Le ciliege e le fragole sono i frutti di questo mese perciò anch’io vi dò la mia versione di come ho utilizzato le molte ciliege raccolte.
Ingredienti per la base:
250 gr. di farina semintegrale
3 cucchiai di olio di mais
4 cucchiai di acqua
5 cucchiai di malto di frumento
mezza bustina di lievito per dolci
limone grattugiato
vaniglia in polvere (una puntina di cucchiaiano)
Ingredienti per il ripieno:
marmellata di ciliege autoprodotta
agar agar due cucchiaini rasi
malto (se vi sembra poco dolce)
qualche ciliegia denocciolata per decorare
Procedimento:
La prima cosa che ho fatto è stata di denocciolare tutte quelle ciliege a mano una per una (un pò lungo come lavoro ma ne vale la pena) poi ho fatto sbollentare le ciliege ed ho colato il succo che ho messo in alcune bottiglie e sterilizzate. Naturalmente, sempre per il discorso del recupero, non ho buttato i noccioli, ma li ho sciacquati bene, fatti asciugare un attimo in forno e messi da parte per farne prossimamente un cuscinetto adatto per essere scaldato a l microonde e messo su una parte dolorante (fronte , pancia, reni ecc).
Le ciliege denocciolate le ho rimesse sul fuoco aggiungendo l’agar agar (io ne ho messo due cucchiai rasi perchè erano molte infatti mi sono venuti 9 vasetti di marmellata) sciolto in un pò del succo a freddo e poi aggiunto girando bene per amalgamare ed ho fatto bollire non più di due minuti ed ho aggiunto del malto q.p. (vuol dire quanto piace perchè dipende da quanto la volete dolce). Come vedete è abbastanza veloce perchè secondo me, la frutta quanto meno si cuoce meglio è, e siccome non ha lo zucchero e il liquido da “restringere”, basta poco perchè la densità giusta gliela darà l’agar agar quando raffredda e non la lunga cottura. Infatti è venuta perfetta. Per farcire la crostata però ho aggiunto ancora un pò di agar agar perchè la consistenza della crostata, che deve essere tagliata a fette, deve essere un pò di più.
Spero si sia capito. La base che ho fatto mescolando tutti gli ingredienti (prima quelli asciutti poi al centro quelli liquidi) e poi spianata in una teglia da forno era molto friabile e ben riuscita e il ripieno con la marmellata era giusta “da taglio”.L’ho cotta nel forno a 200° per circa 20 minuti. Quando è dorata la tirate fuori e la riempite con la marmellata e la decorate con alcune ciliege. Poi in frigo per far raffreddare e solidificare bene.
Scusate la foto che non rende molto, ma vi assicuro che, nonostante il lungo discorso, è veloce a fare e buona da leccarsi i baffi……..
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Che bella e che buone le ciliegie!
non sapevo questa cosa dei noccioli!! pensa che tutti gli anni ne butto via un sacco di amarene…! grazie 🙂
la crostata è super!! 🙂
ma che cosa da leccarsi le dita!!!!
Buonissima e gustosa!!!! anch’io conservo noccioli e piccioli, ogni anno confeziono un cuscinetto…. nella stagione invernale sono il massimo!!!! i piccioli li faccio seccare e li unisco alle tisane. In poche parole delle ciliegie non si butta nulla 🙂
mamma mia quante ciliegie!! buonissime!! con quella quantità ti potrai davvero sbizzarrire in cucina 😀
mmm adoro le ciliegie!!! non sapevo questa cosa dei noccioli..buona a sapersi! 🙂
Viva le ciliege!!! La crostata dev’essere squisita 🙂 🙂 Non sapevo dei nocciioli, ora me li conservo tutti!!!
Peccato che le mie ciliegie son già finite 🙂
Sono senza parole!!! La foto delle due ceste di ciliegie mi fa impazzire, è tutto fantastico!!! 😀
Stupenda. Veramente da leccarsi i baffi. 😉
oh, dici sul serio??? allora terrò i noccioli e ne farò un bel cuscinetto anche io! 😀 strepitosa la tua crostata!
Non le potevi utilizzare in modo migliore *_____*
domani proverò a farla! Sarà da leccarsi i baffi! 😀