Una ricetta dal gusto dolce e delicato che mi ha accompagnata per tutto l’iverno, con cui ho deliziato la mia famiglia, i vari ospiti onnivori che abbiamo avuto e il maestro di teatro vegano del mio compagno! Peccato che la stagione dei cavolfiori stia finendo…
Ingredienti (per 10 sformatini):
1 cavolfiore
3 grosse patate
sale
noce moscata
olio evo
semi di papavero
Procedimento:
Lessare le patate con la buccia e cuocere tutto il cavolo (foglie e gambo compresi) in una pentola con pochissima acqua (o al vapore), finché non sarà diventato morbido. Spellare le patate e schiacciarle con una forchetta finché sono calde e fino a ridurle in una pasta liscia. Salare a piacere e grattugiare un po’ di noce moscata, poi mescolare bene. Quando il cavolo sarà cotto, frullarlo con un frullatore a immersione, direttamente dentro la pentola. Si deve ottenere una crema omogenea, quindi, se necessario, aggiungete poca acqua o latte di riso. Unite i 2 composti, ungete con 1 filo d’olio degli stampini da muffins e cospargeteli di semi di papavero. Disponete l’impasto negli stampini e infornate alla massima temperatura (quella del mio forno è 260°) per 15 minuti. Lasciate riposare 10 minuti e sformate sui piatti.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Io adoro letteralmente le tue ricette..sono semplici e non richiedono ingredienti ricercati e troppo elaborati, come piace a me 🙂
valeee! lo sai che faccio anch’io uno sformato simile ma nella teglia da forno! proverò la versione monodose! bacio
buonissimo!ho giusto qualche cimetta di cavolfiore in frigorifero avanzato dal riso di ieri sera.lo faccio,si si
La semplicità è sempre una buona consigliera! 🙂
Che belli, Vale!! Ma come posso sostituire le patate? Non posso mangiare le solanacee…sigh…
con un cereale…senza glutine, per te, se non sbaglio. miglio, riso, amaranto, quinoa!
non ci crederai ma proprio ieri ho cotto un cavolfiore, ne ho fatto una specie di hummus semplice x una cena che ho stasera ma visto che ce n’era una quantità esagerata volevo fare degli sformatini, ma nessuna ricetta mi soddisfava, questa è essenziale e perfetta, li ho appena messi in forno… grazie!
oddio il cavolfiore non mi è mai piaciuto ma a vederlo cosi *.* verrei volentieri anche io a deliziarmi con i tuoi piatti!!!
Grazie, Vale (sì, ricordi bene, senza glutine!!). Allora, tortini anche per me!! 😀
Era proprio la ricetta che cercavo! Grazie, slurp! 😛
Era proprio la ricetta che cercavo! Grazie, slurp 😛 !!!
Che belle le tue ricette Vale, le adoro!! A dir la verità mi piace tantissimo anche il tuo modo di vivere e di vedere il mondo, apprezzò tantissimo i tuo commenti alle ricette e la descrizione nel tuo profilo. Complimenti!
Grazie Silviotta! Sono molto felice di poter condividere le mie ricette e le nostre scelte di vita in questo bel progetto che è VeganBlog. Tutti insieme stiamo gettando il seme del cambiamento. Shanti
fantastico!
Nella loro semplicità, questi tuoi sformatini sono fantastici!!!
Sono bellissimi!! Li farò presto di sicuro, sembrano anche facili! 🙂
Facilissimi!!!
Bè,finiti i cavolfiori si puo’ passare ai finocchi..o altre verdure….chissa’ in che proporzione….
io aggiungerei dell’agar agar per averli ben sodi se sono da portare in giro…
Io non sono un’amante dell’agar agar…e comunque le patate di solito sono sufficienti a rendere il tutto abbastanza sodo, soprattutto se si fa riposare l’impasto in frigo per qualche ora. Ottimi nella versione con zucchine! Al limite se ti sembra che vengano troppo molli prova ad aggiungere della farina di riso. Quanto alle proporzioni, direi che due zucchine per sei patate 8tutto di medie dimensioni) possano andar bene. Shanti! 🙂