Molte di voi mamma e neo-mamme stavano aspettando dei piccoli suggerimenti per uno svezzamento sano, sereno e vegano. Nell’iniziare questa serie di ricettine (spero di aver l’energia sufficiente per portare a termine l’idea che ho in testa) vorrei ringraziare e salutare con affetto Neofrieda e la sua piccola Ipazia 🙂 e tutte le altre mamme di VB! 🙂
Nella descrizione della ricetta provo a dare qualche consiglio e suggerimento a chi proprio non ha un’idea di come cucinare in modo moderno e veloce mantenendo un approccio all'”antica”… con principi etici più che decenti, senza nessuno spreco di cibo e nel rispetto della natura. A fine ricetta invece, nel lunghissimo Punto, di volta in volta cercherò di chiarire l’aspetto nutrizionale.
Spero di esservi utile! L’intento è quello di facilitare la vita alle mamme indaffarate!
Qui sotto il primo step, il “tre in uno”… minestrone di verdura a pezzettoni a sinistra, frullata al centro e a destra l’acqua di cottura (brodo veg) già congelato. Chiaro?! Ok, via!!!
Ingredienti:
verdure (possibilmente fresche e di stagione)
acqua
Procedimento:
Le prime verdure da usare saranno carote, finocchi, zucchine, cavolo. Con questo brodo può partire lo svezzamento “consistente”… però ricordo a tutte che i primi cibi da proporre ad un bebè sono: mela, carote, pera, uva… possibilmente centrifugate e servite come succo diluito in acqua semplice o con l’acqua di cottura di un cereale. Ad ogni cibo nuovo aggiunto va osservata la reazione del nostro cucciolo; consiglio per questo di aggiungere frutta, verdure e farine di cereali in modo graduale, ogni 7 giorni e senza fretta. Le mie bimbe sono tutt’ora molto curiose e golose, quindi ho corso un pò nella fase iniziale!!! Una cosa buffa: per Diana scrissi un libretto con i miei appunti sulle tappe del suo svezzamento: lo stesso libretto mi è utile anche per Leda! Hi hi!
Pulite le vostre verdure e tagliatele a piccoli pezzi. Versatele in una grande pentola adatta e aggiungete acqua in abbondanza: tanta in modo da poter ricavare anche parecchia acqua vegetale, che potrete poi filtrare e congelare in piccoli vasetti di vetro o plastica (nella foto quelli dell’Avent molto comodi ma inquinanti prima o poi). Tanto per dire: ho scoperto che riciclare i vasetti dei sott’oli per la conservazione in freezer del brodo è una buona cosa!!!! 😉
A questo punto, a cottura ultimata, dopo circa 15-20 minuti il vostro minestrone sarà pronto per essere suddiviso in tre parti: una parte sarà frullata, l’altra lasciata a pezzettoni e l’ultima parte sarà composta dal brodo filtrato. Questo lavorone perchè?! Per avere una vasta scelta subito pronta in freezer!!! Ad esempio alla Leda ho dato come primo cibo solido il passato di carote, ma in freezer avevo pronto anche il suo brodino di cottura utile per cucinare la sua prima pappetta con la farina di riso o avena… Insomma, chiaro no?! Serve solamente un grande freezer! Fretta a parte, sarebbe meglio offrire sempre cibi freschi e poco conditi!!! A voi la scelta! 🙂
Il lungo punto:
Perchè fidarsi di me: per prima cosa vi dico subito che sto crescendo le mie due bimbe (Diana 4 anni e Leda 1 anno) in modo del tutto vegetariano, senza quindi nè carne e pesce. Visto che l’uovo non l’ho comunque dato a Diana prima dei due anni, posso essere anche un pò consigliera delle neo mamme di bimbi totalmente vegani. Premetto che conosco moltissime famiglie che crescono, o hanno cresciuto, i propri figli in modo vegetariano (e anche vegano) e che amo davvero moltissimo fare il possibile per auoprodurre il nostro cibo. Quindi prendetemi sul serio: si, può fare! Un autosvezzamento consapevole si può fare anche se si è sempre di corsa o sole e con poche idee. Basta solo un pò di volontà e qualche idea furbina anti spreco!
