Queste sono state uno dei piatti del mio pranzo di Natale… La richiesta di un menù completamente vegano è partita, senza nessuna minaccia da parte mia 😉 proprio dalla mia dolce metà onnivora (quando me lo ha proposto giuro stentavo a credeci), quindi ho cercato di preparare un seitan che facesse presa anche su mia mamma e mia nonna (non vegane purtroppo, ma comunque aperte ad assaggiare quello che preparo) che il seitan non lo hanno mai mangiato e quindi ho pensato subito alle polpette…
Ingredienti:
preparato per seitan
2 rape rosse (le mie non erano grandissime)
acqua
brodo vegetale
scalogno
1 carota
la parte verde di un porro
olio
semola di farro
Procedimento:
Per prima cosa il giorno prima ho preparato il seitan… Ho pelato le rape rosse, tagliate a pezzi e lessate in acqua salata. Appena cotte (non serve che si disfino) le ho scolate tenendo da parte l’acqua di cottura. Le ho grattate fine in una ciotola, fatte freddare leggermente (fate raffreddare un pò anche l’acqua), ho aggiunto il preparato per seitan e l’acqua di cottura delle rape. In base a quanto chiamiamolo “macinato” vi serve aggiungete preparato e acqua fino a formare il classico composto per il seitan… non troppo duro però. Ho formato delle piccole polpette (grandi come un mandarino per intenderci…) e le ho messe a cuocere a vapore con il brodo sotto bagnandole di tanto in tanto durante i 50 minuti di cottura… ho fatto 6 palline e il giorno dopo sono riuscita a fare un bel pò di polpette (circa 20). Una volta pronte le ho messe nel brodo rimasto e poste in frigo perchè si insaporissero per bene. Il giorno dopo ho per prima cosa macinato il seitan con lo scalogno. In una padella ho grattato grossolanamente la carota e tagliato sottile la parte verde del porro, stufato il tutto per bene schiacciandolo con una forchetta, aggiunto il macinato, olio e semola di farro per legare… non è necessario che il composto sia troppo duro la semola aiuta molto la tenuta. Ho formato delle piccole polpette che ho allineato in una teglia unta e messo in forno circa 20 minuti a quasi 200°. Una volta pronte le ho trasferite in padella (ehm a parte alcune che ho assaggiato subito… strano che ne siano avanzate ;-)) e coperte di sugo al pomodoro… Il brodo in cui ho fatto insaporire il seitan è stato utilizzato per preparare il risotto con i funghi che ho fatto come primo piatto. Questo invece è un modo per usare la polenta avanzata: ci ho condito la pasta. Semplicemente ho stufato le foglie di porro tagliate sottili in padella., ho riscaldato la polenta sminuzzata a piccoli pezzi in forno, ho lessato la pasta e mescolato il tutto…
Il punto:
Quest’anno non avevo molti motivi per festeggiare un sereno Natale: sono successe tante cose spiacevoli specialmente proprio poco tempo fa, ma ho voluto ritagliarmi almeno un momento per stare in famiglia solo noi 4… io, il mio compagno, mia mamma e mia nonna, senza crudeltà…
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Beh beata te che ti è andata così bene a me è andata davvero male a Natale, un delirio con i miei, 🙁 , vabbè mi alletto guardando le tue creazioni: buone ste polpette!
quando il mio ragazzo ha fatto la proposta credevo di aver capito male … è stato il regalo più bello che potesse farmi..e poi tutto è stato apprezzato… mia mamma ha pure fatto il bis di polpette…che giuro sono venute da favola…..e pure il dolce è stato spazzolato… posto la ricetta appena ho un attimo..
ti auguro di cuore che il nuovo anno ti porti solo belle novitá.belle le tue polpette.
per ora purtroppo nemmeno il nuovo anno sembra essere partito sotto una buona stella ….tutti scascichi. dell’anno trascorso…. sto dando fondo a tutta la mia positività anche se le scorte cominciano davvero a scarseggiare… comunque grazie Vale e auguri anche a te…
Serena, ti auguro tutto quanto subisca un’inversione di rotta! Abbracci
(p.s. gustose le polpette!!)
Che belle queste polpette! A me piacciono tantissimo le polpettine di seitan, anche noi le facciamo sempre volentieri 🙂 Pensa che il mio ragazzo ( che è onnivoro) mi chiede spesso di cucinare vegan 🙂 a lui piace e mi dà tanta soddisfazione 🙂 Mi ha detto che vorrebbe diventare vegetariano e ha iniziato ad eliminare molta carne … chissà, magari prima o poi si deciderà anche lui 🙂 Complimentissimi ancora ..anche per la pasta!! Gnam 🙂
domandona…come al solito stupida..immagino…ma una volta preparato il seitan, come faccio a farlo diventare “macinato”?
