Settembre tempo di fichi, ottimi da soli, io li adoro così come sono a colazione con la pizza bianca.
Ma direi che questa ricetta, trovata su un libro di ricette vegan americano ed immediatamente sperimentata da me, li esalta in modo incredibile e fa un effettone con poca fatica e pochissimo tempo.
Ingredienti per 8/10 fichi:
1 cucchiaio di burro di soia (fra i tanti provati il provamel mi è sembrato in assoluto in migliore)
1 cucchiaino di zucchero
5 cucchiai di aceto balsamico
1 mazzetto di rughetta (o di foglie di spinaci)
1 cucchiaino di olio e.v.o
succo di mezzo limone
sale e pepe macinato (al bisogno)
Procedimento:
In una larga padella fare scogliere il burro polverizzandoci sopra lo zucchero ( o il miele). Tagliate a metà i fichi per la lunghezza e disponeteli nella padella a faccia in giù. Fateli dorare (dai 3 ai 5 minuti) e quando saranno dorati sul bordo metterli a riposare a faccia in su, su di un piatto.
Nella padella dove è rimasto il burro, aggiungete l’aceto balsamico e fatelo concentrare a fiamma bassa fino a diventare denso come il miele (max 5 minuti a fuoco medio).
Nel frattempo preparate la rughetta tagliandola e condendola con olio e limone, e sale e pepe a piacere. Disponetela in piccole ciotole da porzione, appoggiandovi sopra i fichi, e versandovi sopra l’aceto balsamico.
(ottimo antipasto, perfetti come secondo piatto in abbinamento a qualche fetta di arrostino di seitan, in alternativa i fichi da soli possono essere serviti con gelato di crema come dessert).
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao Manipa e benvenutissima a te e ai tuoi bei fichi caramellati…
Che bello… Scrivi favole Vegan?… Magari nella prossima ricetta accenna a qualcosa… Io sono già curioso!
🙂
Ciao Manipa, benvenuta!!
Ciao Manipa, proverò molto presto questa tua ricetta! complimenti e benvenuta!!
ciao manipa e benvenuta! alcuni giorni fa pubblicai anche io una versione dei fichi caramellati, e vedere i tuoi hai rinnovato la mia predilezione verso questo frutto. Non li ho mai fatti così..da provare. Ma il miele è una qualità vegan??? non ne ho mai sentito parlare, come lo fai???? E poi scrivi favole??? racconta..racconta che questo bambinone di 26 anni le vuole sentire 🙂 eheheh
Benvenuta! E complimenti! Anche io sono interessata alle favole cruelty-free, visto che nonostante l’ottima letteratura per bambini che si trova in giro oggi, nonni e insegnanti di scuola materna continuano a propinare le orride cappuccetto rosso, pierino il lupo e compagnia bella, in cui gli animali sono nemici e il cacciatore è l’eroe 👿 io cerco di tamponare a casa, ma è una bella lotta!
Benvenuta! Anch’io, per ovvi motivi, sono molto incuriosita dal tuo lavoro con i bimbi..Un appello a te (se intendevi pizza bianca alla romana) e a tutti i romani: nessuno che mi posta la ricetta?
benvenuta e complimenti per per le favole vegan!
Se me ne mandi una la pubblico sul mio blog per future mamme, alle quali consiglio di leggere le favole al loro bambino in pancia…
Bellissima ricetta. Hai 4 bimbi, certamente non ti annoi! Benvenuta fatina 🙂
Mi è piaciuta la tua presentazione, trasmette forza di carattere e volontà, e anche la tua ricetta mi piace tanto, benvenuta nella famiglia di veganblog!!!
Benvenuta Manipa! I tuoi fichi sono uno spettacolo, anch’io li adoro e così sono senz’altro da provare. E complimenti per il tuo progetto con i bimbi: veramente lodevole visto che in genere i bambini non sanno nemmeno da dove arriva la roba che hanno nel piatto.
Ciao Fata Manipa, benvenuta, che bella la tua storia! e che bella ricettina dolce dolce!
Benvenuta Manipa, ho letto il tuo profilo e prima di tutto complimenti per la tua generosità di mamma (4 bimbi sono un bel da fare 😛 ) e poi per tutto il resto c’è tanto bisogno di persone come te, brava continua a darti da fare con le tue favole 🙂
Hai tutta la mia ammirazione! Bel profilo e bellissima ricetta!! Benvenuta
BENVENUTA!!! 🙂
ADESSO NON HAI CHE DA DISPENSARE RICETTE!!! 😉
…CHE LA NOSTRA VITA SIA UNA FAVOLA A LIETO FINE…
UN ABBRACCIO,
annie78s
Brava, che belle iniziative! Anche il mio compagno si occupa di educazione ambientale nelle scuole, dove cura il progetto Orti a scuola! Benvenutissima!
Benvenuta Manipa! Di dove sei?
Ma il miele non è vegan!
Benvenuta! Anche a me piacciono molto i fichi, quando sabato faro’ la spesa dai contadini li prendero’ per sperimentare questa tua ricetta.
Volevo solo precisare che quando ho parlato di miele intendevo il malto di riso che ormai da anni utilizzo al suo posto, mi scuso per l’imprecisione, va benissimo anche lo sciroppo d’acero, ma è decisamente più caro.
Per tutte le mamme e le persone interessate alle favole per bambini, vi lascio il link dove potete trovarle: http://www.piccoliatavola.it/favole.htm. Ogni tanto ne aggiungo qualcuno, ma solo dopo averla sperimentata direttamente con loro.
Abbinatele sempre ad un lavoretto in cucina insieme a loro.
Grazie per tutti i vs commenti a presto
http://www.piccoliatavola.it
Solo quelli che sono così folli da pensare di cambiare il mondo, lo cambiano davvero.
– Albert Einstein
ciao Manipa. che dire: benvenuta innanzitutto e complimenti per la tua attività! ma complimenti anche per questa ricetta straordinaria! come molti, adoro i fichi e questo è un modo insolito ma sicuramente imperdibile per provarli!
Benvenuta Manipa!!! 🙂
Benvenuta Manipa, che belle le tue favole! 🙂
Forse, al posto dello zucchero al naturale si può usare oltre al malto di riso (come dici tu) anche lo sciroppo di tarassaco (l’avevo postato tempo fa) o altri tipi di “falsomiele”. In fondo è zucchero anche quello ma ha un sapore diverso.
Benvenuta! I fichi sono molto sfiziosi, e io sono molto curiosa riguardo ai laboratori di cucina per bambini. E’ da molto che penso a questa cosa e puff! eccoti qui. Magica davvero…
Ciao e benvenuta..ehi ma devi essere proprio un vulcano!! 4 bimbi richiedono notevole enrgia!
Quanti anni hanno? Ora vado un po’ a sbirciare il link che suggerisci mi interessa molto, parlavo giusto l’altra sera con mio merito che le favole per ns figlia avranno delle importanti varianti!
Ciao Manipa!!!! Accidenti, “mi ti ero persa”!!!! Come è potuto accadere??? Forse era uno dei periodi in cui latitavo dal blog… 🙁
Bèh, dirti benvenuta è il minimo, e questi fichi sono slurposissimi!!! Ci penserò il prossimo settembre!! 🙂