Cercherò quindi di pubblicare questi semplici suggerimenti perchè il nostro VB è un pò carente di spunti per i nostri piccoli fiorellini. Ringrazio ancora Annalisa perchè è proprio grazie al suo Non-omogeneizzati per autosvezzamento fuori casa che ho conosciuto VB!!! 🙂 Seguite i suoi consigli perchè lei davvero la sa lungaaaaaaaaaaaaaaa! 😉
Personalmente mi affido ad “Alimentazione naturale del bambino”: libro dell’87, nella versione della sua 2° ristampa, edito da Edizioni RED. Regalatomi da un amica fidatissima (madre di 3 figli) e moglie del mio omeopata, è scritto da Tiziana Valpiana, per la collana L’Altra medicina; se avete fortuna in qualche biblioteca fornita lo troverete, è indispensabile e ben curato!!! 🙂
Ora mi rimane solo da ricordare che finchè avete il vostro latte è meglio posticipare il più possibile l’idea dello svezzamento. Molti pediatri consigliano di allattare almeno fino ai 9 mesi…. vedete voi, questa è una questione troppo personale!!!
Vi consiglio di iniziare lo svezzamento in un periodo in cui il bimbo stia bene e sia sereno, lo svezzamento dovrebbe essere avviato dalla persona che ha seguito fino a quel momento la sua alimentazione (nel caso non si sia alimentato al seno materno) ed è una cosa che richiede pazienza e amore. Lo svezzamento graduale ha lo scopo di abituare poco per volta il gusto e l’apparato digestivo al nuovo alimento. la dose del nuovo cibo verrà aumentata giorno per giorno, una volta accertato che l’alimento sia ben accetto e assimilato.
Molto schematicamente: per un corretto apporto proteico l’ideale è un rapporto cereali: legumi pari a 2:1, quindi 1/3 legumi e 2/3 cereali. I nostri bimbi assumeranno tutti gli amminoacidi essenziali! Inoltre, importantissimi per un lattante sono i grassi: a ogni porzione è bene addizionare 1-2 cucchiaini di olio evo o di semi oleaginosi. Ricordatevi che il sale ai bimbetti piccoli non serve e che le spezie andranno introdotte poco alla volta.
Presto vi scriverò un breve elenco dei cibi e il mese della prima assunzione. Ricordo che saranno dati indicativi e che ogni bimbo ha i propri tempi e gusti. Gusti che meritano rispetto!!! 😉 E non dimenticate: svezzamento vuol dir anche “inserimento nella normale vita familiare”, per cui è importante far assaggiare al cucciolo un pò del nostro cibo (ogni tanto un pochino di polenta, verdure cotte a pezzetti, pezzi dipiccoli di pane ecc) ed è ancora piùimportante condividere il pasto tutti insieme quando è possibile… 🙂
Ora vi saluto, sono due ora che vi scrivo!!! Notte e sogni d’oro a tutti i bimbi del mondo!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Cara Acquaviva, questo è proprio un gran bel post e una bella idea.
Sono educatrice al nido, di 50 piccoli pargoli, e ogni giorno cerco di dare il mio piccolo contributo…. A volte basta una parola per illuminare un genitore ignaro. E’ che i consigli alimentari dei pediatri vengono presi per oro colato!
Giusto ieri ho parlato con una mamma che, dopo essere stata al Veganfest, ha iniziato a mangiare vegetariano (anche il marito e anche il bimbo di 3 anni). Sarà un piccolo passo, ma è già qualcosa, no?
Non vedo l’ora di vedere le altre ricettine.
Non conosco il libro che hai citato; io ne ho diversi, tra cui “svezzamento secondo natura”, e mi sembra che dia buone informazioni.
