He he, come tradurlo in italiano? Direi che semplicemente “frittelle di patate” è perfetto.
Fare arrivare in tavola queste frittelle è molto arduo, armatevi di forza di volontà.
Le amo talmente tanto che le faccio a forma di cuore XD
Ingredienti per circa 6 frittelle di circa 8 cm di diametro (più precisa di così se more!!!)
- 250 gr patate crude non farinose e grattugiate
- mezza cipolla grattugiata
- 2 cucchiai farina
- olio per friggere
Il procedimento è di grattugiare le patate e la cipolla, aggiungere la farina per stringere un po’ il liquido in eccesso e poi, quando l’olio in padella è bollente, versarne un paio di cucchiai scarsi per frittella. Allargate un pochino la palletta formata perché se no vengono troppo “ciccione”.
Devono essere croccanti fuori e dentro quasi scioglievoli. Vanno mangiate subito, da fredde si ammosciano!
In Germania si accompaganano con la composta di mele, a voi la decisione di provarle così, ma io ci do giù di ketchup (comunque di nota marca tedesca!!!).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
beeeeeeeeeeelleeeeeh! un mio amico le fa ma ci mette l’uovo…ma queste sembran compattissime lo stesso!!!
Ohmmmiodddioooooooo…mia nonna le faceva spesso..e io l adoravo!!!!!
Mamma che bontà 🙂
Da fare! ho in mente una vegan cena tra amiche a casa mia, appena abbiamo finito di aggiustare la taverna… Camino acceso, buona compagnia e vegan ricette! Cosa c’è di meglio???
Loira, niente c’è di meglio. Sono un po’ invidiosa della taverna…
Grazie dei complimenti.
Argie, apposta sono veg!
che belle!!!… anche io le “conoscevo” con l’uovo…sicuramente le provo!!!!!! grazie!!!!!!!! 😀
ciao a tutti!! sono nuova….ma appassionata! e riguardo a queste splendide frittelle volevo dire che anche mia nonna le fa, ma con l’erba cipollina!!che fame….;)
Chi parla di dieta in questo blog? ehehehhehe
Tine sono carinissime a forma di cuore e devono essere bune assai!
Che dici ci sono anche in versione dolce?
Siamo in vena di cuoricini Tine ;-)? Queste frittelle di patate sono una meraviglia!
che tenere queste frittele di patate! adoro le patate e tutto ciò che è a forma di cuore..e chissà che buone..
Sembrano davvero squisite…ma il sapore della cipolla si sente molto?
Pfannkuchen è tra le mie parole preferite: finirò a far compagnia a Ciacco…
Da noi è un piatto tipico e le chiamiamo i “tortelli di patate”, poi c’è anche la versione più leggera (non fritta) che è la torta di patate cotta nel forno rigorosamente in una padella di rame. Come ingredienti uso le patate crude grattuggiate, la farina (la ricetta tradizionale prevede quella di grano saraceno, alle volte uso quella di farro bianca), sale quanto basta. Procedimento come sopra. Accompagnamenti: cavolo grattuggiato, fagioli borlotti o ceci conditi, funghi sott’olio o sott’aceti vari.
Le cipolle noi non le usiamo.
Sai Tine, la taverna esiste già, ma la stiamo ristrutturando perchè se Sandro non trova lavoro in tempi brevi, verrà ad abitare qui a casa mia, e così avremo una stanza in più tutta per noi.
Però incrociamo le dita, perchè ha avuto un paio di offerte e in settimana dovremmo sapere qualcosa… Comunque la taverna la ristrutturiamo lo stesso, che poi ci andiamo a fare le caldarroste, i necci, le patate al cartoccio, ecc… ecc… ecc…!
Bellissime queste frittelline slurpose !
Loira ci dai il carico con la taberna…le caldarrostate!
Lucia, come vedi il sale non l’ho elencato. Non saprei che dirti in versione dolce come vengono, però se in Germania le mangiano con la composta di mele, puoi provarci.
Libera-mente, la cipolla “è la morte sua” ma nulla ti vieta di farle senza! Non verrò a rimproverarti 😉
mi ricorda i rösti svizzeri che mangiavo a Ginevra!
Da quanto tempo non mangiavamo queste patate… che buono con le copolle!!!!
Lo faccio, lo faccio subito! grazie Tin!
Ma sarebbero i Kartoffelpuffer mit Apfelmus, vero? E ancora, anche io avevo una ricetta dei Rösti identica a questa… Varianti regionali? Comunque: strabuone! L’Apfelmus è droooogaaaaa! 😀
Questa ricettina mi fa venire l’aquolina in bocca…già m’immagino di addentare una frittellina con una bella salsina sopra…oddio non è proprio il massimo per me che mi sono messa a dieta…
Beh, i rösti sono la stessa cosa solo le patate sono talgiate a lamelline tipo le carote, per farmi capire. A volte li faccio così anche io, quando non ho voglia di stare a grattugiare! E’ antipatico e rischi di farti le unghie non proprio nella maniera ortodossa!
Betti, sì sono quelli! Io la composta di mele me la pappo così, non ci voglio provare a rovinarmi le frittelle-rösti!!!
Uaooo che commozione! ricetta che finisce con una certa urgenza nella lista dui quelle da fare “max entro questa settimana”. Super!
Buone buone buone
Che fameeeeeeeee!!!
che bontà! Peccato che sia a dieta :-))))
^_^