Il pudding di pane sta agli inglesi come la pasta al sugo sta agli italiani. E’ il comfort food per eccellenza.
PS Scusate la foto ma l’unica cosa negativa del pudding è che non si presenta troppo bene. E’ piu’ buono da mangiarsi che da vedersi. Ma è stato fatto fuori a cucchiaiate in 2 minuti direttamente dalla vaschetta appena è uscito! Fidatevi! E d’altra parte e’ una ricetta inglese, del look non gliene importa molto ! Però vi consiglio di servirlo in coppette da gelato, magari accompagnato con del gelato e una tazza di tè…
INGREDIENTI
- 1 cucchiaio abbondante di margarina (volendo si può aggiungervi del rum o altro liquore)
- 2 bicchieri e 1/2 di pane tagliato a pezzettini piuttosto piccoli. Il tipo di pane ovviamente fa variare il gusto di tutto il dolce quindi il bello è che si può sperimentare. Io l’ho fatto con del pane irlandese senza lievito, ma fatto senza avena e con metà farina di farro e metà integrale, pane che ha già 4 giorni ma era ancora morbido.
- 1 bicchiere e 1/2 di latte (io ho usato quello di avena che adoro. Secondo me per i dolci con dentro del pane è perfetto perchè tra cereali ci si intende!)
- 1/4 di bicchiere di zucchero grezzo di canna (io uso il Dulcita, che è tra i più scuri e dolci in circolazione credo)
- 2 Cucchiai di sciroppo di datteri (ma potete usare sciroppo d’acero o aggiungere altro zucchero o malto)
- 1 manciata abbondante di uvetta scura
PREPARAZIONE
Accendete il forno a 180°
Si taglia il pane a pezzettini e lo si mette in una vaschetta per forno NON imburrata e senza carta da forno!
Si fa sciogliere la margarina in un pentolino e la si versa sopra il pane. Mescolate bene (cosi si imburra la vaschetta da sola) e lasciate il tutto li mentre preparate il resto, cosi il pane si imbeve bene.
Aggiungete l’uvetta al pane quando volete, o subito o alla fine di tutto.
Versate il latte in una ciotola e aggiungete lo zucchero e lo sciroppo dolce e mescolate bene con lo sbattitore per la polenta, finchè il latte diventa quasi color cioccolato !! (Vedi foto!) Dipende ovviamente dallo zucchero che usate.. garantisco che l’effetto e il profumo è squisito se usate il Dulcita..
Ora versate questo latte sopra il composto di pane raffermo e schiacciate bene il tutto. Sarà tutto molto molle, vedi foto, quindi lasciatelo li per 10 minuti circa finchè il pane assorbe parte del liquido.
E’ fatto ! Mettete in forno per 45 minuti e mangiatelo caldo! Se non lo mangiate subito, va messo nel frigo e poi riscaldato prima di mangiarlo.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh
direi favolosa………….anche se vedere un dolce a base di pane mi fa star male……ragazze datemi consigli ho la pancia che sembra un pallone……due mesi senza mestruo mi stanno facendo lievitare….aiutoooooooooooooooooooooooo…………non sò più cosa mangiare 🙁
Buonissimo, lo adoravo in Inghilterra. Io lo faccio senza sciroppo di datteri. e oltre all’uvetta ci metto la cannella. ci sta benissimo!
ciao,
chiara
Splendido, io ci vedrei bene anche una spolverata di cannella nell’impasto.
@Chicca, mi spiace per come ti senti, l’unica consiglio che mi sento di darti è di cercare di mangiare una sola categoria di alimenti per volta e valutare il loro impatto, così da capire cos’è che da più fastidio al tuo intestino, spero possa esserti utile fare così.
il bread pudding è favoloso! E mi associo a Nadir: anche io proverei la cannella! Devo provarci, ma se sostituissi la margarina con dell’olio?
franciiiiiiii..questo si che è un paciocco con i fiocchi…e con un nome stiloso 🙂 da provareeeee
Chicca…inutile dire che so come ti senti..anche se la storia è diversa..e imotivi anche…la realtà è sempre la stessa…in più…anche la mia “panza” non è sempre a posto..anzi 9 volte su 10 fa i capricci…a me aiuta tanto la tisana al finocchio, presa la sera..