Ancora brava!
complimenti per la tua scelta vegana con le bimbe, so quanto è difficile combattere contro le nonne, i pediatri, le zie, ecc.ecc. ed invece è proprio la cosa migliore che si possa fare per i nostri cuccioli! 🙂
ben vengano ricettine così: ho un bimbo di 3 mesi e tra qualche mese riaffronterò lo svezzamento (con la bimba più grande ho seguito una scelta vegetariana, anke se i latticini li ha iniziati dopo l’anno di età ed il latte non lo ha mai bevuto – è stata allattata fino a 18 mesi). Con il piccolo principe voglio seguire la via vegan, almeno fino a quando continuo ad allattarlo. Poi vedremo che gusti esprimerà!!! La mia piccola principessa adora il latte di riso e la sera se ne fa fuori sempre un biberon durante la favola della buonanotte. E a colazione caffè d’orzo e biscotti o cereali! Aspetto nuovi tuoi post con piacere!
Che meraviglia di post! Magari ci fosse più gente così predisposta e organizzata. Bellissimo tutto. Mi affascina tanto l’approccio dei bimbi agli alimenti..perchè poi saranno le loro inclinazioni future! Ho letto anche La cucina etica per la mamma e per il bambino. Perte teorica e pratica sono ben spiegate e attirano anche i non bimbi :).
Anche se non ho bimbi da svezzare…sich…trovo davvero interessante il tuo post, davvero esauriente ed istruttivo, bravissima 🙂 🙂
@Loira, sei una maestrina che bello!!! Si l’ho letto: ottimo libro. Vi ho indicato questo libro perchè sarà da questo che prenderò spunto per le raccomandazioni di base… ciao e grazie!!!
@Luu, io e le mie bimbe siamo vegetariane. Lo svezzamento qui su VB ve lo farò tutto vegano, mi sto informando alla grande!
@Eddy, questo mi manca, lo dovrò leggere! Grazie!
@Rossella,grazie mille!
Mille mille e altri milioni di grazie! Spero sia la prima di una lunga serie di ricette condite di consigli! Per me sono preziosi, non ho nessuna intenzione di introdurre carne o pesce nello svezzamento della personcina che porto in grembo. Sarà dura affrontare la famiglia ma con il sodtegno di altre mamme sarò alleggerita!
@Supermarty: grandissima! Io uso tantissimo latte di avena, lo alterno a quello di riso. E’ così dolce e morbido…. 😉 Che bello che hai un bebè piccoletto, la mia Leda ormai mi sembra già grande!!! 🙂 Dai, spero presto di procedere con questi post per lo svezzamento, sembra che siano davvero utili!!
oggi ho preparato il seguito, step 2. Con aggiunta di cereali… a presto!
dai dai: chi ben comincia è a metà dell’opera! non sai che regalo per tante mamme stai confezionando! complimenti per il lavoro fatto e per le sforzo, grazie!!
ciao Marta in Cina! grazie! 🙂
per me è ancora un po’ prestino considerare queste ricette, ma questa nuova “rubrica” mi piace molto! Sarà sicuramente utile alle neomamme che vogliono crescere i bimbi in modo sano e consapevole! Complimenti per l’idea! 😀
grazie cara!
bravissima acquaviva..mi unisco ai mille complimenti!!! 😀
utilissimo questo post.. lo terrò di conto per quando sarò mamma.. poi poi.. ehehe 😛
bene!
Complimenti! Hai affrontato davvero un tema difficile… e sei coraggiosissima!!! Spesso l’idea di crescere in maniera etica un figlio viene visto dagli altri come una forma di violenza.
Mi hai ricordato piacevolmente e nostalgicamente i frullati estivi di frutta che mi preparava la mia mamma (tanti anni fa) … 🙁 …
Non era nè vegetariana nè vegana, ma adorava la frutta, da lei ho imparato a mischiarla alle insalate… ed io non l’ho mai ringraziata…
La voglio anche io la pappina di mamma Claudia ^__^
@Nellino caro, vieni quassù che te la faccio!!! 😉
@Leonora: tenera!!! 🙂
Non ne sapevo niente quando è nato il mio bambino ormai 16 anni fa…. che peccato, anche se non so quanto ci sarei riuscita dovendo affidarlo ad altri e avendo ovviamente tutti contro!
