Fusilli con patate ed erbette

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Un altro piatto semplice ma succulento.

Sabato sera, siamo stati ad una festa dei compagnetti di scuola di mio figlio.

Ognuno ha portato qualcosa di suo e uno dei papa’ aveva preparato una torta salata con patate ed erbette che ho trovato squisita.

Cosi’ ho pensato a riproporre, l’indomani, quest’abbinamento ma nella pasta.

Avevo giust’appunto una pasta della Iper a base di orzo, farro, glutine e germe di grano che non sapevo ancora come utilizzare e l’ho sacrificata per questo piatto.

Ingredienti per 2 persone:

1 mazzo di erbette fresche

2 patate medie

140 g di fusilli (o altra pasta corta)

due spicchi di aglio

2 cucchiai di olio evo

sale e pepe a piacere

parmigiano vegan per un tocco in piu’.

Procedimento

Sbollentare le erbette in abbondante acqua NON salata.

Metterle in un contenitore pieno di ghiaccio per preservarne il colore.

Nel frattempo, sbollentare per 5 minuti anche le patate tagliate a tocchetti.

Scolare le patate.

Mentre la pasta cuoce, in una padella, rosolare gli spicchi d’aglio schiacciati, eliminarlo una volta cotto e aggiungere prima le patate e poi le erbette triturate.

Aggiungere un mestolo di acqua di cottura della pasta e lasciare che si formi una cremina di base (in questo ci penseranno l’amido della pasta e delle patate).

Pepare a piacere.

Saltare la pasta, scolata al dente, in padella e servire con parmigiano vegan.

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Buona anche questa!!
    Le erbette sono bietole vero?

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  2. Questo piatto è uno dei miei preferiti, ma la mia versione è ancora più facile da realizzare.
    In pratica faccio cuocere tutto nella stessa acqua bollente, prima le patate a tocchetti e poi la pasta e le erbette, scolo e condisco con olio e lievito in scaglie a volte anche un tocco di peperoncino e aglio secco. Buonissima.

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  3. Cinziaaaaaaaaaa…ti prego: non attentare così alla mia integrità fisica e psichica…sono solo le 10.00…ti pare il caso che io sogni fusilli a quest’ora?????

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  4. oh porca paletta, mi si è aperta una voragine nello stomaco! e son le 11 del mattino!

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  5. @pippi: si’ esattamente. A volte le trovi con la dicitura di erbette altre volte come biete.

    @mauro, provero’ indubbiamente anche la tua versione. Mi dite come usare il lievito in scaglie? l’ho preso leggendolo qui, ma ancora non ho capito cosa farne….

    @ fraaaaaaaaaaaa: ugualeeeeeeeeee, ho famissima! (e infatti sto gia’ pranzando con gli spiedini rimasti ieri sera 😀 oggi sono pure piu’ buoni!)

    @nicole: oggi voglio fare qualcosa con i peperoni. E li’ di colori ce ne sono… quindi chissa’ cosa mi saltera’ in mente. Per rispetto alle pance che non sanno attendere pranzo, pubblichero’ in serata 😀

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  6. peperoni? anche tu sei riuscita a recuperare qualche peperone tardivo? evvivissima! io però ormai ho perso anche gli ultimi 4 che avevano tenuto duro nell’orto… da ora si attende la prossima stagione:-(

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  7. sono un po’ rovinatini, ma me li ha dati il fruttivendolo piemontese che viene ad abbiategrasso il venerdi’.
    Sono del suo campo e hanno un sapore eccezionale!
    Non so come si chiamino, io li chiamo “cornetti” perche’ hanno la forma allungata e non squadrata come quelli che si vedono in giro.
    Sono ancora tentennante su come sfruttarli… vorrei qualcosa di veramente colorato e di effetto 😉

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  8. wow che spettacolo!!!domani me lo preparo!! 😀

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  9. Per il lievito di birra in scaglie: puoi usarlo per arricchire zuppe e risotti, per preparare il parmigiano, per gratinare (anche se non andrebbe cucinato troppo – un po’ come il germe di grano).

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  10. bello il piatto!!!
    oh nicu l’orto dei miei pullula ancora di friarielli!!! PIENO!!! ora li mangio arrostiti 🙂
    quando torno a zena ne porto un po’!

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  11. che buona!!!!!!!!!! da provare!!!!!!!! 😀
    hemm…anche io come pippi ti faccio sta domanda… erbette=bietoline???? oppure…???

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  12. Io uso il lievito alimentare così come facevo con il parmigiano: ne aggiungo un cucchiaio sulla pasta o sulle zuppe e in tutti gli impasti per sformati e polpette. Ovviamente la quantità dipende molto dal gusto, a me piace per cui a volte abbondo 🙂

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  13. @maktuub: si’ erbette=bietoline, ma io userei anche della borragine o degli spinaci perche’ no?

    @mauro e andrada: quindi si usa come il parmigiano? sullo stomaco che benefici o controindicazioni puo’ avere? e le germe di grano? io le utilizzo molto nel pane perche’ gli danno un tocco in piu’.

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  14. Anch’io come Marco faccio cuocere le patate e erbette nell’acqua della pasta, mi piace un sacco la pasta così 😉

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  15. buona questa pasta!!!!semplice e gustosa!!!!!!che vogliaaaaaaaaaa oggi ho pranzato con il minestrone……sigh……..mi faccio del male venendo sul blog!!!!

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  16. Che voglia… e’ proprio come dici tu questo piatto… Bravissima

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  17. Io compro spesso il germe di grano in scaglie perché è ricco di vitamina E. Lo aggiungo nell’insalata o nello yogurt, ma ho letto che non va messo nelle zuppe o in altri alimenti caldi sennò si rovina a vit. E.
    Ma troppo lievito non fa male? Che sapore ha il lievito? Sulla confezione si fa riferimento al lievito disattivato. Che vuol dire?
    Grazie.

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  18. i peperoni che hai trovato, molto probabilmente sono i corno di bue di Carmagnola.
    consiglio di farli ” in t’u l’ooli”
    metti a sobbollire dell’olio evo con uno spicchio d’aglio in un tegame alto e li lasci crogiolare fino a che la pelle non si stacca,scoli su carta da cucina ,spelli,fai a filetti e …basta

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  19. Se non sono morta… Ci sono quasi…

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