Mirtilliera

Mirtilla e i suoi amici mirtilli nel periodo di Pasqua e vorrebbero fare la pastiera ma alla fine viene fuori una Mirtilliera 😆

Eccone una foto che permette di vedere meglio il ripieno

Ed ora passiamo alla ricetta…

Ingredienti per la frolla:
4 cucchiai di farina integrale
2 cucchiai di farina 00
2 cucchiai di frumina
2 cucchiai di fiocchi multicereali
1 cucchiaio di zucchero di canna grezzo
1 cucchiaio scarso di olio
2 cucchiaini di carrube
1 pizzico di bicarbonato
latte di farro qb

Ingredienti per il ripieno:
80 g di tofu bianco
5 cucchiai di grano cotto
2 cucchiai di frumina
10 mandorle
10 mirtilli secchi naturali
2 cucchiaini di zucchero di canna grezzo
1 limone bio (succo e scorza)

Procedimento per la frolla:
Beh per la frolla è semplicissimo, mettere tutti gli ingredienti soliti in una ciotola, aggiungere l’olio e pian piano il latte fino a formare 1 pallina abbastanza compatta. Avvolgere la pallina in pellicola (mi raccomando pellicola adatta al contatto con i grassi, senza PVC) e lasciarla riposare circa 1 ora in frigo. Passato il periodo riposo stenderla molto sottile. Oliare 2 ciottoline diametro 10 cm e mettere la pasta, far aderire bene. Dovrà avere i bordi che strabordano (non è un giro di parole), nel senso che quando si inserisce il ripieno si deve avere la possibilità di chiuderlo tipo fagottino.

Procedimento per ripieno:
Bricciolare il tofu con le mani immergerlo nel succo di limone con la scorza grattata di limone e lasciarlo marinare circa 1 oretta. A questo punto aggiungere le mandorle e frullarlo per benino. Tagliare i mirtilli grossolanarmente ed aggiungerli al composto insieme al grano. Terminare con lo zucchero e frumina. Amalgamare bene e mettere all’interno della frolla. Compattare bene. Chiudere il fagottino e spennellarlo di latte di farro. Cuocere in forno a 180° per circa 30 minuti. Ecco la foto prima d’infornarlo

Lasciare riposare almeno 1 ora prima di servire. Ecco la foto dopo averlo sfornato… con 2 biscottini di pasta avanzata…

Tutta la compagnia sfornata! Tutti vicini vicini…

Ed ora il taglio… si vedono i mirtilli? 🙂 e Mirtilla?

Più vicino che sono bellini…
Nota:
La frolla è molto particolare, potrebbe essere utlizzata anche come pasta brisè per torte salate. E soprattutto mi sono stupita che i fiocchi non si vedessero e sentissero più e come se si sono trasformati in farina 😀 una magia!

Sostieni anche tu la libera informazione!

Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.

Per conoscere meglio VEGANOK, scarica qui il nostro rapporto di impatto Etico.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Viva la Mirtilliera!!! Dove posso acquistarla? 🙂 Mirtilla deve essere veramente buona..vorrei affondarci i denti. 🙁

    Reply
  2. 🙂 era in vendita in edizione limitata solo l’8 e 9 Aprile…adesso attendiamo di uscire con la versione definitiva!!!
    me la sono finita sta mattina mentre mi preparavo di corso perchè la sveglia non era suonata 🙁

    Reply
  3. Ma è stupenda!!!!!!!! E’ morbidissima e chissà il profumo! 🙂

    Reply
  4. uffa non ho i fiocchi e non ho mai usato le carrube sennò l’avrei fatta subitoooo…

    Reply
  5. @ Leonora, il profumo del limone si sente parecchio 😀 grazie!!!

    @ DarmaSin, vabbè i fiocchi si possono omettere, aumenti la farina…e le carrube possono essere sostituite con cacao amaro 😀

    Reply
  6. Mirtilla, con questa torta rustica ti sei davvero superata.
    Quando passi a portarmene una fettazza?!!
    🙂

    Reply
  7. 😉 te la faccio da nuovo! ho tutti gli ingrediente e poi è una scusa per passarti a salutare 😀

    Reply
  8. Che golaaaa 😛 Fantastiche queste Mirtilliere, complimenti 🙂

    Reply
  9. 😀 grazie Aliing! le mirtilliere…a pensarci bene sembra un nome tipo le fioriere 😆

    Reply
  10. Sembra molto buona! Complimenti

    Reply
  11. Che buona!!!!Quando vedo le tue ricette e quelle di Romina, sbavo davanti al pc!!!

    Reply
  12. @ Pamela, grazie! dai non esagerare non reggo il confronto con le super ricette di Romina…lei è la capa chef, io posso essere solo una umile aiutante…

    Reply
  13. Ma che dici, state allo stesso livello!!siete le mie preferite!!!

