La mia non è riuscita proprio come volevo, però ho capito dove ho sbagliato e scriverò le dosi giuste! Secondo me è un primo piatto, sostanzioso, ma primo piatto!
Ingredienti (per 4 persone):
250 g di polenta di mais istantanea
100 g di olive nere più qualcuna da lasciare a parte per decorare
1 bottiglia di vellutata di pomodoro
aglio
olio evo
sale
Procedimento:
Mettete a bollire dell’acqua con un po’ di sale per la polenta (leggete prima le indicazioni sulla confezione) 1litro dovrebbe essere sufficiente e in un’altra pentola abbastanza capiente (ci deve stare una bottiglia intera di vellutata e dovete avere lo spazio per frullare poi il sugo) soffriggete 1 o 2 spicchi d’aglio in un po’ d’olio evo. Lavate e asciugate le olive, buttatele nel soffritto, fate rosolare per 1 paio di minuti e versate la vellutata. Salate e tappate. Cuocete come un normale sugo.
Quando inizia a bollire l’acqua abbassate la fiamma, prendete una frusta (non il mestolo come ho fatto io che ho sbagliato) e, versando lentamente a pioggia la polenta, mescolate…mescolate…mescolate (seguite sempre i suggerimenti sulla confezione della polenta). Quando è amalgamata bene spegnete e versate in una teglia bella larga, livellatela con un mestolo in modo tale che lo strato di polenta sia di pochi millimentri, non 1 centrimetro e passa come ho fatto io! Se no che lasagna è?
Se è sottile basterà una mezz’oretta per il raffreddamento/rassodamento. Nel frattempo curate il sugo. Quando sarà pronto spegnete e lasciate intiepidire prima di frullarlo con il minipimer. La polenta ora è soda, prendete una teglia piccola e fate il primo strato di sugo, poi tagliate a sezioni la polenta, con una paletta piatta aiutatevi a tirarla su e adagiarla sul sugo. Dopodichè altro strato di sugo e strato di polenta, e così via. All’ultimo strato aggiungete sugo e quelle olive messe da parte per decorazione.
Se vi piace tiepida mangiatela così, altrimenti se la volete ben calda passatela un po’ in forno o in forno a microonde (con la teglia adatta,non quella di alluminio!!) prima di servirla. Buonaaaaaaaaaaa 😛
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Buona l’idea della polenta a strati! Sai che la proverò? 🙂 🙂
Sempre buonissima la polenta! Molto originale questa versione! 🙂
Mi piace l’idea della polenta a strati 🙂
Ci vedrei bene anche del veg formaggio tipo la mitica mozzarella di Concita che si scioglie bene in forno. Così diventa davvero una lasagnenta! 🙂 🙂 🙂
Ottima idea!!!anch’io mi diletto nella polenta lasagnata e appena la rifaccio, posto la ricetta così possiamo confrontarle!!
ma che bell’idea!!!
Io ho giusto giusto un sacchetto di polenta nostrana rustica…. proverò
Buona questa lasagna, anche io l’anno scorso ho fatto una lasagna di polenta con le verdure…quest’anno farò il tuo sughetto alle olive, è assolutamente da provare 🙂
Ottima idea, e questo è proprio il tempo giusto per la polenta!!!
Io invece non la faccio mai la polenta, sarà perchè non si usa da me, però mi piace tantissimo.Semmai mi capitasse la farina voglio fare la tua versione.
grazie a tutte 😀
postate anche le vostre polente lasagnate così confrontiamo!! 🙂
Ottima!!! sai che io la faccio con un bel sugo ai funghi invece???? la posterò appena la faccio! (che voglia!)
Dalla prima foto, sembravano dei cannelloni, sinceramente
…ma cannelloni, lasagne, o polenta, poco importa 😛
L’importante è che se magna O__o 😆
Complimenti Vali 😉
favolosa!
Ottima idea! Lasagne gluten free! 🙂
ma perchè lavare le olive? io le uso sempre scolandole e basta…
mara , il liquido di governo dei prodotti messi in conservazione è ricco di salinità, per alcuni me compreso può non piacere è questione di gusti insomma…..diciamo che una sciacquata male non gli fa anzi
bless and love!