Avendo la fortuna di scrivere su questo blog e di avere come “collega” di blog la bravissima Concita, mi ritrovo sempre ad ammirare a bocca aperta le sue creazioni.
Tra le tante ricette (tutte originalissime e deliziose) ho provato a copiare il formaggio vegan. Ho provato a fare il delicato; sicuramente non è venuto buono come il suo ma io sono comunque molto soddisfatto.
Ingredienti:
50 gr. di tahina
3 cucchiai colmi di lievito in scaglie
1 cucchiaio colmo di panna di soia
1 cucchiaino e mezzo di miso (shiro miso)
200 ml di latte di soia naturale
2 cucchiaini rasi di agar agar
Tempo di preparazione: 30 minuti + 6 ore di riposo
Difficoltà: *
Preparazione: mescolate in una ciotola la tahina con la panna, il lievito in scaglie ed il miso e metteteli da parte. Sciogliete l’agar agar in polvere in poco latte di soia, aggiungete il resto del latte di soia, versate dentro un pentolino e portate ad ebollizione. Bollite per un minuto circa. Spegnete e lasciate raffreddare per un altro minuto. Versate quindi questo composto sugli altri ingredienti mescolati in precedenza e frullate tutto. Versare il composto ottenuto in una contenitore precedentemente oleato e aspettate finché non sarà solidificato. Ci vorranno circa 6 ore. Capovolgete su un piatto e scodellatelo.
Note: Come spiega Concita nella sua ricetta, anch’io ho usato un frullatore ad immersione, e ho fatto un po’ montare il composto facendo incamerare aria, per ottenere i buchini nel formaggio che vedete nella foto.
Questo formaggio può essere mangiato al naturale, come qualsiasi altro formaggio oppure utilizzato per cucinare. Essendo molto compatto si presta ad innumerevoli utilizzi.
Il sapore è molto buono (almeno per me, de gustibus…) è ricco di calcio per la presenza della tahina, ha le sue proteine per il lievito e il latte di soia, non ha grassi saturi ed è cruelty free: ma cosa volete di più dalla vita?
🙂
Anche Topolino è rimasto soddisfatto!
Anzi, se non mi sbrigavo, se lo pappava tutto! 🙂
Forse non tutti sanno che… l’agar agar è un’alga. Quella che si usa per questa preparazione (e per altre) è sotto forma di polvere bianca.
L’agar agar è un addensante e viene utilizzato come alternativa vegetariana alla colla di pesce. È catalogato tra gli additivi alimentari codificati dall’UE col numero E 406.
Secondo Wikipedia, l’agar-agar ha un alto contenuto di mucillagini (65%) e di Carragenina (sostanza gelatinosa, nota in farmacopea come alginato). La gelatina prodotta dall’agar-agar ha un sapore tenue ed è molto nutriente perché ricca di minerali. Viene impiegato nella preparazione di gelatine per dessert e aspic, poiché ha la proprietà di non alterarne il sapore naturale. L’agar-agar produce una gelatina più solida di quella commerciale, non si scioglie facilmente, ed è inoltre completamente vegetale e priva di calorie. La sua preparazione è facile e veloce e richiede solo una breve cottura, il tempo più lungo è richiesto per la sua solidificazione: un’ora a temperatura ambiente. È adatta per dessert leggeri e rinfrescanti soprattutto per la stagione estiva.
Risulta ottima per il corpo, è rilassante, diuretica, lassativa, ha un potere ripulente e non essendo calorica è adatta ad un regime dietetico. Usata per preparazioni salate non necessita di grandi quantità, per addensare dolci ne occorrono quantità maggiori.
L’alga da cui si ricava l’agar-agar in giapponese è chiamata tengusa e ha pareti cellulari ricche di amidi e di polisaccaridi complessi simili alla cellulosa.
(scusate l’ennesimo “spiegone”, sicuramente molti di voi sapranno già le cose che ho scritto/copiato, ma forse, c’è ancora qualcuno che non conosceva quest’ingrediente così utile e versatile).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Wow che sono la prima? Sono sicura che anche il tuo è buono come quello di Concita!
Beeliissimaaa la foto con Topolino, geniale!
Francy, sei un genio….è vero!!!!!!! ma tu guarda che foto…..
Sì che conosco l’agar agar! Fai bene però a ricordane usi e proprietà. D’estate l’usata parecchio nella preparazione di budini. Buon onomastico.
Non conoscevo tutto dell’agar agar, grazie e tanto! 😀
Poi hai sperimentato il formaggio veg di concita (venuto benissimo)
e mi hai incoraggiato: lo farò anch’io!
😀
Che bel formaggetto ti è venuto, bravo Fra e brava ancora Conci! bella la foto con Topolinoooo!!!!
Auguroni Francesco !!!
