Prima di tutto vi do un suggerimento da adottare se vi autoproducete il seitan e vi accorgete che dopo la cottura nel brodo vegetale, rimane comunque molle e appiccicaticcio nella parte centrale, proprio come accade a Nello.
Dopo averlo fatto cuocere per 45 minuti, lo tiro fuori dalla pentola (lascio il fuoco acceso per non far raffreddare il brodo), lo taglio a fette e lo rimetto a cuocere per altri 15 minuti.
Vi assicuro che viene fuori un ottimo seitan, compatto e sodo al punto giusto.
Quello che vedete nelle foto, l’ho prima arrostito senza alcun condimento su una bistecchiera in ghisa, attenti a non farlo attaccare (nel caso mettete un foglio di carta-forno sulla bistecchiera, poggiateci sopra il seitan e arrostitelo), poi ho preparato un “intingolo” con olio, aglio, sale e rosmarino fresco che ho versato sulle fette arrostite facendole insaporire per bene.
Vi presento intanto Salvia, Rosmarino…
…e Peperoncino del mio balcone.
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Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ragazzi perdonatemi, ma ho dimenticato di inserire l’interruzione dopo la prima foto, si potrà fare anche adesso?
Devo farlo anche io…mai provato il seitan…per l’interruzione sì…clicca su Edit e la metti!
Che bellissime foto, Gianni !!!
Grazie Francesca, 2 baci per te, mi stavo disperando per l’errore commesso.
Se vuoi sapere come fare il seitan a casa…basta chiedere.
Ho comprato il preparato istantaneo…come inizio va bne lo stesso??????????????? bacio Giannino!!!!!
mamma mia che bel seitan, che bel piatto, che belle piantine curate, che bel cuoco, che bella persona…aiuto fermatemi! 🙂
Gianni sei grande
Elettra, scusa, avevo dimenticato di rispondere ai tuoi complimenti per le foto. La verità è che stanotte non ho dormito quasi per niente, io sono nato in quella zona della provincia di Messina in cui è accaduto quel disastro…e ti assicuro che sapere che da quelle parti molte cose, che bisognerebbe curare di più, non vanno per il verso giusto e che invece stiamo pensando solo a costruire un inutile ponte…beh, non sai come mi sento.
Figurati Gianni, ti capisco perfettamente e… ti sono vicina.
*Francesca* – Dunque Francesca, io non ho mai usato, l’istant seitan qui da me non l’ho mai trovato, poi ti chiederò di spedirmene una confezione) ma vuoi metterlo con quello che viene fuori dalle tue manine? Tutti mi dicono che quello artigianale è più buono ed io ci credo. Quando vorrai prepararlo tu a casa tua me lo dirai ed io ti preparerò un filmato, ok ?
*Paola* – Paoletta, tu mi confondi, non sono nulla di tutto ciò che tu hai elencato…sono un orribile orso, distratto, scontroso e a volte anche villano. 🙂
Bhè a noi tutto quello che dici non risulta! 🙂
mi dispiace per quello che è successo in Sicilia, un bacio…
Gianni, quando leggo Seitan è una festa per me! Però non l’ho mai autoprodotto, dovrei provare! Questa ricetta starebbe bene con il mio risottino al rosmarino, eh eh! Una bella accoppiata!
Gianni è gustosissimo 🙂
Mi dici che percentuali di farina adoperi?
Io uso solo farina integrale setacciata e oltre a venir più scuro ovviamente mi viene molto più fitto…
Ps. capisco la sensazione per l’alluvione, e ti assicuro che la rabbia è salita anche a me…
*Paola* – Grazie per la fiducia.
*Loira* – Il procedimento è semplicissimo e sono d’accordo con te nell’abbinamento.
*Lucia* – Lucia io uso solo farina manitoba, con un kg produco circa 600 gr. di seitan (€ 1.80).
Ciao Gianni, le tue ricette sono tutte davvero belle e curatissime nei dettagli, complimenti!
Le tue panelle me le sogno di notte 😉
Bravissimo Gianni il tuo seitan ha proprio un aspetto moltoooooooooooo appetitoso, in settimana voglio provare a farlo con la farina di kamut vediamo un po’ come viene 🙂 Sono vicina ai tuoi pensieri per la Sicilia……l’ho scritto ieri su facebook: le vecchie tragedie non insegnano mai nulla e i morti si dimenticano in fretta 🙁 P..s.: mi piacciono un sacco le foto 😉 Un abbraccio
mmh sento un’aroma da queste parti… ho fatto il seitan anch’io al campeggio, ormai lo faccio senza più seguire i ricettari!
