Freselle con minestrone

E’ più forte di me, ma lo devo ammettere, detesto tutto ciò che inizia per m e finisce con inestrone 🙂Quindi per mangiarlo, cerco di prepararlo così, abbinandolo ai miei “freselloni”,  rendendolo più carino e versatile. Con questa pietanza, ahimè,  ho avuto un brutto approccio sin da piccolo. All’età di cinque anni, per giocare a pallone con i miei amici di quartiere, caddi e mi ruppi un braccio. Passai una settimana in ospedale e da maggio a settembre dovetti portare il ferro con il gesso. Immagginatevi! Un’estate intera…un bambino di cinque anni con un gesso…una tragedia…specialmente per uno come me che non sta  fermo un attimo. Comunque! Ricordo, le sere in ospedale, quando passava l’infermiera che distribuiva il cibo. Puntualmente tutte le sere entrava nella stanza con il carrello, coppino alla mano e una bacinella strapiena di minestrone brodoso. Quando riempiva quei piatti, tremavo come una foglia e al pensiero di ingoiare quella roba melmosa mi veniva la nausea. Per una settimana dovetti subire amaramente, ma quando uscii dall’ospedale mangiai merendine al cioccolato per un mese, per dimenticare quel trauma. Ma la cosa non finisce qui. A distanza di tempo, esattamente dopo circa venti anni, mi ritrovai nello stesso reparto, dove un mio amico subì un intervento…quando all’orario di cena, chi spunta??? Incredibile!!! Sempre lei!!! Non è cambiata di una virgola!!!  Dissi subito al mio amico: non ti azzardare a mangiare quella melma!!! Sono passati gli anni, ma a quanto vedo la signora continua a divertirsi nel torturare i pazienti 🙂 Il mio amico, molto più spigliato di me, mi disse: stai tranquillo che la cena me la son fatta portare da casa 🙂 Prima di andarmene dovevo togliermi un peso dallo stomaco. Incrociai la signora e le dissi: Cara Signora, forse di me non si ricorda, perchè è passato molto tempo, però io di lei si. Mi ha traumatizzato con questa brodaglia che voi chiamate cena. Con tutto il rispetto verso lei ed il lavoro che fa, però metteteci più amore nel cucinare..sennò qui la gente esce sana fisicamente, ma culinariamente la traumatizzate a vita..e per ultimo ogni tanto cambiate menu non è pobbisile che tutte le sere sempre e sempre ste minestre!!!! La signora si mise a ridere e mi disse: Hai ragione, purtroppo anche io detesto ciò che porto ai pazienti, ma la colpa non è mia è della direzione. Mi scusai subito con lei, perchè giustamente non ne aveva nessuna colpa. Per quanto riguarda la direzione ospedaliera….stendiamo un velo pietoso….

Buon fine settimana a tutti

Ingredienti per 3 persone:

500 gr. di minestrone ( io lo compro surgelato, ma volendo si può fare anche da se)

1 cipolla bianca

1 costa di sedano

sale q.b

2 cucchiai di olio extra vergine di oliva

3 freselle

Procedimento:

In una pentola mettete il minestrone con l’acqua e cuocete a fuoco lento. Volendo potete usare anche la cottura a vapore.  Aggiungete il sale, la cipolla ed il sedano tritati. Mescolate e fate cuocere.  Ovviamente non fatelo venire brodoso, a meno che vi piaccia così. A cottura ultimata aggiungete i due cucchiai di olio e adagiare il tutto  sulle freselle. Si può mangiare caldo, e in estate io ad esempio lo metto in frigo per poi stenderlo sulle freselle, rendendole meno dure.