Mini Bretzel

Voglia di Germania oggi più che mai (e vi assicuro che ne ho sempre fin troppa!).

DSCF7475Ingredienti per 8 minibretzel:

500 g farina

1/2 panetto lievito

una manciatina di sale fino

4 cucchiai bicarbonato

sale grosso

Procedimento:

Sciogliete il lievito in poca acqua tiepida e impastatevi solo 100 g di farina. Dopo 30 minuti di riposo, aggiungete il resto della farina, il sale e circa un bicchiere di acqua, sempre tiepida. Impastate vigorosamente per cinque minuti, all’inizio sembra una roba collosissima che chiama un quintale di farina, ma dopo i famosi cinque minuti la palla si staccherà miracolosamente dalle dita. Non disperate! Fate lievitare ancora un’ora. Accendete il forno a 220°, dividete l’impasto in otto pallette uguali, da ogni palletta ricavate uno spaghettone e poi…

1- sovrapponete le due estremità

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2- attorcigliatele

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3- ribaltatele in su premendole contro il “corpo” del bretzel

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Quindi portate a ebollizione in una pentola circa 3 litri di acqua con il bicarbonato, tuffatevi i bretzel uno alla volta (massimo due, di più non osate!) e scolateli dopo 50 secondi, mettendoli su un canovaccio.DSCF7465
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A questo punto metteteli su una teglia rivestita di carta da forno e  infornateli, cosparsi di sale grosso (poco, a me stavolta è scappata la mano…), per 25 minuti a 220°.

DSCF7470Gustati con un bicchiere di succo di mela sono stati la mia merenda di oggi. Non è certo come essere in Germania, ma in attesa del prossimo viaggio a Berlino mi accontento.

Spero che venga apprezzata da tutti i tedescofili di veganblog, anche se non credo che la mia ricetta sia proprio “ortodossa”… in ogni caso è buona!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. He he… dal procedimento sono molto simili agli italianissimi Taralli, quindi saranno senz’altro buonissimi… E poi la cucina tedesca è decisamente buona…
    Complimenti per l’idea!
    🙂

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  2. me-ra-vi-glio-si!!! era da maggio che aspettavo la ricetta 🙂
    giurin giuretta che li faccio!

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  3. Sauro, ti giuro che pensavo mi avessi scritto per l’incredibile confusione che ho fatto per pubblicare ‘sta ricetta… più di mezzora impigliata tra la bozza e l’anteprima, e quella “A” tra le foto che non sono riuscita a togliere…e vabbè. 🙂 l’idea è scopiazzata, comunque grazie.
    Argie, sarà la terza o quarta volta che li faccio, e manco a dirlo le altre volte venivano così carini, tutti lucidi, perfetti… Oggi no, per non parlare di quello cicciotto a destra sul canovaccio, sembra il fratello ingordo di tutti gli altri.

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  4. betti, ma sai che proprio ieri mi sono sbizzarrita in una ricerca di sfizioserie tedesche??? 😀
    poi alla fine non ho trovato qualcosa che mi convincesse per una prova di veganizzazione…. ora mi hai risolto i problemi!!!! bellissimo!!!!!!!
    anche se a vederli così belli gonfi mi verrebbe voglia di farli dolci!!!
    brava, bellissima idea!!!!!!

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  5. hey ma vi sento dire che avete tutti voglia di Germania!!
    ma perché non ci organizziamo e venite qua a berlino per un bel meeting di veganblog in trasferta?? 😀

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  6. dopo aver visto questi capolavori..mi è venuta voglia di germania anche a me…betti sono uno spettacolo, complimenti….voglio venire anche io nella tedeschiaaaaaa :mrgreen: semmai ne approfitto e vado anche allo stadio di berlino 😀

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  7. Oh sììì io amo i Bretzel con tutta me stessa! *__*
    Ma che tu sappia sono vegan anche nella ricetta originale?

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  8. @ Alessio: io ci sto!
    amo la Germania e prima o poi dovrò andare a viverci, me lo sento XD

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  9. P.S. però li vendevano anche a New York…..insieme agli hot dog….

