Crocchette del digiuno pasquale

Ciao a tutti! E’ con immenso piacere che voglio comunicarvi che, da lunedì, ho iniziato a mangiare vegan! 🙂 Ho avuto la spinta “in più” grazie all’inizio del digiuno pasquale ortodosso, dal momento che mi sto convertendo a questa religione. Quest’anno la Pasqua ortodossa cade il 5 maggio e la religione prevede che dall’inizio della Quaresima fino alla Santa Pasqua ci si astenga dal mangiare qualsiasi cosa provenga da animali (fatta eccezione per il miele); la Quaresima ortodossa è iniziata il 18 marzo, io ho iniziato un pochino più tardi, ma spero di riuscire a mantenere la mia scelta veg anche dopo la Pasqua, anche perché il numero spaventoso di agnellini che vengono uccisi in questo periodo mi ha sempre turbato molto, più che in qualche altro periodo dell’anno, non so perché… Comunque, devo dire che mi sento benissimoooo!! Dormo meglio, mi sento più leggera e vitale, e ovviamente una incredibile voglia di sperimentare idee nuove! E con queste crocchette credo di aver fatto centro, perché per i miei gusti personali sono quelle che mi sono riuscite meglio finora, in più sono nate dalla necessità di riciclare alcune cose che giacevano in frigo, quindi si unisce l’utile al dilettevole. A voi il giudizio! 🙂
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Ingredienti:
170 g di tofu
140 g di zucca bollita e strizzata
130 g di cicerchie cotte
3 cucchiai di lievito alimentare
70 g di fiocchi d’avena
pangrattato
farina di ceci qb
acqua qb
sale
aglio in polvere
peperoncino tritato
zenzero in polvere
curry

Procedimento:
Mettere nel mixer il tofu tagliato a dadini, le cicerchie scolate e la polpa di zucca ben strizzata per eliminare l’acqua in eccesso. La zucca cotta al forno sarebbe migliore perché più asciutta, ma questa era avanzata da quella che usa mia madre per farci il risotto, quindi ho dovuto strizzarla bene. Frullare il tutto fino ad ottenere una bella crema compatta e morbida. A parte frullare i fiocchi d’avena per ridurli a farina e aggiungerli alla crema di tofu insieme al lievito alimentare, il sale e le spezie. Comiciare ad impastare, aggiungendo pangrattato fino ad ottenere la consistenza giusta per formarne delle crocchette della grandezza che preferite. Preparare a parte una pastella leggera con la farina di ceci, acqua e 1 pizzico di sale, passarci velocemente le crocchette ricavate e poi passarle nel pangrattato. Io le ho cotte in padella con un po’ di olio evo, facendole dorare bene da entrambi i lati. Erano superbuone e mi ricordavano molto quelle varietà di crocchette vegetali che si trovano già pronte nei supermercati, ma sicuramente molto più genuine. Ecco una foto dell’interno.
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La consistenza era perfetta, proprio come la volevo! Con queste dosi mi sono venute 15 crocchette, che ho surgelato per averle pronte all’uso :). E infine la foto del mio pasto completo di quel giorno :D. Le crocchette in questione, accompagnate da insalatina di spinaci freschi e una farifrittata che ho ricavato dalla pastella di ceci, alla quale ho aggiunto ulteriore farina di ceci, latte di soia, curcuma, sale e 1 cipollotto verde tritato.
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Altro che digiuno ragazzi, mi sono leccata i baffi! Scusatemi per la lungaggine, ma sono felice di questo percorso appena intrapreso e spero di riuscire a mantenerlo il più possibile perché mi sento davvero bene! Un bacio a tutti!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Le trovo ottime queste polpette! Le cicerchie mi piacciono molto ma non ho mai pensato di farci delle crocchette, la tua è un’ottima idea!
    Ti auguro di continuare in questo cammino che vedrai sarà tutto in discesa 🙂

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  2. Grazie mille Gala, sia per l’apprezzamento che per l’augurio!! 🙂 Anche io mi auguro la stessa cosa e so già che tutta la famiglia di Veganblog sarà un appoggio ancora più importante per percorrere questa strada 🙂

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  3. che buone queste polpettine! hanno un aspetto davvero invitante!

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  4. ummm… Tutto buono! 😉

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  5. Ευχαριστώ! Επίσης! 🙂 (Grazie, altrettanto! 😀 )

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  6. caspita che cambiamenti! Complimenti per le tue scelte importanti, un premio l’hai avuto: tanta energia e salute, e il fatto di rispettare così gli animali ti fa onore!! 😀 Ah complimenti per la ricetta!!

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  7. oltre che sentirti meglio fisicamente, ti sentirai meglio anche nell’anima, perchè Dio ama chi non uccide le sue creature…quando ti senti in difficoltà, di qualsiasi natura, non solo di voglia di cibi,pensa alla tua scelta e i fratelli più deboli di cui tu non hai versato il sangue ti verranno in aiuto…e quanta saldezza interiore ti porterà questa scelta di pace…

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  8. @Terri: si, è un periodo di transizione! 🙂 era da tempo che meditavo di farlo, ora ci provo! Grazie per i complimenti! 😀
    @Chiara: hai scritto delle cose bellissime e vere, ogni tanto può esserci qualche momento di difficoltà specie all’inizio, ma quando penso che non nuoccio a nessuna creatura mi sento sollevata, con il tempo imparerò molto 🙂 Grazie a tutti per le vostre parole di incoraggiamento 🙂

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  9. Ma che belle polpettine Greca! 🙂 Invogliano un sacco…
    E così ti stai convertendo! 🙂 Aldilà del pasquale digiuno da prodotti animali (che è una cosa che mi piacerebbe prendessero tutte e religioni), grazie al quale hai iniziato a mangiare vegan devo dire che mi fa piacere leggere di qualcuno che inizia a seguire un cammino spirituale, credo sia fondamentale nella vita! 🙂 Io sono cattolica, ma ultimamente mi sto allontanando dalla religione per un dialogo più “svincolato” con Dio. Secondo me ogni religione è buona purchè ci spinga ad agire per il bene comune… 🙂 Ti auguro di trovare da questo tuo cammino forza, pace e felicità…

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