cavolo, un regalo veramente stupendo quello di chiederti un menu vegan! davvero da preferire a tanti oggetti inutili.. sul 2012 lassamo perdere.. pure io ne ho collezionate un tot di cose brutte, ma voglio sperare che quest’anno sia meglio! (e poi il 2012 era pure bisesto..) mi attirano un sacco queste polpette però mi sembra ci sia dietro un notevole lavoro.. dovrei dedicarmi di + al seitan, è che mi trovo talmente bene col tofu che il seitan lo trascuro… 🙂
@ LaTortoise :grazie davvero.. lo spero veramente perchè ha veramente esagerato…
@ Eli anche il mio ragazzo mangia volentieri quello che preparo… purtroppo non ha ancora deciso di diventare almeno vegetariano… ma perlomeno carne ne consuma poca e non mette me nella situazione di dovergliela cucinare… ( non ce la farei in tutta onesta)
@ Malafemmena molto semplicemente le ho sbattute nel tritatutto 🙂 Il mio è micro quasi dimensione Barbie… quindi ho dovuto fare questa operazione una pallina alla volta ma se tu ne hai uno dimensione standard ti basta mettere dentro le palline di seitan e lo scalogno e tritare il tutto … poi ti regoli se vuoi un impasto per le polpete più rustico triti meno altrimenti un pò di più.. La rapa rossa e la sua acqua all’interno delle palline di seitan danno al macinato che si ottiene un colore davvero molto simile alla sua versione animale… e diciamocelo per un attimo mi ha fatto un pò impressione ..
@ Darma ti assicuro che il lavoro più grosso ma poi nemmeno tanto è il seitan ma anche li comunque non ci ho messo più di un’ora e mezzo. Se le rape le tagli a pezzi non troppo grandi ci mettono poco a cuocersi e in più ti colorano per bene l’acqua.. poi tra grattarle e impastare il seitan ti prende nemmeno 10 minuti..e durante i 50 minuti di cottura ( così c’è scritto sulla confezione di preparato) puoi fare anche altre cose non serve che bagni spesso giusto due o tre volte poi tanto le palline restano nel brodo..addirittura se non vuoi fare questa operazione il giorno prima lo puoi fare anche lo stesso giorno che decidi di fare le polpette… e mentre cuoci il seitan ti fai le carote e il porro stufato…. fai insaporire le palline di seitan nel brodo… che ne so … una mezzoretta così si raffreddano e poi fai il resto…ti assicuro sono rapide :-)…. il 2012 ho sentito che è stato pessimo per parecchie persone speriamo davvero il 2013 si riscatti…
DARMASIN :
“cavolo, un regalo veramente stupendo quello di chiederti un menu vegan! davvero da preferire a tanti oggetti inutili.. sul 2012 lassamo perdere.. pure io ne ho collezionate un tot di cose brutte, ma voglio sperare che quest’anno sia meglio!”
Concordo con te su ogni singola parola!! 🙂
Vivere giorno per giorno assaporando le piccole soddisfazioni della vita (come quella di cucinare per persone che apprezzano ciò che fai), questo è quello che auguro a te Catmat e anche a me stessa!
Spero che le cose migliorino e che si aggiusti tutto 🙂
grazie Gala… hai ragione… le soddisfazioni più grandi sono quelle più piccole e io contraccambio l’augurio!
Bellissime queste polpettine catmat!! 🙂 anch’io ieri ho preparato polpette… Ne ho mangiate un sacco! Le ho fatte con le lenticchie e sono piaciute tanto anche ai miei ospiti. Un bacione carissima! Ciao 😀
Federica 🙂
grazie Fede! Eh si le polpette sono come le ciliegie una tira l’altra (ovviamente nella nostra versione non crudele!) e serve farne il triplo per farne arrivare integre a tavola almeno una parte….Appena tolte dal forno … beh ho dovuto davvero fare appello a tutta la mia forza di volontà per non mangiarle tutte! Che poi così senza il condimento del sugo di pomodoro erano belle croccanti fuori e morbide dentro…insomma irresistibili!
Dimenticavo… anche il contorno di lenticchie mi intriga assai!!!!
mercì
Malafemmena felice di esserti stata d’aiuto 🙂
Cara Catmat:) ieri ho fatto le tue bellissime polpettine di seitan……mamma mia che buoneeeeeeeee!! Non volermene,ma ahimè non avevo l’ombra di una rapa in casa e nemmeno una misera patata, 🙁 quindi mi scatta l’ingegno e ci mescolo topinambur e zucca 😉 certo lasciati indietro nella cottura. Divine…oggi a pranzo ho finito le ultime tre,avevo preparato dei finocchi con zucchine in padella,a cottura ultimata ho messo le polpette sopra il tutto,incoperchiato e lasciato andare pochissimo ,tanto per scaldarle.Ho poi dato una mescolata e ..sono finite troppo in fretta !! Urge rifarle! Ma per rapa rossa intendi barbabietola ?? 🙂
Niki tranquilla anche con topinambur e zucca va benissimo… io essendoci degli onnivori volevo togliermi la curiosità di vedere se con la barbabietola ( così rispondo anche alla tua seconda domanda) il coloro sarebbe diventato simile alle polpette cruely ma è stata la prima volta che la usavo 🙂 sono davvero contenta che ti siano piaciute e pure il tuo di contorno ispira parecchio! Mi hai messo voglia di rifarle!
🙂 🙂
Sai Catmat mi 🙂 viene in mente che starebbero una meraviglia passate in una padellata di cipolline arrostite con un goccio di salsa di soia… ummm…..
mi metti ‘na fame!!