    Reply
  14. La mirtilliera è da 10 e lode!

    Reply
  15. @ Pamela, urca che complimentone! per me Romina è un punto di riferimento! 😀

    @ Donatella, graziieeeeeeeee!!! 😀

    Reply
  16. Ma che ricette stupende che fai ultimamente! Dev’essere squisita questa Mirtilliera!!!

    Reply
  17. @ Michy, sarò in periodo buono! 🙂 sai sto cerando di prendere la specialistica in vegan chef 😉 l’insegnante Donatella mi ha dato un bel voto per stomolarmi 😀

    Reply
  18. per stimolarmi 😀 è scappata una o….

    Reply
  19. Ma sai che mi sono accorta solo ora della foto del profilo?
    E’ proprio una bella fotina 😉
    Per la fetta di torta dovrò aspettare un po’, anche se la voglia è molta.
    Sono in fase di disintossicazione selvaggia e quindi crudista al 90%. Ed il 10% è già accupato dal pane di segale integrale tostato…
    Se vuoi passa a trovarci, ma con della frutta o della verdura fresche 😀
    Anzi, vieni a mani vuote che ci pensiamo noi a prepararti un super centrifugato sedano-mela-carota-ananas con lo spremi succhi!!!

    Reply
  20. Che bella! Smebra deliziosa..strana, coccola!

    Reply
  21. E brava!! mi piace l’aspetto rustico e integrale!
    io invece per pasquetta sono stata dai miei nonni…e mia nonna aveva fatto una torta di semolino..così sono entrata in fissa col fatto che devo veganizzarla (da piccola adoravo la torta di semolino e non credo proprio che il merito fosse dei derivati animali 😉 )…appena trovo una buona occasione, cioè ‘bocche da sfamare’ mi cimento 😉

    Reply
  22. @ Goodlights, l’ho cambiata ora ora! 😀 era molto colorata allora ho deciso di cambiare la mia(poi vi pagherò il copyright)… 😉 adoro la frutta e verdura fresca poi adesso è il periodo ideale! 😀
    ok, d’accordo io porto ingredienti e voi fate centrifugato 😀

    @ Jaja, una coccola particolare…mentre gli altri si mangiavano colombe e dolci burrosi 😀

    Reply
  23. @ Cassiopea, 😀 grazie! non ho mai mangiato la torta al semolino…non so neanche pensare che aspetto potebbe avere…dai allora prendi la ricetta originale e facciamo tentativi! le “bocche da sfamare” si trovano sempre 😉

    Reply
  24. Una versione della classica pastiera molto ricca e golosa, ma allo stesso tempo decisamente meno calorica 😉
    Mi ispirano molto anche le varie possibilità di uso della base di pasta… Ma come hanno fatto i fiocchi di cereali a tramutarsi in farina???

    Reply
  25. Evviva la Mirtilliera! Sembrano belle sofficiose queste tortine 🙂 🙂
    P.s: Hai dei piedi davvero fotogenici!!! 🙂

    Reply
  26. @ FlowerPower, 😀 golosaaaaaaaa!!! si alla fine ha molte meno calorie della tradizionale con burro e ricotta…non so che magia è successo, ma praticamente senza neanche frullarli con i riposo e l’amalgamazione non si sentivano e vedevano più…secondo me senza zucchero e con sale può essere una buona base per torta salata… ci devo pensare e creo qualcosa 🙂 ma magari lo fate prima voi 😉

    @ Rossella, siiii sono molto soffici, il ripieno mi fa impazzire è troppo buono! ma sono di parte con i miei mirtilli 😆
    😆 grazie! e pure la scarpette 😆

    Reply
  27. A me m’intriga il ripieno col grano cotto…bono!

    Reply
  28. @ Polyhedral, il grano cotto è tipico della pastiera, infatti la ricetta classica prevede l’utilizzo di ricotta, grano e frutta candita e poi le uova…
    diciamo che per noi è facilmente veganizzabile basta fare la ricotta di soia e sostituire le uova 😉

    Reply
  29. che forte, la mirtilliera!! 🙂 🙂 🙂 ed è anche buona!

    Reply
  30. 😀 viva la mirtilliera 😀 😀 😀 grazie Luu!!!

    Reply
  31. Ah Grazie per la delucidazione, proprio non lo sapevo. sento sempre parlare di pastiera in realtà in veneto tutto gira intorno alla polenta!

    Reply
  32. 😀 quante cose che si imparano…io non sapevo che la pastiera nel veneto era la polenta 😀

    Reply
  33. Che meraviglia di ricetta. Complimenti. Il nome della ricetta
    mi ha piaciuto molto.

    Reply
  34. @ Lilly, grazieeeeee!!!!

    @ Xuxa, 😀 grazie! il nome della ricetta è capitato così 😀

    Reply

Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Vai alla barra degli strumenti