Polpettoncini di ceci


A dire il vero l’idea era un polpettone unico ma temevo che tutto si spappolasse nel bollirlo (non volevo usare qualcosa dove avvolgerlo) quindi ho optato per dei polpettoncini della grandezza di un canederlo.

Ingredienti (per 3 persone):
1 vasetto di ceci lessati
pane secco circa nella stessa quantità dei ceci
erbette già sbollentate (una forchettata ma anche un poche di più van bene lo stesso)
1 pomodoro secco (2 penso sarebbero stati anche meglio)
aglio
olio
5 mandorle
farina (non vi saprei dire la dose precisa, dipende molto dall’umidità del composto)
curcuma
peperoncino

Procedimento:
Per prima cosa spezzettare il pane, frullare le erbette con  il pomodoro secco, le mandorle e l’aglio se serve un goccino d’acqua (io non ho frullato troppo per cui mandorle e aglio sono rimasti a pezzettini e anche il pomodoro). Aggiungete il tutto al pane e ammollatelo (senza esagerare con i liquidi). Frullate anche i ceci e mescolateli al pane ammollato, aggiungete curcuma, peperoncino e se proprio volete un pizzico di sale. A questo punto agggiungete la farina un po’ alla volta finchè ottenete la consistenza giusta per appallotolarlo. Al massimo fate come me  e dividete l’impasto in polpette  grandi come un cucchiaio. Ripassatele nella farina, mettete l’acqua a bollire salatela e quando è a pieno bollore buttate le polpette, in questo modo non si dovrebero disfare. quando vengono a galla io le ho fatte cuocere circa un quarto d’ora ma non so se era troppo poco o abbastanza sono andata un po’ a occhio. Ho poi aspettato che  si raffreddasssero (a me ne sono diventate 5).                                                                                                                                              
Le ho tagliate a fette                                                                                  
e beh a questo punto ne ho fatte 3 ieri sera con il mio boy onnivoro condite con un semplice sugo di pomodoro
mentre le altre me le sono pappate io con una cremina fatta con un goccio d’acqua e lievito in scaglie (come nella mia ricetta precedente delle scaloppine di seitan) accompagnate da polenta e crauti!. Ne approfitto per augurare a tutti un felice anno nuovo!

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Ottima idea! Da rifare assolutamente 😉

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  2. Ma che buoni! comlimenti per l’inventiva!! 🙂

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  3. Dei polpettoncini diversi dal solito! ma soprattutto non fritte!
    Colgo l’occasione per darti il Buon Anno cara Catmat.

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  4. auguri anche a te cara Mus. La prossima volta tenterò di farne uno unico o magari due studiando un sistema per avvolgerlo con qualcosa che non sia un canovaccio

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  5. che buoni complimenti…sembrano fette di vegan-cotechino!

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  6. l’idea era proprio quella 😉

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  7. ricetta proprio carina, da provare presto… grazie; suggerisco la cottura a vapore,in genere tiene bene tutto senza spappolarsi

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  8. Ottima idea! Sono leggere e sfiziose 🙂

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  9. Che buone 😛 Buon anno anche a te!

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  10. grazie del suggerimento proverò con la cottura a vapore la prossima volta!

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  11. @Catmat: mi viene anche in mente che potresti metterli in forno (avvolti con carta di alluminio) per ottenere un effetto ‘croccante’…in alternativa la cottura a vapore è ottima 😉

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  12. interessante….. e poi fatti sullo stile dei canederli da 1 trentina dovranno essere stati da 10 🙂
    grazie dell’idea

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  13. Mi prendo gli auguri e…anche un paio di polpettoncini! 🙂

    Gli auguri naturalmente li ricambio 😉

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  14. strepitosi i polpettoncini con polenta e crauti, fanno venire l’acquolina in bocca solo a guardarli! quando mi inviti a cena???? e lasciamo l’omino onnivoro a digiuno 😉 tiè :):):)

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  15. Amo i ceci, credo siano il mio legume preferito! E questi polpettoncini sono così invitanti e sfiziosi…!

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  16. elisabetta quando vuoi!!!! 😉

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  17. Ciao Catmat, questi polpettoncini sembrano davvero invitanti, tanto che vorrei provarli a fare stasera per il compleanno di mia sorella. Solo un dubbio: cosa intendi per “erbette”?
    Ciao,

    Kuppi

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  18. scusa ho visto ora il commento. Per erbette intendo (o almeno da me sono quelle) le bietine quelle piccoline e tenere che vendono a mazzetti. Però vanbene anche cose tipo spinaci o biete normali, tutte le verdure a foglia per intenderci.

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