Ingredienti per la sfoglia:
400 g di farina di grano duro
200 g circa di acqua
6 g di sale fino
Ingredienti per il ripieno:
500 g di mopur
1 goccio di besciamella vegan fatta in casa per legare il ripieno
sale fino
noce moscata
Procedimento:
Preparare il brodo vegetale (anche con il dadovegetale se volete fare prima). Dopo aver titrato la sfoglia spennellare i bordi con acqua, preparare il composto preparando tante palline grosse all’incirca come 1 nocciola e porle sopra la sfoglia che sarà stata precedentemente ritagliata con la rotella taglia pasta in tanti quadratini. Ora bisogna chiudere i quadrati ottenuti con dentro il ripieno.
Tuffarli nel brodo caldo, appena pronti (la pasta fresca fa presto: appena vengono a galla) impiattarli. Spolverare il piatto con del lievito alimentare in scaglie.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Adoro il mopur!! Potrei averne una porzione doppia ora per pranzo? 🙂
Sembrano buonissimi!!!
hanno un aspetto delizioso!
sono bellissimi! Ma io non avevo mai sentito parlare del mopur (non si finisce mai di imparare). Dove si compra? Solo online?
no io lo trovo nel negozietto bio vicino casa,è più digeribile del seitan xchè contiene meno glutine 🙂
Intanto complimenti per la tua ricetta, così… fumante e di gran bell’aspetto! In secundis (scusate la mia ignoranza): che cos’é il mopur e dove si compra?
Il Mopur è un alimento ad alta digeribilità che riequilibra la flora batterica intestinale. Mopur è il nome Sanscrito del Dio che presiede alla germogliazione del grano. Proprio dall’osservazione della germogliazione nasce l’idea del Mopur.
Il Mopur è un alimento naturale a base di frumento, esattamente glutine, un pò come il seitan, però il particolare tipo di lavorazione crea un processo in cui le proteine vengono scomposte da complesse a singoli amminoacidi, riducendo la presenza del glutine a percentuali molto basse, garantendone dunque una facile digeribilità ed un alto apporto proteico e qiuindi energetico.
Inoltre ha una componente di grassi molto bassa.