Inizialmenti volevo fare una crema dolce di azuki, pensando che fosse innovativa, poi navigando su internet ho scoperto che la cucina giapponese usa proprio gli azuki per i suoi dolci tipici. Questa crema viene chiamata “anko” e viene usata per la farcitura di molti dolci di tradizione, tra cui i mochi, che mi hanno talmente incuriosita, essendo io ignara riguardo questo tipo di cucina, che voglio provare a rifarli. Oggi però mi limito a proporvi la mia versione di questa crema fredda di azuki. 😀
Ingredienti:
80 g di azuki
2 cucchiai di malto di miglio
5 datteri
acqua qb
Procedimento:
Mettere a mollo gli azuki la sera prima, scolarli e farli cuocere in abbondante acqua per circa 2 ore. Lasciarli ancora un pò in acqua affinchè diventino morbidi e aggiungervi altra acqua. Scolarli e versarli in un recipiente con acqua fredda, cosi da togliere un pò quel sapore caratteristico degli azuki. Dopo circa un’ora, riprenderli, scolarli e frullarli per qualche minuto aggiungendo 3 cucchiai d’acqua, i datteri e i due cucchiai abbondanti di malto di miglio e continuare a frullare. Versare in un contenitore adatto al congelatore e versarci sopra un filo di malto. La crema si dovrebbe presentare cosi:
Buonissima da mangiare a cucchiaiate, spalmata sul pane oppure per farcire i dolci (come fanno i giapponesi )! Il sapore è particolare, ma la mia crema era estremamente dolce, forse per l’aggiunta dei datteri. Quindi se la volete più delicata, non metteteceli, ma in alternativa potete aggiungerci un pizzico di peperoncino 😉 , o una banana o anche niente!
Prendere la crema e riporla nel congelatore e dopo circa 3 ore il gelato si presenta “gelato” fuori e morbido dentro!
Se invece avete la pazienza di aspettare altre 2 ore, otterrete un gelato “gelato” 😉 .
Buona serata! Ciao 😛
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ieri ho comperato gli azuki e oggi cercavo delle ricette sfiziose proprio per non fare la solita (ma sempre buonissima!) zuppa con salsa di soia e riso integrale. Ottima idea grazie 🙂
Prego 😉
Romina, tu sei davvero bravissima!!E le tue foto appagano i sensi!
Grazie alessandra
Romy ma cosa studi ? Mai pensato di lanciarti come fotografa ? Insomma perchè ti accanisci a cucinare quando il tuo futuro è sulla carta patinata di una rivista per veg-gourmet da 5 stelle michelin ?
Naturalmente scherzo sul fatto che ti accanisci a cucinare perchè BEN VENGA, sei uno dei pilastri di questo blog e io non mi lascio mai sfuggire una tua ricetta. Continua così. Stupiscici 4ever.
Grazie a te aggiungo un nuovo ingrediente in cucina 😉
Gazupp..grazie. Adoro fotografare, specialmente il cibo. Chissà..cosa mi riserva il futuro, ma se il futuro ce lo costruiamo noi giorno per giorno, credo che sarò una cicciona disoccupata e mi tocchera vendere la maccinetta fotografica.
giordana: Quale? gli azuki? non li conoscevi?
eeeeeeeee…….. ma quante cose sforni??? o in questo caso forse dovrei dire… congeli! 😀
interessante l’utilizzo degli atzuchi per i dolci giap…
ma quanti commenti ci sono? il pc è impazzito… (scusa)
Ciao Marianna..ho spento il pc per studiare, ma non ci riesco e dopo 20 minuti l’ho riacceso. Domani ci riprovo. 🙁
Troppo freddo per il gelato adesso qui, ma segno per l’estate!
invitante davvero! brava!
@Goodlight: Il mio era un rimedio anti-freddo..come il tè marocchino per il caldo desertico.
@Enri: grazie
Ebbene si lo confesso non conoscevo gli azuki 😉
se il gelato è un rimedio contro il freddo, me ne servirebbe una carriola per domani che sarò in quell’ufficio freddissimo. per dare l’idea, fa più caldo fuori!!! 🙁
20 minuti sono meglio che niente, almeno hai preso in mano il libro! diciamo che serve a prendere confidenza…. (nemmeno io ho fatto granché oggi!!! 🙁 )
Come a casa mia insomma! ..più che confidenza, diffidenza 🙁
già… oggi il manuale (3400 pagine, non so se mi spiego) mi guardava in cagnesco… 🙁
Ti sei data da fare proprio alla grande oggi! Buonissimo il tuo gelato, io l’ho mangiato tanti anni fa in un ristorante giapponese ed era squisito! Brava come sempre! 😀
Io non ho fatto altro che mangiare e cucinare! Domani però spengo tutto e inizio a studiare! Però prima voglio vedere la zucchina 😀
Grazie Michy..io non sono mai stata in un ristorante giapponese, ma oggi mi sono documentata un pò sulla pasticceria giapponese e devo dire che mi ha incuriosito molto.
eeeehhhhhh…… no mi sa che oggi no… sono un po’ stanchina… 🙁 resisti fino a domani? (non è niente di strano sai, perché volevo sentirne bene il sapore e non rischiare di coprirlo con qualche sugo)
Allora domani se non studio è colpa tua 😆 No, dai scherzo!
hehehe! non cominciamo eh!