Grazie del trucco per migliorare la consistenza!
😉
Gianni posso farti i complimenti per il tuo balcone? 🙂
Giannino, se mi dici così ti dico hic et nunc : VOGLIO PREPARARE IL SEITAN CON LE MIE MANINE SANTE!!!!!!!!! Però adesso voglio il reportage hehehehhe
Gianni ho deciso che seguirò il tuo prezioso consiglio di taglairlo a fette, perchè anche io ho avuto l’inconveniente che rimane molliccio dentro. Grazie 1000 e fantastica ricetta!
complimenti per le foto e anche per il piattino… fa gola il pensiero che sia aromatizzato con quei profumi! 😀
Ciao Gianni.
Mi è arrivata la newsletter di Promiseland. E’ tuo il racconto su quanto è accaduto nel tuo corso sulla Creatività?
Complimenti per esser riuscito a far capire il valore dell’esser vegan ai genitori dei tuoi studenti. Spero un giorno anch’io di riuscire nell’ “impresa” di far cambiare a qualcuno le sue idee alimentari e farlo diventare almeno vegetariano!
Ciao Serena, si quella storia sul Pianeta Maledetto è mia e mi ha portato via così tanto tempo e tranquillità che non sono più riuscito a pubblicare altre ricette. Prima o poi mi rifarò.
…ti riscrivo anche io approfittando della ricetta stupenda… ho letto oggi l’articolo, grazie di averlo condiviso con noi! 😀
Mi spiace!
Spero che pubblicherai presto altre ricette 🙂
Ciao!
*Maktuub – Grazie a te per averlo letto.
*Serena – Ciao Serena e grazie anche a te, ma come avrai potuto notare in questo blog i “Grandi Chef” comunque non mancano.
Ciao Gianni, anch’io ho letto il tuo racconto su Promiseland. Che dire? Hai tutta la mia solidarietà e comprensione e soprattutto l’apprezzamento per essere riuscito a fare breccia nel muro dei pregiudizi sull’alimentazione vegan. Complimenti a te (e anche alle tue panelle) e in bocca al lupo per i tuoi progetti coi ragazzi.
Visto che tutto è finito bene spero che vorrai pubblicare presto altre tue preparazioni… e che la foto del tuo profilo ritorni a colori 😉
Ciao Gianni, se non tornavi ti avrei scritto io perchè oltre alla splendida ricetta (che spero di sperimentare al più presto) il tuo racconto su promiseland mi ha colpito molto, nonostante il “lieto fine” (tra l’altro la tua storia sembra proprio la trama di un film..)Purtroppo anche se vivo da sola già da tempo, anche i miei da quando ho comunicato loro la mia scelta (qualche mese) credono che appartenga a una strana setta e che in questo momento io non sia capace di intendere e volere perchè “accecata”..per loro sembra impossibile che la mia possa essere stata una scelta intima e del tutto individuale, a causa della sofferenza che ho portato dentro fino ad ora tutte le volte che mangiavo un animale..non è che potresti replicare la tua lezione in videoconferenza??? ti sono vicina anche per quanto riguarda Messina, sono siciliana di origine (di un paesino ai piedi dell’Etna)e capisco perfettamente i problemi delle “nostre” zone..concordo con te con il ponte sullo stretto..oltre ai controsensi di tale scelta quando ero piccola è sempre stata una gioia salire sul traghetto e adesso da grande è rimasto un gesto così poetico quello di attraversare lo stretto tra le onde del mare..guardare la Sicilia avvicinarsi sempre di più..salutare la madonnina (anche se non sono credente)..un abbraccio.
Bello questo seitan…sto sognando il profumo del rosmarino fresco..
Complimenti. Sono vicina ai siciliani con il cuore ed il pensiero.
Leggevo proprio ieri la tua ricetta sulle Panelle Siciliane: dagli ingredienti mi sembrano deliziose…e con la dovizia di particolari con cui hai scritto la ricetta mi hai fatto venire voglia di farli al più presto. E li avrei fatti ieri se solo avessi avuto il necessario. Sei un altro Re Mida-chef del sito.
Vorrei aggiungere che se i tipi orribili orsi, distratti, scontrosi e a volte anche villani sono come te….beh allora, benvengano 😉
*MentaMarina – che belle cose che mi hai scritto e che nick delizioso che hai!!!
*Rumorfree – Claudia sei una tempesta, un uragano nel pieno del suo vigore e i nomi delle tue ricette sono un invito ad una sapiente e sana rivolta. Per la videoconferenza mi attrezzerò al più presto.