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  10. @ Alessio: magari! Io sarò a Berlino ai primi di novembre, hai qualche posto da consigliare? Le altre volte non ero vegan quindi non mi sono mai preoccupata di cercare dei posti ok…
    @ Nello: missione compiuta, allora! Se ho fatto venir voglia di Germania anche a te…
    @ Say: in realtà su internet in quasi tutte le ricette c’è il burro, quindi non mi sono nemmeno fermata a leggere… Ora che ci penso però potrebbe essere la farcitura…. Non so. Andiamo tutti a vivere in Germania, io lo dico dal liceo, e appena ho finito l’università…. ciao ciao italia!
    @ Francy: mi sa che sono l’equivalente della pizza… 🙂 eppoi, cosa manca a NY?

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  11. Vi sembrerà strano ma anche io adoro la Tedeschia!!! E adoro questa ricetta!

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  12. Questi sono miei!!!!
    @ betti: una domanda: sai a cosa serve il bicarbonato nell’acqua di bollitura? perché io ho provato altre volte a fare qualcosa di simile, i “biscotti agli anaci” che si fanno qui e che richiedono appunto la doppia cottura, ma sono sempre venuti malino, magari il trucco sta proprio nel bicarbonato?

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  13. BUONI BUONI BUONI!!!
    ICH LIEBE DEUTSCHLAND!!! 😉

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  14. ..betti l’unico inconveneinte è che ho poca dimestichezza con la lingue, le parole che conosceo sono solo: bayern munchen….werder bremen…borussia dortmund..shalke04… :mrgreen:

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  15. Buonissimi questi Bretzel, li ho mangiato l’estate scorsa a Berlino.
    La ricetta non sembra particolarmente complessa ma richiede un po’ di tempo, ci proverò.
    @Betti
    che bella Berlino, ti piacerà. Io ci sono stato di recente e non vedo l’ora di tornarci.
    Come posto vegan ti consiglio Hans Wurst, un localino molto carino e accogliente dove si mangia vegan benissimo senza spendere troppo. Anche Alessio conferma, vero?
    Ho mangiato bene anche i diversi arabi, piatti di hummus e felafel buonissimi li trovi un po’ dappeertutto.

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  16. Ciao a tutti vi lego moltissimo e penso che tra pocoi mi deciderò ad entrare davvero “nella bellissima famiglia di chef”. io vivo e lavoro a berlino da due anni e volevo permettermi di consigliare alcuni posticini che credo piaceranno molto:
    Hanswurst (confermo e mi associo, buono), Natural’mente, Morgenrot, La mano verde, Gorilla. Questi sono vegan. Poi vegetar ma con sicurezza di trovare vegan: Yellow sunshine, Voener, Cafè V.
    Mi devo decidere a postare,.. Cmnq compliemtissimi a tutti voi a chi ha ideato il progetto di un cosi favoloso blog.

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  17. @Cri: il bicarbonato li mantiene morbidi, lucidi (le altre volte erano più lucidi, non so ieri che è successo! 🙁 sigh) e dà il sapore carattteristico…
    @Nello: eh eh eh, mi fai ricordare di quando andavo allo stadio tutte le domeniche con mio papà a vedere il brescia di Baggio… bei tempi andati.
    @Mauro: ho cercato su internet e effettivamente Hans Wurst sembra proprio carino e con delle proposte gustosissime! E hai ragione sul fatto che mi piacerà… mi sono già innamorata nel 2006 e nel 2008, è il posto dove vorrei vivere.

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  18. Allora vediamo un po’ la domanda che volevo farti l’ha fatta Cri e hai già risposto, posso solo dirti che di qualsiasi nazionalità fossero stati queste meraviglie di pani avrei provato a farli 😛 Per mini cosa intendi 10/15 cmEcco vedi mi viene un altra domanda: bastano solo 50 secondi di bollitura se ti scappa qualche secondo in più cosa succede??? Bravissima Betti

