L’idea di fare questo disegnino nasce dopo la lettura di un libro che mi è stato gentilmente donato un po’ di tempo fa…
Ingredienti:
spinaci
lenticchie
ceci
rapa rossa
Procedimento:
Con gli spinaci cotti ho fatto i contorni ed il funicolo ombelicale/stelo Con le lenticchie cotte e frullate ho colorato la pancia/terra Con i ceci cotti e frullati ho colorato l’ovulo/seme Ed infine con i ceci cotti e frullati assieme alla rapa rossa ho colorato il figlio/fiore
Il punto:
Il libro in questione si chiama “Sarai per sempre mia madre” e l’autrice è una nostra cara amica chef “Evelyne Disseau” 😛 Ecco la foto della copertina:
Ho finito di leggerlo qualche mese fa, ed ho aspettato questo giorno, approfittando così della festività sul calendario, per realizzare un disegnino che avesse collegato il contenuto del testo con la ricorrenza di oggi 😛 Prima di accennarvi qualche mia riflessione personale ci terrei a riportarvi delle righe che mi hanno colpito particolarmente e che sono riportate su di una paginetta che precede la prefazione: “Credo che l’amore e la comprensione possano aiutare a cambiare il mondo. L’amore è certamente l’alimento più indispensabile alla felicità dell’essere umano. Ne è così avido che dimentica spesso di restituirlo. Sapersi dimenticare di sé per essere in ascolto dell’altro, rispettarlo ed amarlo senza pretendere niente in cambio è molto difficile… Questa piccola opera ha lo scopo di sensibilizzare la futura mamma, i futuri genitori, verso l’attenzione che occorre avere per il bambino che cresce nell’utero materno, poiché questo bambino è un essere umano e il suo alimento preferito, indispensabile per una crescita armoniosa, è l’amore, le vibrazioni prodotte dall’amore! Se il bambino si sentirà amato nel ventre materno, saprà amare a sua volta. Chi lo sa, il mondo allora potrebbe forse cambiare!”. Sono profondamente d’accordo con questa riflessione: l’amore di una madre verso il proprio bambino (come la terra verso i suoi frutti e fiori…) inizia proprio nel momento in cui quest’ultimo viene concepito, prosegue poi durante la sua formazione, continua e si fortifica giorno per giorno dopo la sua nascita 😛 Se questo legame non cessa mai, e viene alimentato sin dal primo momento per poi perdurare nel tempo, porterà sicuramente alla costituzione di una persona che saprà amare a sua volta, il suo prossimo, e in maniera incondizionata 😛 La lettura di questo volume mi ha impreziosito tanto, e mi ha fatto intuire, attraverso le parole e le testimonianze della scrittrice, quanto sia profonda la relazione che s’instaura tra la madre ed il figlio durante i nove mesi della gravidanza 😛 Ho voluto quindi raffigurare un ventre in dolce attesa, dal quale si ha la previsione della vita futura che ne verrà; e l’ho voluto paragonare alla terra, che gestisce il suo seme con cura, ed è pronta a far nascere una nuova energia 😛 Ho voluto tenere uniti il figlio/fiore con la madre/terra oltre il tempo della gravidanza, evitando così di spezzare quel funicolo ombelicale/stelo proprio come segno di un sentimento che legherà due corpi in eterno, anche dopo il distacco fisico di essi 😛 Un figlio generato e accolto con amore nel ventre materno sin dal primo giorno della sua formazione, sarà di continuo riconoscente e grato verso colei che “sarà per sempre sua madre” 😛 Buona domenica a tutti 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mi piace iniziare la gionata leggendo le tue riflessioni e osservando i tuoi disegni..Hai una sensibilità fuori dal comune. Non ho mai conosciuto una persona come te (o quasi..perchè se aspettavo 2 ore potevo benissimo incontrarti 😉 )Il libro non lo conosco e neanche l’autrice, ma quel che dice è vero e se tutti si fermassero un attimo a pensare e comprendere che l’amore che rigenera la vita e non l’odio, ci sarebbe più rispetto di se stessi e verso il prossimo, animale, vegetale o quel che sia. Ah complimenti come sempre per il tuo quadro è molto minimale e io l’adoro 🙂
Buona domenica 😀
Nello, mi ha colpita moltissimo la tua riflessione…il libro deve essere davvero interessante! anche io sono d’accordo che per essere madre o genitore non basti generare un figlio.. ma è essenziale nutrirlo fin da prima che nasca (io direi, anche da prima del concepimento) con tutto il nostro amore…
buona domenica e buona festa della mamma!!
Io odio queste feste senza senso..della mamma, del papà, dei nonni..a che servono???ringrazio mia madre e mio padre ogni giorno per avermi messa al mondo e soprattutto la mia mammina che ancora oggi si porta dietro le conseguenze di un parto terribile!!!queste feste sono solo un modo per spendere soldi in dolcini e regali senza senso, ma per fortuna che esisti tu che con le tue riflessioni profonde, offri sempre spunti interessanti e fai riflettere….scusa per il mio sfogo, ma ogni tanto ci vuole!!!Buona domenica Nello!!!!!
NON SO SE LO SAPETE, quel libro è della Evelyne che scrive anche qui sul blog!! Ne sarà lieta del tuo disegno, ne son sicura. Bravo Nello e auguri Evelyne!!
Mi pare bello lasciarvi l’indirizzo del suo blog così non dovete andare a cercarlo. 😉
http://evelynedisseau.blogspot.it/
Complimenti Nello per questa ricetta che illustra perfettamente la tua riflessione! La tua sensibilità ha colto in pieno l’essenza del contenuto di mio libro. Sono commossa. Grazie!
