Eccomi con i tortelloni versione forno 🙂
Ingredienti:
farina integrale
farina di grano duro
olio
sale
biete
aglio
timo
curcuma
lievito alimentare
Procedimento:
Mescolare le 2 farine (saranno stati 2 hg in tutto) con 1 pizzico di sale, acqua e olio; formate 1 palla e lasciatela riposare. Nel frattempo cuocete le biete in padella aggiungendo a termine cottura timo, curcuma e lievito alimentare. Tirate la sfoglia, ricavate i dischi (io l’ho fatto con il coppapasta) mettete il ripieno, chiudete e passate in forno a 180-200° per 10-15 minuti. Colgo l’occasione per mostrarvi la mia “frittata di polenta”, fatta semplicemente cuocendo normalmente la polenta (io avevo messo in cottura gli scarti del cavolo cappuccio) e prima che si freddi stenderla sottile in una teglia unta (se poi volete basta riscaldarla leggermente).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao,Serena! Belli belli tortelloni che hai fatto! E anche la frittata! Ma il soghetto che cos’è? Peperoni e pomodoro?
Belli questi tortelloni, anche se sono moooolto attratta da quella polenta mmmmmh *__*
Quindi hai aggiunto gli scarti del cavolo mentre facevi “bollire” la polenta ?
sbav.
Chissà che buooooone 😀 Slurp!
Originale anche la farifrittata di polenta, grande idea 😉
:Q_____
Buonissimissimi 😛 uff…è quasi ora di cena ho una fameeee, ma nessuno mi preparerà questi fantastici tortelloni!! la frittata di polenta anche è interessante e merita un: bbbooonaa
Buoni!! 😉 bella l’idea della frittata di mais, mi attira un sacco!!
Adoro la pasta ripiena!
uffa, vorrei tanto provare a farli, ma accendere il forno con sto caldo è diventato proibitivo! complimenti anche x la frittata di polenta!
Partiamo per ordine.. il sughetto di contorno dei tortelloni è peperonata e la cottura in forno è abbastanza veloce e a una temperatura non troppo alta quindi si può sopportare… anche se ammetto l’ho fatta qualche giorno fa e il caldo era minore ;-). Per la frittata di polenta è nata dalla necessità di finire la farina prima della scadenza e il cavolo l’ho aggiunto in cottura proprio al momento di mettere la farina. E ha il pregio di non necessitare di ulteriore cottura. Ovviamente io ho messo il cavolo ma un pò di fantasia e ci si può aggiungere di tutto :-).
Splendide queste mezzelune!! Ciao catmat 🙂
Fantastiche, sughetto compreso 😉