Pane fritto di nonna Maria

Finalmente riesco a postare una nuova ricetta! Questa la immaginavo da tempo. Mia nonna, siciliana, per deliziarci da bambine faceva il pane fritto con ingredienti crudeli… che dire, delizioso! Dopo tante riflessioni e acquoline in bocca, voilà! Quanto di più semplice si possa immaginare. Certo, non va mangiato tutti i giorni, ma è sicuramente più leggero della versione originale! Come sempre, less is more, pochissimi ingredienti. Le quantità delle farine e dell’acqua sono variabili in base alla vostra preferenza di una pastella più o meno fluida. Il risultato non cambia. La foto non è il massimo, ma avevo troppa fretta di mangiarlo! Buon appetito!

Ingredienti:
farina integrale
farina di ceci
acqua qb
sale qb
latte vegetale qb (io ho usato soia)
2 panini tipo all’olio (che abbiano un po’ di mollica, insomma!)
olio per friggere (io uso girasole)

Procedimento:
Iper-super-semplice: mentre la vostra fame avanza, tagliate il pane a fette abbastanza spesse (poi capirete il perché). Preparate in una terrina la pastella con le 2 farine e l’acqua (io inizio con 4 cucchiai di ognuna, vado a occhio con l’acqua e poi, se non basta, reintegro) e salate leggermente; io la faccio non troppo solida, dà una crosta leggera, ma saporita. In un’altra terrina versate un po’ di latte e salate un po’; una volta che l’olio sarà pronto non rimane altro da fare che bagnare ogni fetta nel latte vegetale (in modo che la mollica ne assorba un po’; ecco perché devono essere abbastanza spesse, altrimenti si sfasciano), nella pastella e mettere a friggere. Una volta dorato il pane è pronto. Croccante fuori, morbido dentro, una bontà! Fatemi sapere i risultati!!