Nella vita sono una persona molto precisa e ordinata, forse troppo. Quando si tratta di cucinare però lascio che le ricette si costruiscano da sole, aggiungendo dosi non quantificate di questo e quello, con una spolverata di quell’altro… Mi scuserete quindi se le dosi delle mie ricette (inventate o rivisitazione leggera di ricette tradizionali, come in questo caso) sono sempre approssimative.
Sì, mi rendo conto che non assomiglia ad uno strudel: questa è la versione mini che ho mangiato a colazione. La versione formato strudel non ha fatto in tempo ad essere fotografata perché dopo essere stata glassata (al cornetto non ho aggiunto glassa) è dovuta essere trasportata di urgenza ad una cena alla quale ero stata invitata ed a cui ero in ritardo! 😀
Ingredienti per l’impasto:
farina
acqua
olio evo
2 pizzichi di cannella
Ingredienti per il ripieno:
mele (per fare un cornetto ed uno strudel medio-piccolo ne ho usate 5)
2 pugni di uvetta
1 pugno di pinoli
2 pizzichi di cannella
Ingredienti per la glassa:
8 cucchiai ca. di acqua
5 cucchiai ca. di zucchero integrale di canna
1 pizzico di cannella
Procedimento:
L’impasto è quello della “pasta matta”: si mescolano farina, acqua e un po’ di olio (un cucchiaio ogni 200g di farina, circa) fino a che non si ottiene una consistenza morbida ed elastica, molto simile a quella della pasta per il pane. Non deve appiccicare né essere troppo secco, e non deve essere unto. Io ho usato l’olio evo perché avevo a disposizione quello, ma credo che vada bene qualsiasi tipo di olio (il sapore non si sentirà una volta cotto, e sarà un impasto leggero e friabile). Fatta una pallina l’ho fatta riposare mentre cuocevo le mele sbucciate e tagliate a pezzetti in un pentolino senza acqua (si sono cotte nel succo di se stesse, che viene rilasciato nei primi minuti di cottura a fiamma bassa). Una volta morbide le ho messe in una terrina dove ho aggiunto l’uvetta, i pinoli e la cannella. Lo zucchero non è necessario, perché le mele, l’uvetta e la cannella sono già dolci!
Poi ho steso l’impasto e ci ho adagiato sopra il ripieno:
Infine ho arrotolato tutto e bucherellato la superficie con una forchetta (non fate come me che ci ho messo troppa foga ed ho creato dei crateri) per fare in modo che il vapore delle mele potesse uscire.
Infornato per 45 min a 180° gradi
e fatto raffreddare nel forno con lo sportello aperto. Poiché lo strudel grande non era esteticamente bellissimo e forse poco dolce per persone non abituate a dolci naturali, ho deciso di camuffare la superficie con una glassa di zucchero integrale di canna e cannella. Questa glassa è molto scura: perfetta per coprire “inestetismi”! Inoltre ha un sapore dolce ma non troppo, e non copre il sapore delle mele. Per farla ho messo 5 cucchiai di zucchero, un pizzico di cannella e 7-8 cucchiai di acqua (ovviamente le misure me le sto inventando, non mi ricordo assolutamente le quantità, ma sulle proporzioni dovremmo esserci…) ed ho cotto in un pentolino girando continuamente finché non si è formato un composto denso e appiccicoso. Questa glassa è più difficile da fare di quella con lo zucchero bianco perché non si capisce bene quando inizia ad imbrunire, quindi dovrete assaggiarla spesso per evitare che si bruci acquistando un saporaccio amaro. Però vi assicuro, se viene bene è mooolto più buona! Il cornetto l’ho invece lasciato al naturale e mangiato a colazione accompagnato ad una tazzona di latte di riso; Mmmm!!! Come vi ho detto manca la foto dello strudel grande, ma vi posso dire che i commensali hanno apprezzato! Buon appe!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Lo strudel è il mio dolce preferito, e la forma ki cornetto ke gli hai dato è fantastica!!!!
Questa ricetta dello strudel mi intriga molto..adoro il connubio mele-uvetta-cannella…ti ruberò l’idea!!!
Adoro lo strudel, anche in versione “cornettesca” O__o 😆
Complimenti ancora, Marianna 😉
Buonissimo!!! adoro lo strudel, mi riesce benissimo e lo preparo spesso, simpatica l’idea del strudel-cornetto!!!
Sììì buonissimo!
Anche io faccio qualcosa di simile usando l’impasto del pane come sfoglia e unendo a mele uvetta e cannella frutta secca varia (noci, mandorle nocciole) e a volte marmellata 🙂
Lo trovo molto più buono di quello tradizionale!
Proverò la tua versione di sfoglia!
Bellissima ricetta, adoro i dolci naturali e senza zucchero…le mele sono già abbastanza dolci e deliziose! Carina anche l’idea della forma a cornetto…mi salvo la ricetta per quando avrò delle mele buone 😉
Buonissimi.
la brioche con ripieno di mela…ne vorrei una a colazione!
Mi è venuto orribile… sono mesi che tutto quello che tento di cucinare mi viene male…. che palleeeeeeeeeeeeee
Scolastica: spero che almeno sia venuto buono? Non preoccuparti per l’aspetto, a volte basta tagliare a fettine e guarnirle… 🙂
Bellissima ricetta ma puoi darmi le quantità per realizzare la pasta matta. Grazie a presto