Avevo fatto del riso Venere cotto con metodo pilaf e poi mi ero lanciata, per la prima volta, a fare i fagioli azuki. Buonissimi accompagnati con spinaci cotti al vapore e crema di daikon (non documentata da foto), ma con i resti di riso e azuki ho fatto questi splendidi stuzzichini…
Ingredienti:
150 g di riso Venere cotto con metodo pilaf
150 g di fagioli azuki neri cotti
3 cucchiai di pangrattato
1 cucchiaio di estratto di pomodoro
1 cucchiaio di vino rosso
1 cucchiaio di olio evo
peperoncino
origano
Procedimento:
Molto semplice: mettere tutto insieme in una ciotola e lavorare bene fino a creare un composto omogeneo. Ungersi le mani e compattare delle palline della grandezza di una noce. Infornare a 180° per 15-20 minuti. Risulteranno croccanti e gustose grazie ai profumi di pomodoro e vino. Altra foto per farvi vedere bene le palline…
Ed ecco a tavola: stuzzicino “tutto nero…”, lo Sfilatino patainsemato e le Asparago-farifrittatine. Una cena carica di sapori, un grande successo…
Consiglio:
Per chi avesse in casa olive, si potrebbe inserirne 1 nel cuore, io ci ho pensato quando erano già in forno 🙁 🙁 :(.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Davvero fantasiose! E davvero un’ottima idea per “riciclare” gli ingredienti… soprattutto per una come me che eccede sempre nelle dosi
🙂 sono venute gustose con pochi ingredienti…anch’io faccio sempre dosi un po’ troppo eccessive 😆
Che famina … 🙂
Che fame!!!! E’ laborioso spiegarmi il “metodo pilaf”?
@ Different, ne sono rimaste 2… 😀
@ Elisa, no, è semplicissimo il metodo pilaf. Io ho trovato la ricetta sulla confezione del riso.50 g di riso, 250 ml di brodo vegetale e olio. Prendi una padella che puoi mettere in forno, fai rosolare il riso con l’olio per 5 minuti poi mette tutto il brodo ed inforna a 180° per circa 20 minuti (o fino a quando tutto il brodo sarà assorbito).
Interessante questo metodo di cottura, ci voglio provare! Anche perchè sembrano davvero buone queste polpette 🙂
@Mirtilla V: ok grazie, ho data un’occhiata anche su internet….ma tu hai messo anche il coperchio? Credi che potrei mettere della carta di allumio al suo posto?
@ Gala, buone le polpette…anche se mi hanno detto che non hanno un bel aspetto…:(
@ Elisa, si ho messo il coperchio.Se sigilli bene con la carta di alluminio puoi evitare 😉
interessante il metodo pilaf!! e il sapore come viene? cioè cambia rispetto alla normale cottura?
le palline sembrano buonissime 😛
Interessante con il riso venere, il mio riso preferito! Devo provarlo in questo modo! 🙂 🙂
mi hai fregato… pensavo fossero dolcetti dalla foto (sono malata, si lo so…) però mi sa che non hanno niente da invidiare ai dolcetti 🙂
Strawow!! Sai che ho un kilozzo di azuki neri in dispensa!?! Adesso li metto a bagno 😉 un bacione mirtilla! Ciao 😀
@ Cassiopea, viene più saporito del riso bollito, quasi al livello del risotto…
@ Rossella, anche il mio!!! provale provale e fammi sapere 😉
@ Darma, 😆 eh sì! l’avevo pensato che qualcuno avrebbe visto dei dolcetti 😆
@ Federica, adesso devo provare gli altri colori degli azuki, questi neri mi hanno stupito in tutte le mie prove…vediamo cosa salta fuori dai tuoi azuki, sono troppo curiosa 😀
un abbraccio!
voglio il riso venere!!!! dove lo prendo????????????????????????????? e i fagioli azuki??????
@ Lilly, l’altro giorno ho visto il riso di venere pure all’esselunga…vai in un super fornito e li trovi pure là. Io l’avevo preso al bio. Per gli azuki io l’ho presi in un negozio etnico dove c’erano azuki di tutti i colori 😀