotti per cani eheh!
Un abbraccio 😀
@Darmasin: grazie Darma 😳 ! M’arrabatto con quello che ho in casa per tirar fuori qualcosa di nuovo e rinnovare il menú ogni giorno 🙂 !
Bacini affettuosi 🙂
@Sfisfi: grazie piccolo tesoro 😀 !
@Veronica F: grazie cara…! 🙂
Purtroppo le ciambelline sono granitiche eheheh !!!
Magari dovrei perfezionarle, non so, perché restino piú morbide 🙄
@Giopepi: tesoro di un tesoro di Gio’… grazieeeeeeee!!! 😀
Son contenta che il dolcino ti sia piaciuto 😉 E’ davveto buono buono slurrrrp!!! 😛
E’ stato divertente giocare con la pasta di riso 😉
Un megabbraccio 🙂 🙂 🙂 !!!
@AlberoLunare: grazie! 🙂
Rivisiterò le ciambelline perché son belle e buone di sapore ma troooooppoo dure 🙁 … per questo le ho chiamate “straccadenti” ! 😉 Comunque sto mangiando anche quelle… non butto mai via nulla di quel che preparo 🙂 … Ciaooo 😀 !
@Momo: ehilà! 😀
Mi diverte cucinare gluten free, anche se sono nuova del campo 😉
Bacio! 🙂
@Ametista: dolce, piccola Amy, che bello 🙂 …
So già che preparerai meraviglie 😉 !!!
Tanti bacini 😀 !
Urca, sei lanciatissima!! 😀 favoloso lo strudel!! E lo mangio pure io!!! 😀 😀 Grazie
Ah, Lali, le ciambelline le potresti usare per fare un dolce tipo “tirami sù” veg, of course!! 😀 Che ne dici? Oppure la famosa torta di Monza…(quella di pane e cioccolato…) 😀
@Terri: grazie dolcissima creatura 🙂 !
Go vegan and gluten free 😉 !!!
@Lali, cosa ci facciamo ancora in piedi? 😀 A nanna!! 😀 😀 buona notte cara Lali!! A te e ai tuoi pelosetti!!
…grazie Lalina bella!
Allora se sono “spaccadenti” sono per me!
Seguo la procedura per lo strudel, con stesse dosi ingred. ma poi tiro fuori le ciambelline… 😆 giusto? … 🙂
Grazie e felice weekend!
Bacibaci… 🙂
@Terri: To…to…torta di Monza 😯 ?
Mooooooolto interessante corbezzolina!!! 😀
Vado a dare un’occhiatina sul blog 😉 !
Come vedi anche stanotte sono … ricomparsa 🙂 !
E’ arrivato mio fratello e allora di giorno siamo sempre in giro eheh
‘notte piccina! 🙂
Ciao FataNiki! 😀
Dunque, x le ciambelline… marmoree procexi con:
80 g riso bollito pesato cotto, 3 cucchiai di olio di vinacciolo o di semi, 3 cucchiai di zucchero di canna, 120 g di farina di riso bramata a grana grossa x polenta di riso, 1/2 cucchiaino di farina di semi di carrube e 3 cucchiai di yogurth di soya alla vaniglia.
La pasta deve riposare mezzora in frigo e le ciambelline devono stare in forno caldissimo per 10-15 minuti… Buona fortuna crick crock crack eheheh !!!
Terri, ho guardato sul blog ma non vi é traccia della Torta di Monza 🙁 !
E adesso come faccio Squittt ?!?! 😥