*Susi – Dimmi cosa ti manca, ti spedisco io tutto se vuoi, dalla farina al prezzemolo. A proposito di orsi Susi, conosci gli adorabili Orsi della Luna? Se non ne hai mai sentito parlare cerca su google e firma la petizione al seguente indirizzo:
http://www.petizioni.info/modules.php?name=News&file=article&sid=57
Baci.
Grazie Gianni per la gentilezza…è il rosmarino fresco che qui -Francia- è difficile da trovare, almeno nella zona dove sono io (come basilico…la salvia non sanno nemmeno cos’è! Adoro tutte queste erbe)Ogni tanto sono in Italia per trasferta, come settimana prossima, e so dove andare a scovarle 😉
Ho visto video. Avevo i brividi. Che vergona.
Allora è il momento giusto, approfittane e porta con te un paio di piantine. Rosmarino e salvia crescono anche d’inverno, basta trattarle con cura.
Per gli Orsi della Luna provare vergogna è anche poco cara Susi, io non riesco a crederci. Come può l’uomo essere così crudele? Ma è possibile che siamo così distratti da non vedere ciò che ci circonda?
Ciao Gianni ti rinnovo anche qui quello che ti ho scritto nella mail, sei stato veramente un grande e son contenta che le tue dimissioni non siano state accettate, i tuoi allunni avrebbero perso un valido professore 🙂 Ho firmato la petizione
Gianni, l’uomo puo’ essere cosi crudele. Mai visto il film The last king of Scotland (non so se il titolo in italiano è stato tradotto letteralente oppure no)? Dopo quello, sono pronta ad aspettarmi il peggio del peggio.
Già, come facciamo a non accorgercene?
Gianni, mi ero persa questa ricetta deliziosa, e anche il tuo racconto su Promiseland, che ho invece letto ora. Posso solo quotare Chicca… come vorrei che qui ci fosse qualcuno come te a parlare ai bambini e ai genitori di alimentazione… qui mi guardano tutti come una matta!
*Chicca – Grazie Chicca, sei sempre gentile. La cosa più bella che poteva accadermi è che i miei alunni adesso sono i genitori.
*Susi – Non ho ancora visto quel film e sono certo che lo farò al più presto (non si finisce mai di apprendere). Grazie per il suggerimento.
*Cri – Ciao Cri, ma io purtroppo non sono un esperto di alimentazione, però credo di avere imparato molte cose importanti e salutari e non faccio altro che trasferirle a chi ha voglia di imparare ad amare un diverso modo di vivere.
Ciao Gianni, ho appena letto con calma la tua lettera. E’ davvero un piacere avere a che fare con persone come te! Ringrazio Sauro e veganblog per avermi dato l’opportunità di relazionarmi con te e tutti gli altri iscritti al blog. Mi rispecchio in tutto ciò che hai testimoniato, a partire da quelli che dicono la carota soffre come un agnellino, che bisogna pensare ai bambini, che non mangiando carne non si può vivere ecc ecc. Tutti muri che la gente alza perchè è poco informata o perchè delle volte è stupida per natura. (il secondo caso è più triste). Ringraziando il cielo, c’è tanta gente e ci sei pure tu a fare la tua parte, ossia combattere a favore dei diritti dei nostri amici animali. Mi dispiace molto che quella signora ed altri genitori abbiano malpensato sul tuo operato, ma per fortuna con l’aiuto del tuo collaboratore, sei riuscito ad esprimerti al meglio, con tanto di assaggio di tofu! Il risultato di tutto ciò è che non bisogna mai arrendersi, infatti quel papà sarà il primo di una lunga serie di futuri genitori vegetariani/vegan. ciao Gianni e continua così!!!:-D
Ma ormai è tutto passato Nello, anche se all’inizio confesso di aver accusato il colpo perchè non mi era mai accaduto di trovarmi in disaccordo con i genitori dei ragazzi con cui lavoro. La cosa che mi ha infastidito in particolare è stata la certezza, da parte di chi mi accusava, di aver “intrappolato” un probabile malfattore. Ma ora non voglio più pensarci anche perchè ormai siamo diventati così amici che su quanto è accaduto ci scherziamo sopra…vivaddio.
Tu piuttosto, vedo che sei in forma come al solito, e che hai letteralmente conquistato tutti con la tua simpatia. Non poteva non essere così! Ciao e grazie per il commento.
Mamma Gianni è una delizia
Grazie Mimì
Caro Gianni, ho letto per bene tutti i commenti della ricetta precedente, tra te , Mariagrazia e Stefano!!