devo prepararlo assolutamente, adoro il comfort food..me lo farò fuori guardando un telefilm britannico ambientato nella brughiera 😀
@Grazie a Nadir e Chiaretta per i consigli………..sto bevendo litri di tisana al finocchio, l’ho appena finita in questo momento 🙁
CHICCA: intendi che sei ingrassata o che sei gonfia? hai provato a mangiare piu crudo per un po’ ? Anch’io ho letto che le tisane aiutano. Altro non so 🙁
CRI: Guarda, io non mangio praticamente mai la margarina, quindi per una volta me la sono concessa senza nessun problema. Se invece e’ perche’ non ti piace, mah, prova l’olio ma ho la sensazione che non sia la stessa cosa…
NADIR: A me la cannella fa male perche’ e’ piena di tannino ma hai ragione, ci sta benissimo. Cosi come della cioccolata o un po’ di banane caramellate 🙂
MAYSA: E un film di Miss Marple ? Si trovano su youtube 🙂
Non oso pesarmi, io spero che sia solo gonfiore e che prima o poi la situazione si stabilizzi, ma secondo me il giro vita si sia allargato, mi stringono tutti i pantaloni 🙁 Volevo ricominciare con la piscina ma prima devo sentire l’ortopedico per la storia del tendine della spalla sinistra rotto che va operato, altre attività poi ci si mette la schiena a rompere 🙁 insomma proprio un bel momento 😛
Adoro i pudding, il mio preferito al cioccolato con il cuore morbido al caffè, magari un giorno lo posto!! Lo so sono una golosona!!
@ Chicca: se è gonfiore puoi provare (oltre alla tisana che è ottima) con un kiwi una mezz’oretta dopo cena… magari serve altrimenti è una bella dose di vitamina c che non fa mai male! Io fossi in te mi metterei nelle mani di un BRAVO omeopata, vedrai che ti rimette in piedi!
@ Babi, hai ragione, forse dovrei provare a vincere un po’ ‘sto tabù della margarina… sai quante volte l’ho guardata, ma non ce la faccio proprio a comprarla 😳
Bellissima ricetta, la tengo via per i primi giorni d’autunno, così l’accompagno a una bella tazza di the fumante.
…ma non ho capito cos’è lo sbattitore per la polenta! Forse le fruste elettriche? Vivo in prov di Milano, ma a casa mia la polenta non si fa praticamente mai…
@ Babi, bello questo dolcetto goloso !
@ Chicca, anche io ho notato che quando mangio pane-pasta-riso-patate mi si gonfia la pancia (ed aumento anche di peso !). Ho provato ad eliminare questi alimenti ed a mangiare più spesso alimenti crudi (come Babi ti ha già suggerito…) e devo dire che ho trovato un pò giovamento; ora li mangio nuovamente, ma non tanto spesso e non in grosse quantità (so che tu invece mangi tanto tanto pane !).
😉
ERIKA .. Mannaggia, come si chiama quell’attrezzo ?? Hai ragione, non si dice sbattitore ! Aspetta: http://media.photobucket.com/image/frusta%20per%20polenta/gata78/capreseallimoncello002.jpg Frusta per Polenta la chiamano. Forse “frustino” ?
CRi….anch io ho la fissa della margarina..ho una super paura degli olii#idrogenati in genere…e la margarina puo esserne una fonte bella imbottita..tu che pensi in proposito?cosa nn ti piace della margarina? Cmq anch io dovro cedere e prenderla..almeno tewnerla in frigo ….che nn si sa mai.. 🙂
Chiaretta: a me non piacciono i prodotti troppo “raffinati” e la margarina è un prodotto industriale per definizione, nel senso che allo stato “naturale” gli olii sono liquidi e non solidi. E poi rifuggo da tutto ciò che porta la scritta “olio vegetale” o “olio di palma”…. 🙄 ma qui su veganblog c’era la ricetta per farsela in casa!
Per la margarina. Avete ragione che non è il cibo piu’ sano del mondo ma questo è quello che penso. Ieri e’ uscito sul Corriere della Sera un articolo che definisce i vegan degli “ossessionati dal cibo sano” e anche delle persone che “nascondo un disturbo alimentare”.. E’ ovvio che stanno cercando di screditare questa dieta e filosofia di vita, ed e’ anche vero che ovviamente chi cerca di dimagrire prima o poi prova la dieta vegan o crudista, ma purtroppo anche in America ci stanno attaccando da questo lato e personalmente vedo di non alimentare questa visione facendo troppe storie (in pubblico soprattutto) se mi trovo a mangiare o cucinare con un pochino di margarina una volta ogni 3 mesi. Alla fine chi paga sono gli animali altrimenti.
Io credo che sia proprio il contrario: e cioè che siano gli onnivori ossessionati dal cibo proprio perchè non riescono a fare a meno di determinati alimenti, penso anch’io che un pochino di margarina ogni tanto non possa far male più di qualsiasi altra cosa anche vegan ma confezionata come ad esempio affettati e wurstel vari che io uso comunque 🙂
Grazie Babi, ho capito che attrezzo è! Dovrei anche averlo, da qualche parte… sicuramente ho la versione elettrica… 🙂 Ma quanto mi ispira questa ricetta? Mi sta anche facendo tornare in mente la gita scolastica in Inghilterra, 5 anni fa, e una cara amica… Comfort food!!