Ciao, questa è una ricetta semplice per i bimbi, ma è buona anche per noi grandi :-).
Ingredienti:
pastina tipo spaghettini spezzati
2 cucchiaini di tahini
1 pizzico di curcuma
1 pizzico di aglio in polvere
olio
1 cucchiaio di lievito alimentare in scaglie
sale
Procedimento:
Mettere nel pentolino dell’acqua con il sale, quando giunge a bollore unire anche l’aglio in polvere e la curcuma. Aggiungere la pastina e portare a cottura. Scolare la pastina, ma non del tutto, lasciate un po’ di acqua, mettete nel piatto e aggiungete la tahini, l’olio e il lievito alimentare in scaglie, girate bene bene e diventerà cremosa.
Visto la mia cucciola come se la gusta?
E’ bello vederla gustare un piatto vegano, in casa mangia solo vegan… fuori casa purtroppo no. Mi sforzo sempre di trovare qualcosa di vegan che le piace 🙂 e con questa pastina ho ottenuto il risultato.
Qui si vede la cremosità. Mamme, spero di avervi dato un’idea di un piatto semplice e veloce. Grazie a tutte.
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A febbraio del 2011 sono passata da super-onnivora a vegana senza passaggi intermedi, dall'oggi al domani e sono felicissima della mia scelta. Sicuramente amo da sempre gli animali e la natura, ma la mia alimentazione era comunque onnivora, quando compravo la carne sapevo come mettere a posto la mia coscienza, dicevo a me stessa che comunque ormai quell'animale è morto e che sicuramente ha più piacere ad essere mangiato da me che amo gli animali che da qualcun altro. Ammiravo i vegetariani, ma pensavo che non sarei mai riuscita a prendere una decisione del genere. Non so nemmeno io come sono arrivata alla mia "conversione", sicuramente il libro di Carr Allen mi ha aperto gli occhi su tante cose, soprattutto sulla controinformazione e sulla ignoranza che si nasconde dietro la nostra alimentazione. Poi ho iniziato a fare ricerche su internet e ho scoperto quanto una dieta onnivora pesa sull'ambiente, ho scoperto gli orrori dei macelli, ho scoperto che un'alimentazione vegana fa bene al corpo e allo spirito... ecc ecc. Un giorno pensai di fare una prova e iniziai a mangiare vegano, non era poi così difficile veganizzare i vari piatti, mangiavo bene, mi sentivo in pace con il mondo, e adesso eccomi qui, non sono più tornata indietro, oggi sono vegana convinta. Questo per quanto riguarda la scelta vegan, su di me posso dirvi che amo leggere, mi piace la tecnologia, amo cucinare, ho una bimba meravigliosa di 3 anni, ho un marito che amo, abbiamo un albergo e da quando sono diventata vegana ho fatto introdurre naturalmente pietanze vegan per accontentare gli ospiti vegani e stiamo prendendo la certificazione Ecolabel. Vivo nella bellissima Puglia.
Aggiorno il mio profilo per darvi la bella notizia che il mio progetto di veganizzare l'hotel è andato avanti, adesso siamo certificati VeganOK per offrire ai nostri ospiti la possibilità di mangiare cruelty-free. http://www.veganok.com/una-hotel-regina-noha/
io non sono mamma, ma mi hai dato l’idea per una pastina gustosa e veloce! grazie
e complimenti per la tua cucciola, ha degli occhioni meravigliosi!
Che dolce tua figlia! Sono sicura che me la gusterei anch’io come lei questa pasta 🙂
non si puo’ resistere alla bellezza di tua figlia, con una mamma bellissima non poteva che essere bellissima anche lei e ovviamente non poteva che mangiare una pastina bellissima e buonissima!!!
Sai che questa ricetta si trasforma in fretta in fretta in una pastina crudista? yum yum…mi sa che potrei provarla…bacionissimi geniale cuochetta e stupenda mammina di una cucciola strepitosamente bella!!!!! un abbraccio immenso a tutte e due (dillo a tua figlia che é BEL-LIS-SI-MA|||)
CRI, posto qui perché ho visto il tuo commento: COMPLIMENTISSIMI per le tue ricette crudiste! sono strepitose! grazie e bacio
😀
scusa UNAhotelregina se ho tergiversato….
