Crespelle 1

Il titolo vuole essere di buon auspicio, poichè l’esperimento di oggi sarà il primo di una lunga e fantasiosa serie. Questa mia ultima ricetta prima delle vacanze, che mi vedranno lontana dal web e quindi anche da voi per un paio di settimane, ve la dedico col cuore, ringraziando tutte e tutti per i preziosi consigli, le illuminanti trovate culinarie, gli spunti creativi  utilissimi per le mie avventure tra i fornelli. Vi dico solo che questo piatto è stato apprezzato da un mio carissimo amico onnivoro, cuoco di professione. Lasciatemi gongolare… 😀  Che il sole e la luna illuminino i vostri cuori e donino rinnovata energia alle vostre menti. Shanti, amici!

Ingredienti (per 15 crespelle):
crespelle con la ricetta che preferite (le mie sono di frumento ed avena integrali)
2 bicchieri di fave (ho usato quelle congelate dell’orto dei suoceri)
3 pomodori secchi
150 ml di panna di soia
1 bicchiere di sugo tipo “arrabbiata” (pomodoro, aglio, peperoncino)
250 ml circa di besciamella con la ricetta che preferite (la mia è con farina di riso ed acqua)
25 g di pinoli

Procedimento:
Dopo aver preparato le crespelle (si possono fare anche il giorno prima e farle riposare in frigo) procedere con la farcia. Fate cuocere in poca poca acqua le fave assieme a del finocchietto selvatico e mettete in ammollo i pomodori secchi. Quando le fave saranno ben cotte e morbide (se è rimasta ancora dell’acqua scolatele!) frullatele assieme ai pomodori strizzati fino a ridurle in crema, poi unite la panna di soia e frullate ancora un po’ finché il tutto non sarà perfettamente amalgamato.  Si deve ottenere un impasto cremoso, ma spalmabile e piuttosto compatto. Io non ho aggiunto sale perché i pomodori secchi che ho usato erano già salati, ma voi assaggiate e regolatevi secondo il vostro gusto. Spalmare la crema di fave su metà di ogni crespella che piegherete a mezzaluna. Cospargere con i 2/3 della besciamella, poi con tutto il sugo, infine aggiungere la restante besciamella. Infornare a 180° per 20 minuti poi guarnire coi pinoli tostati e pestati e grillare per 10 minuti. Servire con 1 filo di olio evo.

Considerazioni:
Replicherò la crespellata spesso, poichè anche se il processo è laborioso lo si può tranquillamente svolgere in più fasi e tempi diversi senza compromettere il risultato finale. E se si hanno impegni di lavoro o di famiglia (o di pigrizia! ;)) è l’ideale!!! Inoltre le crespelle che ho fatto,  in cui non ho messo nè zucchero nè sale, sono estremamente versatili e si prestano a tante preparazioni quante sono le idee che frullano nelle nostre testoline! 🙂 Buona creatività a tutti e buona estate!! Noi partiamo per il mare (30 km da casa, in verità)!! Evvivaaaaaa!!!!! 😀