Riprendere Berlino

Sogno di scappare via, senza una meta ben precisa in testa, solo la mia Moleskine in tasca e la pancia sempre piena in modo da non soffrire la fame… ed ecco che iTunes suona questo pezzo degli Afterhouse! Ho tratto ispirazione dalla Pizza di primavera di EmilyVeg75, aggiungendo qualcosa in più… Non è plagio, vero??

Ingredienti:
pasta per pizza veg
carote
zucchine
cipolle
erba cipollina
sesamo
semi di lino
spezie

Procedimento:
Rosolate per bene cipolla e cipollina nell’olio, dopo aver tagliato a julienne carote e zucchine. Versate prima il soffritto sulla pizza, olio e dopo le verdure a crudo. Cuocete secondo le istruzioni dettate. A fine cottura abbondate con il sesamo e i semi di lino, ultime, ma non per importanza, le spezie. Godetene lentamente, perchè la pizza vi scomparirà subito nella panza.

Il punto:
Ho appena aperto il blog, ieri un centinaio di visite…. Grazie mille! Ho parlato di uno “sparo” nella mia vita, perchè non leggete di cosa si tratta?;)

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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
  1. Mi piace molto questa tua versione della pizza, coloratissima! 😀 brava

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  2. Buonissima ed anche molto bella! 😀

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  3. molto bella..sono passata dal tuo blog..condivido molto ciò che hai scritto:)

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  4. Ha un ottimo aspetto!!! Ne vorrei una fetta!!!!!!

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  5. molto bella e in bocca al lupo col tuo nuovo blog, è molto carino 😉
    Il libro di Safran Foer è fantastico anche secondo me, dovrebbero farlo leggere nelle scuole (io poi adoro anche gli altri suoi, è geniale secondo me 😀 ) e la questione della scommessa? Aspettavi davvero solo una qualunque scusa che ti desse la spinta per iniziare..grande che ci sei riuscita :mrgreen:

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  6. che buona! e in bocca al lupo per il blog!

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  7. Si chiamano “Afterhours” comunque..

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  8. @Jessica: grazie per la correzione, ma sarebbe stata molto più pertinente accompagnarla al commento della ricetta…comunque..

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  9. Non riesco a trattenermi dall’esprimere un certo disappunto: Moleskine? Ma come?! Le talpe hanno gli stessi diritti degli animali che hai scelto di non mangiare!

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