Brave voi mammine!
Grazie Pippi! Bè diciamo che ora con la tua cucina hai recuperato alla grande! 😉
Purtroppo no… lui mangia altre cose 🙁
@Pippi: non disperare, dai tempo al tempo! Perfino mio suocero toscano doc sta mangiando sempre meno carne… e dice che ne sente sempre meno bisogno!!! poi però ci sono gli incalliti che ignorano un sacco di cose sul mondo della carne… rispettiamoli lo stesso però! ciaO!
Mi sarà molto utile questa rubrica. Ho già iniziato le svezzamento con il mio piccino che ora ha 8 mesi e lo stò ancora allattando. Sono sempre alla ricerca di ricette e idee; mi sono comperata tre libri e mentre era ancora in pancia me li sono studiati per bene…poi quando ho iniziato lo svezzamento ho seguito i libri ma ho seguito soprattutto l’istinto materno…che trovo meglio…con altri tre bambini non sempre mi è possibile preparare qualcosa solo per il più piccolo. Lui adora avocado, carote, tofu, latte di riso e yogurt (durante questo periodo). Ma lo yogurt di riso si può preparare in casa? Ho visto che nei libri si parla tanto di yogurt di riso…ma qua in Svizzera non ne ho mai trovato!
Ciao e grazie
Ottimo post, l’ho terrò a mente per un lontano futuro 😉 Grazie!!!!
In merito all’alimentazione dei bambini e soprattutto allo svezzamento c’è tanto da imparare, soprattutto per chi vuole intraprendere la scelta vegetariana o meglio vegana! Parlarne in giro con altre mamme è difficile perché i tabù sono duri a morire. Io non sono ancora mamma, ma mi sto già informando in merito all’alimentazione da far seguire al mio futuro bimbo/bimba, e molte persone mi danno della pazza, incosciente ecc.ecc…eppure io riporto dati, studi…ma non c’è niente da fare! Decenni di formaggini, biscotti plas…e omogeneizzati di cadaveri dati già a 4-5 mesi lasciano il segno!
La vedo dura!
Quindi grazie mille per tutto quello che farai! Di cuore!
Bellissimo post! 😀 Lo giro subito alle amiche mamme!
@Veganswiss: ciao! anche io sono in Svizzera, in Ticino. Non l’ho mai cercato lo yogurt di riso, ma ci sarà di sicuro il modo per farselo in casa! Se cerchi qui su VB lo trovi! Una cosa: l’avocado forse è un pò troppo oleoso e pesante per il tuo piccolo (lo sono anche molti altri frutti tropicali, introducili con più calma magari dopo l’anno). E’ anche vero che se lo adora fai fatica a evitarlo… magari riduci la quantità se lo credi giusto…
@Qamar: bè, lo svezzamento totalmente vegano io non me la son sentita perchè manco io lo sono… Però farò il modo di darvi delle informazioni utili per aiutarvi a svezzare il vostro bimbo nel modo migliore che riterrete, anche vegano!!! 🙂
@Mignao: ottima idea!
@Gemma: grazie! 😉
grandiosaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa 😀
ahhhhhhhhhhhh dovevo conoscerti 10 anni faaaaaaa…con Noemi …che oltretutto non potevo allattare perchè anche il mio latte per lei era letale …non ti dico le volte che ho picchiato la testa contro i muri nei primi mesi con il terrore di perderla…da piangereeeeee…io dovevo darle la caseina purissima miscelata all’acqua (amarissima fra l’altro !!!)che mi arrivava 3 volte a settimana, dalla Wander, in farmacia e a 3 mesi contro il parere di tutti ( ma seguendo il mio cuore di mamma ) ho iniziato a miscelare la crema di riso con l’ acqua di cottura delle verdure facendole dei beveroni e diminuendo cosi piano piano la caseina e introducendo piccole quantitâ di proteine vegetali …sono stati tutti esperimenti fatti sotto l’attenta vigilanza della mia vicina di casa che era pediatra e primario dell’ospedale civico di lugano a quel tempo, ora la mia piccola ha 10 anni ê alta 1,56 ed ê vegana da prima della nascita praticamente.
