Quasi-polpette viola

Quasi-polpette perchè dopo aver loro dato la forma non sono state nè fritte, nè cucinate con olio, nè alla griglia, nè al forno o in qualsiasi altro possibile modo! Mamma oggi pomeriggio non era a casa perchè sua zia (la mia pro-zia) è finita in ospedale. C’erano i fagioli neri in ammollo e un cavolo viola (non quello a forma di broccolo, ma quello che è proprio a forma di cavolo e si mangia crudo, spero capiate quale intendo!) e un cavolo romanesco sul tavolo e così mi è venuta l’idea. Niente di speciale, ma mi piace condividere con voi quello che prepariamo (o preparo da sola in questa caso). Se c’è qualcosa di assurdo in questa ricetta, abbiate pietà di questa povera adolescente :).
Ingredienti per le polpette:
150 g di fagioli neri
1/2 cavolo viola (300-400 g circa)
1 cipolla piccola
1 peperoncino rosso rotondo
curry qb

Ingredienti per il contorno:
1 carota grande (o 2 piccole)
1 pomodoro (tipo san Marzano)
1 cavolo romanesco

Procedimento:
Mettere in ammollo i fagioli per 12-14 ore.Cucinare i fagioli e intanto tagliare il cavolo romanesco e poi metterlo a cuocere a vapore. Quando i fagioli sono cotti (facendo in modo, alla fine, che sia finita quasi del tutto l’acqua) frullarli insieme al cavolo viola, alla cipolla, al peperoncino e a un po’ di curry. Con “l’impasto” che viene fare le polpette. Mettere le polpette in un piatto e poi in frigo per 1 ora circa. Passata l’ora, togliere le polpette dal frigo e mettere nel piatto il cavolo precedentemente cotto. Tagliare la carota e il pomodoro. Mettere uno stuzzicadenti in ogni polpetta e mettere sopra le fette di carote e pomodoro.

Conclusione:
Ho assaggiato un po’ del “impasto” delle polpette e non è niente male.Con queste quantità vengono 6 polpette da 1 hg l’una. Spero che mamma gradisca, è una sorpresa, non le ho detto niente :D. A risentirci cari amici di veganblog 🙂 Chiara.