Questo bel panone alle uvette, morbido, dolce e con una buona crostina croccante, è ottimo a colazione o per gli spuntini. Farlo è davvero semplice, provate!
Ingredienti:
200 gr di pasta madre
500 gr di farina
300 ml d’acqua
100 gr di uvetta
un cucchiaino di sale
un cucchiaio d’olio
Procedimento:
Dopo aver rinfrescato la pasta madre, mettere tutti gli ingredienti in una ciotola e lavorare fino ad ottenere un impasto morbido ma che non appiccichi alle mani. Coprire la ciotola con uno strofinaccio e lasciar lievitare l’impasto finché non raddoppia il suo volume (io lo metto nel forno -ovviamente spento- per mezza giornata o anche per tutto il giorno). Dopo la lievitazione, creare una palla con l’impasto, lavorandolo il meno possibile; porlo su una teglia leggermente infarinata, incidere la superficie ed infornare in forno preriscaldato a 200°C. Ricordate di mettere una piccola ciotolina d’acciaio colma d’acqua sul fondo del forno, per garantire la giusta umidità. Il pane sarà pronto dopo 30/40 minuti e si conserva in un sacchetto di carta per cinque/sette giorni.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
adoro il pane alle uvette è delizioso!! non ho mai fatto il pane, la pasta madre bisogna per forza farla o si trova anche in commercio?
Buonissimo!! L’uvetta si abbina davvero benissimo al pane. A me piace moltissimo anche con i fichi secchi o i datteri! 🙂
Oggi impazza il pane all’uvetta! Stupendo, visto che è uno dei miei preferiti!!! 😀
buono buonissimo…te la copio 🙂
oltre tutto l’uvetta contiene ferro perciò questo pane, oltre che buono, è anche un vero toccasana! 🙂
grazie a tutti per i commenti, confermo che è buonissimo 🙂
Kikka, io ho iniziato da poco a fare il pane ed è molto semplice (ti assicuro che io sono la classica pigrona, quindi se dico che una cosa si può fare… :))
per quanto riguarda la pasta madre, non credo si trovi in commercio. a me l’hanno regalata e devo solo rinfrescarla ogni 5 giorni. farla è un po’ difficile, da quello che ho sentito, e si fa con acqua, farina e un ingrediente zuccherino che dia inizio alla fermentazione (albicocche, yogurt, uvetta, uva). prova a guardare qui per farti un’idea http://www.ideetascabili.it/2011/02/esperimenti-con-la-pasta-madre/
Yaya, fammi sapere poi 🙂
Luu, non sapevo che l’uvetta contiene ferro, mi hai dato un motivo in più per abbuffarmi 😀
Che bel pagnottone !!! 🙂
Oggi è la giornata dell’uvetta ? Ho appena pubblicato anche io una ricetta con questo ingrediente… 😉
Buono questo pane dolce ma senza zucchero!
Per chi desidera panificare con la pasta madre, qui su Veganblog c’è un post fondamentale di Chicca che spiega bene come fare
scusate, che si intende per “rinfrescare” la pasta madre?
@Luisa la pasta madre è un lievito naturale che si forma partendo da farina, acqua e un elemento zuccherino. Detto questo, una volta che si ha la pasta madre, si conserva per 3/4 giorni in frigorifero o 4/5 giorni fuori dal frigorifero (in ogni caso sempre coperta da una pellicola perché non deve prendere aria). Dopo tale periodo, va “rinfrescata” altrimenti muore.
Per rinfrescarla si fa così:
si pesa la pasta madre, si aggiunge la stessa quantità di farina, metà quantità d’acqua. Ad esempio, per 200 gr di pasta madre, si aggiungono 200 gr di farina e 100 ml d’acqua. Si impasta e si divide in due parti uguali: una parte la si utilizza per fare pane, pizze o focacce, l’altra parte la si conserva fino al rinfresco successivo.
È più difficile a dirsi che a farsi 🙂
mi ricorda troppo la mia infanzia.. ne andavo pazza! e me ne mangiavo kg a casa della mia nonnina!!
grazie per questa ricetta, densa di emozioni per me!! 😛 😉
l’alternativa alla pasta madre quale può essere?
M’ispira molto ! La forma e’ bellissima ! Complimenti per foto e ricetta.
@Miaolinda: il lievito di birra (fresco o secco). Per 500 gr di farina ce ne vogliono 25 gr. Io non ho mai fatto il pane col lievito di birra, l’ho usato solo per le pizze e per togliere il sapore di lievito, mettevo un cucchiaino di zucchero 🙂
Bellissima questa pagnottella all’uvetta *_______*