Io ho avuto il piacere di conoscerli la scorsa settimana, puoi leggere dell’incontro nella mia penultima ricetta ” la crostata dell’incontro ecozoico” 🙂 . Non ti anticipo nulla, se hai tempo vai a leggere…
Mi spiace moltissimo che tu non sia più assiduo, sei una persona molto profonda, con tanto da dire e regalare.. So e capisco che gli impegni tolgono del tempo ai piaceri che ci fanno stare bene, spero solo che tu possa trovare il tempo almeno per fare tutto quello che ti fa stare bene!!
Essere su veganblog, per me, è qualcosa di troppo importante.. Mi regala quella gioia e serenità, che molte volte la vita e il tram tram di tutti i giorni ci toglie!! 😉
Ti aspetto prestissimo con un dolce ritorno!! 🙂 Te l’ho detto anche altre volte e spero che pian piano tu possa davver trovare il tempo per tornare!!
Un caldo abbraccio affettuoso 😀
Ciao Mimi, grazie per il bel commento.
Mariagrazia e Stefano sono due ottimi compagni di viaggio in questa bella realtà che è Veganblog. Ma, d’altronde, tutti sono delle grandi risorse in questo laboratorio che ha la capacità di “sfornare” continuamente novità stuzzicanti e mai banali.
Anche per me è importante esserci in questo blog, ma non riesco più ad organizzarmi, dovrei rinunciare ad alcune cose per me troppo importanti e non riesco a separarmene. Oltre alla famiglia, al primo posto nella graduatoria delle priorità della mia vita, c’è il lavoro nelle scuole che mi impegna per l’intero anno scolastico, le associazioni per i diritti degli animali non umani, (lotte, cortei, dimostrazioni, nottate nei commissariati di polizia, ecc.)il teatro e la compagnia di cui sono direttore artistico. Quest’estate niente vacanze, ho finito con le scuole da una settimana e dalla prossima partiamo con la distribuzione di uno spettacolo fino al 10 settembre, e poi oltre la scuola ci sarà la preparazione di uno spettacolo invernale sulla Shoah che Rappresenteremo da Dicembre in poi. Io qui con voi mi rilasso tantissimo, come mi rilasso ai fornelli della mia cucina e poi c’è una novità qui a casa mia di cui vi parlerò tra qualche giorno, ma devo pensarci bene perchè non vorrei suscitare polemiche o dare adito a strani fraintendimenti, non è assolutamente nei miei modi di fare.
Per concludere, scusandomi per la mia prolissità, vi abbraccio tutti e sappiate che tornerò prestissimo ad attentare alla vostra salute con una ricetta a base di melanzane.
Baci.
E’ vero Gianni, Mariagrazia e Stefano, essendo persone pure, sono davvero degli ottimi compagni di Viaggio nel cammino della Vita!! 😛
NO!!! Non rinunciare a quello che ti fa stare bene, ti regala gioia e soddisfazione!!Se la tua non assiduità, è dovuta al fatto che i tuoi grandiosi impegni, ti “tolgono del tempo”.. Va bene ed è giusto che tu li dedichi a loro.. Che hanno sicuramente bisogno di te e in alcuni casi anche di TE!!! 😀
Sei impegnatissimo in ogni senso, ma sento dalle parole che usi, che tutto ciò che fai non lo senti come un impegno vero e proprio.. Ma come un piacere e un dovere, in certi casi, per chi non ha voce per esprimere quello che sente e che vorrebbe “dire”.
Mi fa sempre molto piacere leggere di persone così impegnate, anche socialmente parlando, anche quello che fa Stefano per me è divino… “Lavora” con la serenità nel cuore e con la gioia di donare “qualcosa” di positivo a chi lo circonda…
Spero un giorno di arrivare anch’io ai vostri “livelli”, anche se qualcosa lo potrei fare anch’io… Solo che alle volte non so bene come!!
Ce la farò anch’io…!!
Oggi sono un pò giù di morale…. E leggere te, voi e tutto il blog, mi regala serenità e pace.. Quella che ora un pò mi manca…
Cara Mimi,
ma tu fai già tanto e non te ne rendi conto. Noi siamo qui perchè abbiamo avuto la fortuna di capire che tutti gli esseri senzienti hanno il diritto di esistere e noi non uccidiamo per poter vivere e questo è Meraviglioso.
Dai, tirati su e deliziaci con le tue ricette cruelty-free.
Hai ragione Gianni, nel mio piccolo, anch’io sto facendo qualcosa di buono… 😀
E’ un periodaccio, spero di riprendermi presto 😛 gazie mille, non vedo l’ora di vedere la ricetta con le melanzane.. mmmmmmmmmmmmmmmmm