Sono anche onorata che sia su Veganblog.it
(Grazie anche a te Tiziana)
AUGURI a tutte le mamme, anche se, come dice Pamela, la mamma si festeggia ogni giorno!
Un’opera profondissima come sempre…ed è molto incisivo anche il modo in cui hai rappresentato il concetto che volevi esprimere.
Mi hai quasi fatto commuovere!
Quest’opera dev’essere davvero interessante, la frase che hai riportato mi ha fatto venire i brividi, poi accompagnata dai tuoi splendidi piatti… 🙂
Bacini
@ Romina: ti ringrazio carissima Romina, è stato molto bello leggere la tua di riflessione; e mi ha fatto piacere averti fatto iniziare bene la giornata con la lettura del mio post 😛 Ti ringrazio anche per i complimenti fatti sulla mia persona, è stato davvero un peccato sfiorare il nostro incontro al Veganfest 🙁 …dobbiamo cercare di non aspettare un altro anno, e se altri amici chef sono d’accordo, possiamo sempre pensare di organizzare un qualche raduno fra noi 😛 Certo, non è facile mettersi d’accordo, visto che ognuno di noi hai i suoi tempi, il lavoro, ecc. ecc., però, volendo, qualcosa si potrebbe sempre combinare… 😛 Ti abbraccio :-**** 😛
@ Cassiopea: innanzitutto grazie per aver espresso il tuo pensiero, poi, per quanto riguarda il libro, n’è valsa davvero la pena leggerlo 😛 Sono rimasto più che soddisfatto sia per il contenuto sia per la sua forma molto scorrevole e molto comprensibile allo stesso tempo 😛 Ti abbraccio carissima Cassiopea :-**** 😛
@ Pamela: nessun gesto in fin dei conti è insensato, e ogni evento, anche nella sua apparente banalità, serve a qualcosa: basta solamente trovare la giusta misura e dare la giusta importanza a certi comportamenti e ricorrenze di routine 😛 Anche mia madre come la tua si porta dietro i segni di un parto difficile, anzi la mia se ne porta ben tre perché ognuno di noi (io e i miei due fratelli) siamo venuti al mondo con un taglio cesareo 😛 Ed io, l’ultimo dell’ordine, sono stato quello più sofferto da quanto mi è stato detto 😛 Mia madre ha rischiato grosso, ma nonostante sia stato un momento terribile, lo ricorda sempre con il sorriso sulle labbra e con gli occhi lucidi dall’emozione 😛 …il tuo sfogo (o pensiero) è legittimo, non ti devi per niente scusare 😛 Ti ringrazio per i complimenti cara Pam, e mi ha fatto molto piacere averti dato lu spunto per qualche riflessione :-***** 😛
@ Polyhedral: si, è proprio lei carissima Tiziana 😛 Ti ringrazio per aver linkato il suo blog, sei stato davvero carina nel farlo :-***** 😛
@ Evelyne: sono io che mi commuovo nel leggere il tuo commento 😛 Il tuo gesto, il tuo dono, mi hanno arricchito notevolmente: non è mia abitudine leggere libri per intero (purtroppo…), ma l’impatto che ho avuto con le prime pagine è stato così forte da farmi trascinare delicatamente dalle tue parole, che si sono susseguite con armonia ed intensità l’una dopo l’altra 😛 Grazie carissima Evelyne, dal profondo del mio cuore! :-**** 😛
@ FlowerPower: grazie mille cara Flower, è sempre un enorme piacere riuscire a trasmettervi il senso dei miei disegnini :-***** 😛
@ Lilly: ciao cara Roberta, bentornata dalla Spagna!!! 😛 …il merito del risultato di questo piatto va tutto ad Evelyne ed al suo libro: se non lo avessi letto, non avrei mai provato quelle sensazioni, e di seguito non avrei mai pensato di disegnare un qualcosa di simile nei miei piatti decorativi 😛 Grazie tante per i complimenti :-***** 😛
…buona serata a tutti 😉
È la forma d’ Amore più grande in assoluto Nello, qualcosa di indescrivibile e inimmaginabile fino a che non la si é provata. Qualcosa che si ha l’impressione non si possa nemmeno contenere in un piccolo corpo umano femminile, tanta la sua grandezza!
Grazie Nelluzzo.. e ad Evelyne..
Tu sai cogliere e descrivere le emozioni ed i sentimenti, non soltanto con i disegni, ma anche con le parole… La tua mamma deve amarti molto, si vede… si vede da come sei tu, ti abbraccio 🙂 🙂
@ Elly: ciao Elly, che piacere rileggerti in una mia ricetta! 😛 Hai espresso un pensiero bellissimo, fortunata tua figlia ad avere una mamma così tenera e profonda! 😛 Ti abbraccio cara Elly :-***** 😛
@ Rossella: ti ringrazio carissima Ros, sei troppo gentile, come al solito! 😛 Ti abbraccio forte anche io :-**** 😛
…buon pranzo a tutti 😉
🙂
Sono senza parole, meraviglioso disegno per la profondità del significato 😀
@ Federica: :-********* 😛
@ Aliing: ciao cara Alice!!!!! 😛 …grazie mille per aver apprezzato così tanto :-**** 😛
…buona giornata a tutti 😉
Grazie Nello, il disegno è unico!
@ Jaja: grazie a te, carissima Ilaria :-***** 😛
Bellissimo. Baci.
Nello che emozione!