I pistacchi con i gusci cotti nella salsa sono deliziosi e mi sono divertita un sacco a sbrodolarmi le mani per mangiarli!
Ingredienti:
cipolla
2 foglie di alloro
peperoncino
2 manciate di pistacchi
8 pomodori al forno
200 g di bucatini
olio
prezzemolo
Procedimento:
Il giorno prima ho cucinato i pomodori al forno secondo la ricetta di Milou e li ho dovuti mettere in frigo perchè non potevo utilizzarli subito. Andavano ovviamente poi scaldati. Ho poi proceduto nel seguente modo, seguendo più o meno la ricetta di Mariagrazia. In una padella con olio abbondante ho soffritto la cipolla fresca tritata, 2 foglie di alloro, del peperoncino, e 2 manciate generose di pistacchi con il guscio, ho fatto andare per qualche minuto e poi ho aggiunto i pomodori al forno, erano 8 in tutto. E’ diventato un godurioso sughetto con cui ho poi condito 200 g di bucatini, e aggiunto sopra ancora dell’olio e una spolverata generosa di prezzemolo.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
E brava Barbara ma………..a quest’ora aver voglia di una spaghettata è normale secondo te??????????
Siamo in due Franci allora a non esser normali 🙂 Barbara ma non ci credo che ti sei pappata solo quei due filini nel piatto 🙂 Devo rifarli anch’io son proprio buone ste vongole felici 🙂
che bella idea barbara! il bello di questo sito è ispirarsi a vicenda, senz’altro proverò questa versione pistacchiosa 🙂 oddio che fame…
Che meraviglia delle meraviglie! Io ho fatto i bucatini all’Emilia due sere fa e gli amici se li sono spazzolati alla grande, ora mi tocca provare le vongolette felici!
Che belli!
Mariagrazia ha proprio ispirato tutti, la sua è senz’altro una delle ricetta con più varianti (le vostre) e copiature (la mia).
Bella anche la foto (senza scheletri). 😉
Grazie ancora per la tua attenzione, ti rispondo anche nel mio post.
Ragazze i due filini di bucatini erano di scena solo per la foto, me ne sono sbaffata un piattozzo degno di nota, e la vista della pasta a me fa sempre venire fame…a qualsiasi ora e in qualsisi condizione! Grazie ancora Milou! 🙂
Francesco c’è una tale varietà in questo blog…la trovo fantastica!! Attendo notizie, batti un colpo!! 😉
eh, no… non si fa…
lo sbavazzo a merenda mi sembra eccessivo…
ok, mi tocchera’ provarla ‘sta ricettina!
questi esperimenti pistacchiosi mi hanno convinto…all’inizio ero un pò scettica, pensavo che i pistacchi rimanessero duri…invece proprio oggi mi è venuto in mente di fare la pasta (avevo solo degli spaghetti di riso e mais) con le “vegvongole”…è venuta davvero buonissimissima, i pistacchi nel sugo hanno dato un saporino davvero niente male 🙂
Complimenti per la foto, sembra tratta da un libro di cucina 🙂
Barbara, non facciamo forse tutte così? (…dico, due filini nella foto, e poi giù a piattoni!)
Noto che la versione vegano con Pistacchi va molto =)…potrei usarla come esperimento…ma se dico che sostituisce le vongole…a casa mi fan volare >.<…già solo il cucinare le mie verdurine li urta xD
bellissima foto e ricetta buonissima: gigio, tu cucinali e basta e vendili come piatto esotico, non come piatto veg (ne conquista più la gola che la dialettica) 😉
Bellizzimi !!!
Slurp…
Concordo su quanto dice Silvia (è anche il nome della mia bellissima sorellina!!!), basta spacciarlo per una specialità esotica e penderanno dalle tue labbra, puoi anche passarla come specialità siciliana, gli ingredienti ci sono tutti!! 🙂
Ary – grazie per i complimenti!!
Vicky – un po’ di sbavazzo è fuoriuscito dal mio monitor…trattieniti!! 🙂
Vale – si hai proprio ragione ne ho spazzolato 100g più 100g di pistacchi..giusto due filini!
Nella lista della spesa…devo aggiungere per forza i pistacchi…a forza de vedè ste belle foto…me fate venì na voglia, che non se pò più resiste ^^”
Paola, pensa che in preda ad un raptus sono andata, domenica all’una del pomeriggio con 38°C di caldo fotonico, all’Eurospin a prendere i pistacchi, per poter fare la pasta, volevo assolutamente provarla!!!!
bella anche la tua versione Barbara, ormai c’è l’imbarazzo della scelta!
E chissà cosa ne hanno pensato i familiari di Gigio… l’hanno bevuta la storia della ricetta esotica?