😉
Complimenti! Il gusto non riesco a immaginarlo ma l’aspetto è fantastico!! E la foto anche di più!
Francesco sei stato bravissimo nella riproduzione di questo formaggio…..non sei l’unico che si incanda davanti alle creazioni della nostra Concita…..superfluo il complimento per la foto 😉 Buon onomastico!
grande cuoco e grande fotografo! hai ragione, il formaggio di Concita ha incantato anche me… ed è anche facile da fare, non serve essere bravi come lei!
ehhh…la maga dei formaggi ha molti adepti… tu e topolino ve la cavate particolarmente bene!! 😉
a parte scherzi.. solo dalla foto è invitante da morire… e grazie delle spiegazioni, non fa mai male approfondire, anzi!! 😀
Grazie per i complimenti e grazie per gli auguri e ancora brava a Concita: lei crea io copio.
Eh si… Buon onomastico… E’ da stamani che la Biocontessa me lo ripete “Fai gli auguri a Francesco!!!” e eccomi qui, con un pò di ritardo, ma presente!
🙂
Innanzitutto buon onomastico…anche se in ritardo! E poi complimenti per il tuo formaggio che deve essere squisito! La tahina si può sostituire con qualcos’altro?
Ma fonde??? Ho bisogno di un formaggio veg che fonda. Please help!
questo è da fare assolutamente!!!!
ho una brutta esperienza con il formaggio di soia (non il tofu) e il formaggio vegan non riesco a trovarlo nei negozi 🙁
quindi,come si suol dire,chi fa da se fa per tre!!!
@ Sauro: grazie a te e a Biocontessa per gli auguri.
@ Antonella: se guardi nella sezione “formaggi vegani” trovi tante altre ricette (di Concita e non solo), proprio lei ne ha fatto anche una versione senza tahina. Grazie per gli auguri.
@ Mirko: questo fonde (o almeno dovrebbe, io non l’ho provato) nel post originale di Concita c’è anche l’esperimento.
Ho provato solo una volta a farlo ed è stato un vero disastro! Mi avete convinto a riprovare…..la mia bimba intollerante al latte me lo chiede sempre! 🙂
Francesco visto che non riesco a lasciare commenti nel tuo blog (che brutta roba l’ignoranza) Ti faccio qui i complimenti per il primio ricevuto credo sia ampiamente meritato e meritevoli sono i blog da tè scelti per girare il premio 🙂 Cosa cavolo devo digitare quando viene questo: “posta commento come”???
Che foto divertente e bella. Dovrò provare anche io il famoso veg formaggio di Concita… Bravissimo!
@ Chicca: per commentare puoi scegliere tra “anonimo” e non ti chiede più niente (salvo il codice di controllo alla fine, basta ricopiare le lettere che vedi) o come nome/url, in questo caso devi mettere il nome che vuoi (ad esempio Chicca) e l’url che vuoi ad esempio quello di Veganblog o la tua pagina si Veganblog), alla fine penso che ti chieda comunque il codice di controllo ma, anche in questo caso, basta copiare le lettere scritte.
Spero di essere stato sufficientemente chiaro. 🙂
Bellissimo Francesco! E stupenda la foto!
francesco non me ne volere…ma è più bello topolino!! no scherzo, bravo
cosa posso usare al posto della panna di soia ?:) non ne compro mai…
Che cosa e “miso” (“shiro miso”)? Per favore spiegatelome! Non sono italiana e non puo trovare questa parole nei dizionari!
Il Miso viene usato per condire ed insaporire zuppe, salse, marinate e patè, viene utilizzato come il dado vegetale. Ed è un condimento derivato dai semi della soia gialla, di origine giapponese. Lo puoi reperire e comprare in negozi che vendono prodotti da agricoltura biologica oppure nei negozi orientali. ( sono in tutta Italia http://www.naturasi.it/ )
Se non cercero questo “miso” nei negozi di Mosca (Russia), di che ingrediento posso lo sostituire? Non sono vegan, sono latte-vegetariana.
Un’altra domanda: e possibile di sostituire alla panna di soia la panna di latte?
Anch’io non sono vegan, però in questo blog pubblico solo ricette vegan.
Il miso penso che sia facile da trovare, se non lo trovi non saprei dirti con cosa puoi sostituirlo.
Comunque, nella sezione formaggi vegan di questo blog, puoi trovare tante varianti (anche senza miso) tutte molto appetitose.
Penso che si possa usare anche la panna di latte al posto di quella di soia però… si perde lo scopo di questo formaggio che è quello di non utilizzare derivati animali. Tanto vale usare direttamente il formaggio.
Si Elena, su questo sito di ricette trattiamo esclusivamente ricette Vegan, prive quindi di qualsiasi ingrediente di origine animale… E’ una quetsione Etica… Non vogliamo che per il nostro piacere vengano sfruttati esseri viventi…
🙂