Crostata ruota

Abbiamo trascorso la festa della Repubblica nella casa di campagna di alcuni amici, che ci hanno chiesto con curiosità ed interesse di portare alcune pietanze veg. Mi sono sbizzarrita con tanta pizza e tanti dolci. La padrona di casa aveva preparato un’ottima pasta fredda con olive nere, fagiolini, patate e noci e messo a disposizione la profumatissima melissa del suo giardino per arricchire l’insalata. Che accoglienza calorosa abbiamo ricevuto e che posto magnifico!! Non posso che condividere anche con voi alcune foto della giornata oltre che questa ricetta dal sorprendente risultato. Sono state ore di  di scambio, di armonia con le anime altrui e con la natura che ci circondava. Bambini selvaggi che giocavano e e rotolavano attorno a noi, colori pieni vita in ogni dove. E nel tardo pomeriggio, prima di tornare a casa, abbiamo fatto tappa la presidio di protesta contro il circo di Moira Orfei, che purtroppo nei giorni scorsi era attendato a Jesi. Quando finirà lo scempio? Un pensiero di luce va a tutti i nostri amici animali non umani e a tutti noi, affinché possiamo restare animali sempre e per sempre, con l’umiltà, la compassione e la pacifica convivenza che questa condizione presuppone. Shanti, amici!

Ingredienti:
300 g di farina di farro integrale
2 cucchiai di farina di riso
2 cucchiai di farina di mandorle
1/2 cucchiaino di bicarbonato
3 cucchiai di zucchero di canna integrale
3 cucchiai di sciroppo di mais
5 cucchiai di olio evo
succo d’uva qb
marmellata di mirtilli

Procedimento:
Mescolare tutti gli ingredienti secchi poi unire quelli liquidi, lasciando il succo d’uva per ultimo (aggiungetene poco alla volta) e regolandovi per la quantità impastando  con le mani. La massa dovrà essere soda, ma non dura, malleabile e non appiccicosa. Lasciatela riposare per 20 minuti, prelevatene una pallina per la decorazione e stendete il resto su una tortiera avendo cura di ricavare il bordo. Farcire con la quantità (e il tipo) di marmellata che preferite e infornate a 180° per 35 minuti. Addolcirete anche gli onnivori più ostili, parola mia! 🙂

Questa è la Caribbean pie che ho realizzato con grande successo (grazie ancora, Debbie!!), sostituendo però il latte di soia con quello d’avena e la farina di kamut con quella di frumento di tipo 2. La consiglio a tutti!!

Avevo fatto anche dei biscotti al vino di visciola fatto in casa (tipico vino liquoroso marchigiano che si fa con le amarene) seguendo la ricetta di Mirtilla Vinarelli verdognoli.Questo blog è impagabile per l’ispirazione che dà e per i magnifici chef che vi collaborano! 😀

Eravamo immersi in questo paradiso… aria frizzantina e scalpitio di gnomi e fate ovunque!

Cielo blu e profumo di fiori.

Poesia…

…e l’arte del riciclo.

L’altalena sull’albero…

… e le more di gelso. Insomma, non mi resta che rendere grazie e respirare a a fondo per rinnovare tutta l’energia positiva accumulata ieri. A presto!