QUINDI SI PUÔ …UN GRANDE BRAVAAAAAAAAAAAAAAA AD ACQUAVIVA E UN ABBRACCIO PER QUESTA SUA STUPENDA IDEAAAAA…
Lavorando con i bambini mi rendo spesso conto che i genitori accettano troppo facilmente di nutrirli con cibo suggerito dalla tradizione medica..spesso non si riflette su ciò che nutre i propri figli ed è un male..l’altro giorno parlando con una mia amica, già mamma, le ho detto che non avrei mai dato carne a mio figlio e lei è rimasta scioccata..come se avessi proposto di farlo morire di fame!!!spero proprio che tante mamme leggano la tua ricetta e decidano di nutrire meglio e secondo natura i loro bimbi..brava Acquaviva!!
@Elfo, grazie! Mi spiace tanto per le fatiche e le paure affrontate nel tuo passato. Dai,ora siete una famiglia bellissima e fortunata direi (dalle belle foto che ho visto hai dei figli meravigliosi e in piena salute!) 🙂 Vediamoci, non vedo l’ora! ps, seguire l’istinto è la cosa migliore, sempre!
@Elis: carne o non carne (questa scelta dipende a mio parere dallo stato di coscienza)almeno nutriamoli con cibi non industriali, vitali e preparati con amore! Per questo è importante fare furbette come surgelare il brodo! 😉
ops: fare cose furbette…
Claudia, cara..scusa il ritardo! Grazie delle tue parole, che mi commuovono. Però non mi sento così competente come descrivi! Ho fatto il tuo stesso percorso, e cioè ho messo insieme un paio di nozioni ‘scolastiche’ mie con tante letture. E ho avuto anche la fortuna di conoscere qualche veg*mamma che mi ha dato forza e speranza! E’ fondamentale quanto scrivi: avere esempi viventi che si può..perché poi, a casa da sole, magari osteggiate in famiglia, dal pediatra, ecc., si comincia perfino a pensare che gli asini volino 😉 Grazie per questo bell’articolo, sono sicura che tutte le mamme apprezzeranno! Ma adesso una curiosità: quindi com’eri arrivata su Vb? Googlando ‘omogeneizzati’? Ah, ovviamente questa era la versione ‘7 mesi’..l’anno successivo, 2010, abbiamo cambiato un po’ i vasetti e direi che sono risultati ancora più golosi..tra l’altro volevo preparare l’aggiornamento ma ho il dubbio di non averlo mai fatto! Riparerò 😉 Certo che fa impressione ritrovare un proprio pezzo di vita..e in questi giorni (vedi http://www.veganblog.it/2011/05/17/sorbetto-rinfrescante/) mi ha emozionato ancora di più. Grazie di cuore a te! Spero proprio di conoscerti a breve!
ti aspettavo!!! Eccoti! Ma prego cara, carissima! Si, cercavo su google omogeneizzati… mi sembra… comunque ti ho scoperta per prima qui su VB! E per prima ricetta ho proprio letto dei tuo vasetti!!! Carino,no?! Salutami Ipazia e i suoi occhioni chiari!!! Che belle foto che ho visto, brava tu per i tuoi teneri post!!! un bacioneeee 🙂 Mi sento molto fortunata per poter condividere anche solo virtualmente (per ora) del tempo prezioso con tutti voi chef, persone sincere e limpide. notte
Carissima Acquaviva non sai che regalo grande stai facendo a me, alla mia Amélie che nascerà tra due mesi e a tutte le mamme e bimbi del blog!!!! Ho già letto “La cucina etica per la mamma e per il bambino” ed. Sonda, che contiene suggerimenti e gustose ricette suddivise anche per mese di svezzamento. Nei libri a volte però manca quell’umanità che invece qui nel blog si respira in ogni riga dei post, e ai tanti libri incredibili che ho acquistato di recente spesso e volentieri preferisco sperimentare una ricetta postata qui, sul nostro blog.