Io ero innamorata della cucina giapponese.. Dei dolci non ne conosco molti a parte il gelato di azuki e un altro buonissimo che era una specie di crepes con dentro il gelato, sicuramente non veg.. 🙁
La prossima volta voglio provare il mochi, l’hai mai mangiato?
No, che cosa sarebbe?
É una pallina di riso dolce con all’interno la marmellata di azuki..penso sia cotto a vapore.
Sembra proprio buono, non l’ho mai visto però.. Allora aspetterò la tua ricetta! 😉
ok..ma ci vorra un pò. Voglio prendere una pausa dal cibo 🙁
nel mio caso non potrei mai mangiare il gelato di azuki…perchè mangerei prima a cucchiaiate tutta la crema 😀 questa la rifaccio subito 😉
Io un pò ho resistito, ma alla fine l’ho mangiato mezzo gelato mezzo crema. .(
qualche giorno fa mi era uscita una crema di azuki dolce troppo liquida ed avevo pensato di metterla in gelatiera, mi hai battuto sul tempo 🙂
vulcanica Romina, una ne fai e cento ne pensi!! 😀 bravissima!
Hai sempre delle idee innovative in cucina!!!complimenti!!!
Elrepolloloco: allora ti dico fallo! Perchè è squisita.
Luu: 😆
Pamela: ..e ancora Grazie!
Slurpissimo Romina!! Se deciderai di scrivere un libro di ricette diventerà un best seller!! Tradotto in tante lingue!! Daiiiii 😀
Addirittura! Penso ce me lo lancerebbero dietro e bestemmierebbero in tutte le lingue. 😆
Sei la solita modesta!! Invece, DEVI pensarci!! Puoi farlo anche via internet spendendo poco…hai presente quei libri fotografici?
No…via internet? Comunque c’è gente molto, ma molto piu brava di me.
Romina, prova ad andare a vedere su http://www.ilmiolibro.it io non l’ho mai fatto, ma alcuni amici si sono trovati bene: ho visto il loro libro e non era niente male!! E davvero sei BRAVA, APPETITOSA, COLORATA, FANTASIOSA, CREATIVA, VULCANICA…non so proprio come convincerti!! Daiiiiii 😀 😀
Romina…ti avevo scritto un commento ma è in moderazione…cattiva che sono!! Forse stanno verificando il sito internet di riferimento che ti consigliavo…uffi
Non ti preoccupare! Aspetteremo 😉
Interessante! Me lo salvo…e poi vedrò se si può fare 😉 Grazie Terri 😀
Figurati!! Se farai qualcosa…ne trarrò vantaggio io!!! E tutti glia altri! 😀
Ottima idea!!! 🙂
ke slurposaggine……
avevo letto della marmellata di azuki, ma mi ero fermata lì…. la tua inventiva nn ha limiti, e le tue foto sn sempre una tentazione 🙂 Allora passo a trovarti d’estate così mi offri 1 po’ di gelato 🙂
avevo provato a fare un semifreddo al cucchiaio simile alla menta e cioccolato, solo ke invece degli azuki ho usato i cannellini. Proverò ank il tuo. La versione spalmabile mi alletta
Passa quando vuoi! Ci faremo una scorpacciata di dolci ai legumi!!!!
🙂 slurpppppp www
Complimenti Romina! Concordo con Terri!
Wow! Buonissimo sia come gelato, sia come frullato! 🙂
Questo è troppoooooooooooooooo!!! io AMO gli azuki fatto in tutti i modi..ma questo mi mancava! Bravissima complimenti!
Grazie a tutti! Suzanna..ho appena scoperto 🙄 che viene meglio cucinata come una marmellata..quindi invece di frullare, cucinare gli azuki in pentola con il malto. 😉
Grazie ancora! Proverò oggi stesso, ho già gli azuki in ammollo!
BELLISSIMA!!!!
HO MESSO GLI AZUKI AMMOLLO PROPRIO ADESSO, DEVO ASSOLUTAMENTE PROVARE!! PROVERò A VARIARE UNA PARTE AGGIUNGENDO LA VANILLA E CACAO O CARRUBE!!! DOMANI SI VEDRà!!