Hai una bimba che é un amore… pare proprio una principessina! Complimenti anche per l’ottima ricetta! 😉
E questo dolce visetto come si chiama? 🙂 🙂
Piattino pensato per i bimbi… ma lo mangerei volentieri anch’io 😉
<3 🙂 Complimenti per la bimba bellissima!!! Che occhioni 🙂 e poi anche la ricetta eh!!! 😛
Che ricettina sfiziosa!! Semplice, veloce e coccolosa! Questi sono i veri confort food!! 🙂
si vede dalla sua pelle che le sostanze sono davvero sane! complimenti
Che dire! Grazie a tutti, come sempre siete molto gentili. Grazie anche per tutti i complimenti sulla mia cucciola, si chiama Delia e ha 4 anni e mezzo.
@cri sarei curiosa di sapere la tua versione crudista, la tahini bisognerebbe autoprodurla, perché quella che ho usato io è comprata ed è fatta con semi tostati. Mi sto avvicinando al crudismo ma ho tanti dubbi… per esempio se lascio la pastina (o la pasta per esempio) qualche ora in acqua tiepida dovrebbe ammorbidirsi, in questo caso si può considerare crudista?
sembra proprio buona la tua ricetta posso darla anche a mio figlio di due anni e mezzo ?
@rita non ti so dire 🙁 Mia figlia a due anni e mezzo mangiava di tutto, comunque posso dirti che con la frutta secca si va cauti per le allergie e la tahini è fatta con semi di sesamo…
Caspita, che brava, complimenti! Per la ricetta ma anche per l’impegno che metti nel trasmettere certi valori e proporre un’alimentazione sana anche alla tua bambina! Non credo sia facile, anche perché ci sono tanti pregiudizi riguardo a quello che devono mangiare i bambini. Non sono mamma ma so che molta gente mi prenderebbe per folle se scegliessi di far mangiare vegano a mio figlio! (sui paninozzi dei fast food e le merendine però nulla da dire!.. Mah)
Buona, la proverò anch’io! 🙂
Scusate, non voglio fare un torto a nessuno e premetto che non sono vegana ma curiosa di provare nuovi cibi e molto amante delle verdure. Questo blog accomuna tutte queste caratteristiche. Non sono d’accordo però di nutrire i propri figli vegan. O meglio: saranno loro che decideranno in un futuro di passare all’alimentazione Vega a o vegetariana… si rischia di privarli di tantissimi nutrienti fondamentali per la loro crescita. Ciao e scusate per l’intromissione.Cecilia
Ciao credo che ogni genitore voglia il meglio per il proprio figlio e quindi la tua decisione la rispetto, ma per lo stesso principio posso dirti che la scelta Vegan potrebbe essere quella migliore per un suo futuro in un ambito etico, nutrizionistico e ambientale. La nutrizione vegana è bilanciata ci sono fior fiore di professionisti che posso aiutare ad educare a mangiare meglio e bilanciato. Magari iniziando a curiosare questo sito riuscirai a portare a tavola dei piatti completamente vegetali.
Ciao Cecilia, dipende dai punti di vista… Non puoi far crescere tuo figlio senza assumere tu stessa le scelte per lui finchè non sarà abbastanza grande per decidere di fare diversamente…
Io ad esempio mi meraviglio ancora di come ci siano genitori che decidono di dare da mangiare ai propri figli alimenti dannosi come latte e carne, implicando danni alla crescita dei propri figli e morte ai figli di altre specie. Più giusto sarebbe far cresecre con un’alimentazione fisiologica per la specie umana (quindi sostanzialmente vegetale) e senza provocare sofferenza ad altri esseri viventi ed eventualmente aspettare che il proprio figlio autonomamente decida di nutrirsi in modo squilibrato consapevole dei danni che gli porterà.