Quando sarà arrivato il momento di svezzare la mia piccolina spero di essere all’altezza di postare qualche ricetta di supporto al tuo meraviglioso progetto :-*
Io e Amélie ti abbracciamo.
Direi che è una ricetta anche per grandi!!! Brava Claudia!!
@Fedemela: bè allora buona avventura!
@Titti: grazie tesoro! E’ un classico passato di verdure!!! Allora quando ci si incontra?! 🙂
Ho tradotto questa ricetta: molto interessante! 🙂
Molto interessante questo tuo post, moltissimo!non sono mamma ma mi interessa molto l’argomento 🙂 altro tema da approfondire! 🙂
Grazie Pizza, che emozione!!! Non l’ho ancora vista nell’altro sito, corro subito! 🙂
@LaSabry, grazie! Non si finisce mai di imparare, se hai commenti e consigli postali qui o nel mio blog http://claudiananni.wordpress.com/, saranno ultili a noi mamme! 🙂 ciaooooooooo!
si ci vogliono proprio questi consigli da mamma a mamma. ho inziato in questi giorno lo svezzamento di mio figlio partendo dal libro svezzamento naturale…secondo il mio pediatra avrei dovuto iniziare con 200gr di brodo vegetale+ farina di riso + omogenizzato di carne + un CUCCHIAIO di parmigiano e un CUCCHIAIO intero di olio…mha….
Complimenti, interessante, arrivo con un anno di ritardo…meglio tardi che mai!!!sto iniziando a inserire alimenti nella dieta della mia bimba che ha 7 mesi e che è stata allattata esclusivamente al seno fino a 15 gg fa. Ora ho iniziato a farle assaggiare mele, pere, carote e banane, ma nn riesce a deglutire. Non sembra gradire! ieri sera si e’ succhiata un mandarino, quello sembrava apprezzarlo. Per caso hai pubblicato l’elenco dei cibi che dicevi nell’articolo?grazie dei preziosi consigli!!!
Buongiorno Acquaviva!!! Ho letto con gioia quello che scrivi, sono improvvisamente diventata vegana da solo 4 mesi e non ti rendi conto intorno a me cosa può succedere ogni volta che si mangia!!!
Comunque la cosa più importante è sapere se nei confronti del mio secondo genito che oggi ha poco più di 7 mesi mi sto comportando bene. Ho iniziato lo svezzamento dando al cucciolo brodo vegetele fatto da me ogni giorno, crema di riso, olio evo, armigiano.
Non voglio aggiungere la carne, tantomeno quelle schifezze liofilizzate o omogenizzate in commercio.
Ho letto sulla tabella che puó mangiare il tofo, in che quantità? E va bene se lo aggiungo a questa pappa che preparo?? Grazie!!!
Buona idea,
io già con il primo bimbo surgelo i bordini vari (che lui chiama pappa verde o pappa arancione – zucca) con il secondo vorrei provare una via più vegetariana e sto cercando spunti per organizzarmi visto il mio prossimo rientro al lavoro!!!! Da questo VB sto imparando tante cose
Ciao, ma dove posso trovare l’elenco dei cibi e il mese della loro prima assunzione??? Non lo trovo…grazie
Mi sapete dire come accedere alla pagina citata: Non-omogeneizzati per autosvezzamento fuori casa ?
Il link non funziona… Grazie Acquaviva per i tuoi spunti!!
@Fosca:
Ciao Fosca… clicca sopra alla scritta in neretto del paragrafo : Il Lungo Punto
In automatico ti porterà alla pagina che cerchi… 😉
Ciao Fosca,
questo blog https://passatotralemani.wordpress.com/ è di Annalisa, l’autrice di “Non-omogeneizzati per autosvezzamento fuori casa” di cui parla Acquaviva.
Puoi contattarla lì 🙂
Ciao, bellissimo articolo, puoi cortesemente indicarmi divo trovo “Presto vi scriverò un breve elenco dei cibi e il mese della prima assunzione” sono all’inizio dello svezzamento. Grazie anticipatamente