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  19. grazie del commento per i peposo
    nei bretzel originali c’e’ il burro,non come farcitura ma nell’impasto e la bianchitura viene fatta con soda caustica che tu sostituisci con acqua bollente e bicarbonato.
    Anch’io adoro la cucina tedesca,sono anche bravo su diversi piatti
    Leberknodelsuppe
    Abdebraunte Kalbshachse
    Blaue forellen
    Bamberger Krautbraten
    queste non sono veganizzabili,altre,soprattutto i dolci si’,a partire dalla famosa Schwarzwalder Kirschtorte ( la torta di ciliege della foresta nera).
    ho pronta una ricettina di patate che postero’ presto.
    OT
    Forse mi daranno la direzione di cucina per una cena Charity per Amnesty Intn.
    se riesco veganizzo e vi diro’

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  20. @Chicca: diciamo 12/13 per 9 cm, poi dipende… per i secondi? Mah! Ho trovato così sulle ricette, la prima volta, tutta impaurita, ero lì con l’orologio… già dalla seconda sono andata a caso. 😉
    @Micillo: però, quanta roba! E’ vero, usano la soda caustica per pochi secondi, ma meno vengo in contatto con potenziali pericoli, meglio sto! La mitica Schwarzwaelder la facevo anche io, e ti dirò che mi manca abbastanza, ma il sapore della Soyatoo usata “pura” a mò di panna montata non mi va proprio giù…quindi preferisco non ripeterla. Non so, magari qualcuno conosce una panna veg da montare con un sapore decente… Intanto auguri per il lavoro! Io a breve posterò la Mohntorte, ma non so esattamente di dove sia… La mangio in Alto Adige, di solito.

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  21. Che carini, i bretzellini !!!
    Se li vede il mio fidanzato onnivoro, mi “costringe” a farglieli…
    Ehehehehe !
    😉

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  22. @Betti
    mi trovo abbastanza bene con la panna da montare Bjork e Allpro Soya,certo con le debite differenze rispetto alla panna onni.
    Non fornisco la traduzione dei piatti per rispetto al sito,ma ho lavorato in Germania per tre anni ( tanti anni fa ) e qualcosa e’ rimasto.
    Purtroppo,se si vuole rispettare la tradizione culinaria del luogo,non si puo’ prescindere dal burro e dal maiale.
    Possiamo sempre interpretare e sostituire,ma…meglio reinventare.
    Invece i pani,pur diversi dai nostri,sono tutti stupendi, e se ne contano 400 tipi
    le principali categorie sono le seguenti,
    ROGGENBROT-PANE DI SEGALE
    WEIZENBROT-PANE DI FRUMENTO
    WeizenMischBrot RoggenMischBrot ,con farine miste e pasta madre
    Kaisersemmeln ( Panini dell’Imperatore) arricchiti con semi di papavero, cipolle, sesamo ,kummel.

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  23. la mohntorte e’ del sud-tirol.
    se la farai,dimmi con cosa sostituisci 8 uova.
    Eier: 8 uova
    Zucker: 200 g zucchero
    Mohnsamen: 200 g semi di papavero
    Zitronensaft: succo di limone
    Rum: 1 Gläschen rum 1 bicchiere
    Zimt in Pulverform: 1 Hand voll cannella una stecca grattugiata fine
    Vanillezucker: 1 Tüte zucchero vanigliato 1 cucchiaino
    Backpulver: 1 Tüte lievito in polvere 1 cucchiaino
    Äpfel: 2 oder 3 mele 2 o 3
    geriebene Mandeln oder Haselnüsse: 200 g mandorle o nocciiole grattugiate

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  24. Mah, quella che mangio io è un guscio di frolla, molto alto, con un ripieno di semi di papavero, mandorle, mela, uvetta, ricotta, latte, un po’ di spezie, probabilmente del rum, ma niente uova (e soprattutto non otto!). La ricetta che dici tu è quella che ho trovato anche io su internet, ma è diversa dalla “mia”… Guscio poi chiuso da un crumble sempre di frolla. A ‘sto punto mi tocca farla, ho giusto comprato l’attrezzo apposta quest’estate (banale pretesto per una mini macina regolabile di continuo, a manovella e per piccole porzioni). Sperando che esca, la mia è solo un’idea…. 😉

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  25. Fantastici!!!

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