Ringrazio innanzi tutto Lisa, per avermi fornito la base della pasta frolla veg, da cui mi sono ispirata per questi biscotti. Li ho fatti integrali e poco dolci utilizzando il malto d’orzo, che dona un colore scuro e un gusto “amaragnolo”. Sono un ottimo spuntino senza gli effetti da sugar blues!
Ingredienti:
250 g di farina integrale
100 g di farina di orzo integrale
50 g di di farina di mais cinquantino integrale
100 g di farina 0
70 g di zucchero di canna integrale mascobado
130 g di malto d’orzo
1 bustina di lievito bio per dolci
70 g di uvetta
scorza grattuggiata di 1 limone bio
100 ml di olio di girasole
150 ml di acqua
Procedimento:
Mescolo le farine con il lievito e il sale a secco. Poi aggiungo gli “zuccheri” e mescolo bene con le mani fino a ridurre il tutto in micro pallini, poi l’uvetta precedentemente ammaltata e le scorze di limone; infine l’olio di girasole e l’acqua fino ad ottenere un impasto compatto come una pasta frolla. Metto in frigo per circa 1 ora nella stessa terrina che ho usato per impastare, coprendola con un coperchio. Nel frattempo porto in temperatura (180° circa) il forno della stufa a legna. Stendo l’impasto con il mattarello a spessore di 1/2 cm e con un taglia pasta ricavo i frollini. Inforno quindi per 13 min e faccio raffreddare su una gratella prima di riporre in vaso di vetro a chiusura emetica.
Il Punto:
Cucinare con il forno della stufa a legna è per me molto difficile, perché bisogna mantenere costante la temperatura dosando il carico di legna durante tutto il processo. Ringrazio molto mio marito per il suo prezioso aiuto. Inoltre è un forno secco che richiede la presenza di un pentolino d’acqua al suo interno per garantire un po’ di umidità. Non l’ho usato per questi biscotti e l’uvetta, anche se ammollata, si è seccata troppo. La necessità di produrre biscotti nasce da una scelta di elinimare lo zucchero bianco e anche il finto zucchero di canna che si trova in quasi tutti i prodotti confezionati (anche bio). Questa scelta è stata presa dopo la lettura, durante vacanze natalizie, del libro “Sugar blues”, che consiglio a tutti di leggere. Prima di Natale non potevo resistere ad un dolce, ma poi, grazie a questo libro, mi sono resa conto che se non si mangia zucchero si è più attivi e felici… e poi non esiste solo lo zucchero, c’è il malto, ci sono i datteri, il succo di mela concentrato ecc…
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
E brava Lisa! questi biscotti hanno un bellissimo aspetto! 🙂
E quanto potrebbero durare nella mia biscottiera!!??
Complimenti cara,i tuoi biscotti sono meravigliosi 🙂
Ed è vero…via libera ai malti,sono tanti e naturalmente sani 🙂 🙂
eh… che dire… devo proprio essere ottimi… la colazione integrale… piena di ogni buona sostanza….!:-)