Ingredienti:
600 ml di acqua circa
4 cucchiai di olio
1/2 bustina di lievito secco (di birra) gf
1 c di zucchero di canna
500 g di farina Mix It!
100 g di farina di grano saraceno gf
1 C raso di sale
1 spolverata di curcuma
Ingredienti per il ripieno:
1 quadretto di tofu (da schiacciare con la forchetta ed aromatizzare come più vi piace, io ho messo erba cipollina, paprica, pepe e curry, olio, latte vegetale e sale)
1 confezione di wurstel vegetali farro e soia (da fare a pezzi non troppo piccoli)
Procedimento:
Impostare il programma impasto della MdP, versare nel cestello l’olio e nel frattempo portare a temperatura l’acqua. Mettere il lievito in un bicchiere o ciotolina in cui versare una parte dell’acqua ed aggiungere il cucchiaino di zucchero, mescolare e lasciare riposare pochi minuti per far attivare il lievito (si forma in superficie una leggera schiumetta). Nell’attesa versare buona parte dell’acqua nel cestello, il lievito attivato poi la farina e infine il sale. Far partire il programma e controllare l’impasto, deve essere cremoso tipo gelato, correggere eventualmente con l’acqua che ci è rimasta (attenti alla temperatura, mai acqua fredda e neanche bollente). Lasciare lievitare nella MdP senza aprire il coperchio. Terminato il programma, stendere l’impasto ben lievitato con le mani unte sulla carta da forno meglio se precedentemente oliata e ricoprire con radicchio rosso (esclusa la parte bianca centrale che romperebbe l’impasto perché troppo “dura”), il tofu e i vurstel vegetali. Arrotolare l’impasto utilizzando la carta da forno come nel fare il polpettone (non troppo grosso) e compattare bene il rotolo. A me sono venuti fuori 2 bei rotoli. Porre su una teglia ed infornare a forno caldo a circa 200° per circa 40 minuti.. Verso i 30 minuti circa consiglio di srotolare la carta forno, tagliare a pezzi il rotolo e terminare la cottura nuovamente in forno.
P.S.:
Uso la macchina del pane per l’impasto non perché mi piaccia come lavora, ma perché l’effetto camera d’aria lievitante è una cosa bellissima soprattutto con farine così delicate… ^@^ Buon VegAppetito!
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che sfizioso!!! 😛 brava!
bella idea!!!
Anch io uso spesso mdp per impastare e far fare primo lievito, ed anche molto comoda ed economica nel cuocere i plum cake.Ho sempre usato il radicchio spadellato , invece a quanto ho capito tu da crudo: devo provarla così 😉
Sono sempre piú estasiata per le tue ricette! Devi cambiare il nome in vegEXPERT 😀 :D. Fra l’ altro ho notato che wurstel a parte è senza glutine, quindi perfetta per me! Grazie!!
Il grosso(per me) problema della MdP è la capacità.. Ci sta troppa poca roba.. Io difficilmente faccio un dolce solo.. Io ho la versione con contenitori per ciabatte e panini e faccio sempre almeno 2 “infornate”.. però a livello di lievitazione è davvero perfetta!!! 🙂
Terri, non lusingarmi che arrossisco! Il titolo che avevo pensato infatti era rotolo quasi senza glutine, ma per evitare problemi è stato giustamente censurato!! 🙂 Un bacione a tutte!
Che sfiziosi devono essere questi rotolini… gammi, gnammi… uno lo assaggerei volentieri! 🙂 🙂
Toh… mi era sfuggito! 🙄
MIOOOO! A me il rotolo eheh! 😉