🙂
ciao C mi permetto solo di correggere la tua affermazione “si rischia di privarli di tantissimi nutrienti fondamentali per la loro crescita”. La vera privazione è la mancanza di conoscenza, perché una dieta vegan perfettamente bilanciata non ha nessun tipo di carenza in nessuna fascia di età, le fonti scientifiche certificate ci sono ovunque oramai, non hanno ancora molta pubblicità ma ci sono, basta fare piccole ricerche sul web.
La tua frase “saranno loro a scegliere il loro futuro” mi spinge a fare una riflessione: se dovranno esser loro a scegliere (e trovo giusta questa osservazione) chi siamo noi per nutrirli con derivati animali? con quale diritto gli imponiamo quel tipo di dieta a base animale quando è scientificamente provato che è sorpassata e obsoleta?
Come si crescono i futuri adulti è la base per un mondo migliore, consapevole e rispettoso, armonioso e migliore, é un controsenso parlare di un futuro migliore quando si pone sempre e comunque la razza umana in primo piano e quindi libera di sfruttare gli altri animali del pianeta.
Bless and love!
Vi ringrazio. X quanto riguarda me stessa posso dirvi che ho provato ad essere vegetariana ma il
Mio corpo non ha accettato la mia decisione ed ho avuto pesanti ripercussioni autenticate da indagini mediche.. Questo per dirvi che se potessi lo sarei anche io. Ad ogni modo trovo su questo blog ottimi spunti per piatti leggeri e ricchi di verdure , quindi non vi abbandonerò di certo. Grazie ancora.ps( grazie X avermi risposto)
Buon giorno Cecilia, la tua obiezione all’alimentazione veg(etari)ana per i bambini è molto comune e quindi comprensibile, mi fa piacere che almeno tu ti sei posta in maniera pacata a differenza di molte persone del mondo “reale”.
Se posso dire la mia, credo che la situazione descritta dall’autrice della ricetta sia in qualche modo la più ragionevole : fuori casa se c’è l’occasione di assaggiare qualche piatto non vegano nessuno può vietarti di farlo, ma a casa nostra si mangia in questo modo e sai pure tu perchè. Penso che questo sia un buon approccio.
D’altra parte, se ci rifletti ogni genitore “impone” ai suoi figli il proprio modo di mangiare ; un genitore “onnivoro” non farebbe mai mangiare vegano ai suoi figli, perché un genitore vegano dovrebbe fare il contrario? 😉
Comunque Cecilia, sarebbe interessante se ci raccontassi quali sono i sintomi che hai riscontrato, se non andiamo troppo sul personale, e se la loro correlazione con una dieta veg* sono accertati o è solo una tua conclusione.
Buon pomeriggio!
Grazie. Premetto subito che non amo i toni accesi che certi individui usano convinti di essere dalla parte della ragione senza ascoltare altre esperienze di vita. Cerco di essere sintetica: avevo circa 23 anni ( 12 anni fa) , mi nutrivo di legumi e cereali ( nella giusta proporzione) derivati di soia ( ma poco perché non la amo molto) frutta secca e semi pochissimo pesce e uova. Zero formaggi ( non li amo) dopo un po’ di tempo iniziai a sentirmi poco bene ( spossatezza, pelle gialla, ventre gonfio ) feci gli esami.. Un disastro. Spaventata, ripresi a mangiare normalmente, dopo un po’ li ripetei e la differenza fu netta. Decisi che avrei imparato a mangiare poco di tutto, senza privarmi di nulla cercando di limitare la carne. Tutt’ora mangio tantissimi legumi e cerco di limitare le proteine animali ma non me ne posso privare altrimenti sono guai. Credetemi ho fatto infinite prove. Non scrivo questo senza una base appurata. Ho cercato anche di andare a fondo e mi è’ stato detto che per certi organismi la dieta strettamente vegana o vegetariana, è’ come veleno. Mi hanno parlato di correlazione con il gruppo sanguigno.