Davvero buona. Morbida e gustosa. Si può mangiare sia fredda che calda.
Ingredienti
Per l’ impasto:
280gr farina integrale
120gr farina Manitoba
300ml acqua tiepida
un cubetto di lievito
un cucchiaio olio evo
un pizzico di sale
un cucchiaino di zucchero grezzo di canna
Per il ripieno:
un panetto di tofu (circa 140gr)
un cucchiaio di capperi
un cucchiaio di olio evo
un cucchiaio di concentrato di pomodoro
un pizzico di sale
un cucchiaio di aceto di mela
foglie di cavolfiore lessate e ben strizzate
Per l’ assemblaggio:
olio evo
semi di sesamo
Procedimento
Nell’ acqua tiepida sciogliere il lievito e mescolare con sale, zucchero, olio. Mettere la farina in una ciotola capiente e mescolare con il liquido con un cucchiaio. Far lievitare un’ ora e mezzo (anche due).
Preparare il ripieno frullando bene gli ingredienti elencati fino a formare una cremina.
Trascorsa la lievitazione ungere una leccarda di olio evo e ungersi le mani. Dividere l’ impasto in due e stenderne una parte con le mani. Distribuire il ripieno e poi coprire col resto dell’ impasto.
Massaggiare leggermente la superficie con le mani unte e cospargere di semi di sesamo.
Lasciare lievitare un’ altra ora abbondante.
Cuocere a 220° per 35-40 minuti fino a doratura.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Buonaaaaaaaaaa Prumi questa focaccia 🙂 Ti sei dimenticata il titolo 😉 Ciao cara
fantastica focaccina!!
😆 vero Chicca, ho corretto 😆
Grazie. Era davvero buonissssssssima!!!
ahhhh le focacce! 😀
Mmmm…
PIzzaaaaaaaaaaaaa! O ciacciaaaaaaaaaaa o schiacciaaaaaaaaaa o focacciaaaaaaaa, chiamatela come vi pare, cmq mi sembra strepitosa. Mi sta frullando un’ideuzza in testa, chissà che non ci provi nei prossimi giorni….
ottimo modo per camuffare il panetto di tofu che latita in frigo..uffy proprio non mi vuol piacere!! vabè che è di quello comprato e superimpacchettato..ma insomma è proprio ‘na §chifezz per dirla alla nello!! tu te lo autoproduzioni?
…un pezzettino me lo lasci??? 😉
oddio prumi mi stai facendo venire una gola….che pila di focaccia strepitosa!!!!!!mi devo mettere sotto a farla con questo ripieno favoloso!!
A me il tofu nudo e crudo non piace, però fatto tipo cremine o salsine sì. Qui ci stava benissimo!
BabyJei, purtroppo ha fatto il fumo, son tornata in cucina e non ce n’ era più 😆
comunque volevo informare tutte le fornaie del blog su un fatto inquietante.. tempo fa sono incappata in questo sito http://www.ilpastonudo.it/2008/12/breve-storia-del-grano/ (aiuto, non so come inserire il link..) e pare che la farina manitoba sia stramodificata geneticamente e inevitabilmente ricca di pesticidi!! anch’io prima la usavo spessissimo ma dopo aver letto ho smesso..
che libidine…….la faccio anch io….oppure…mi è venuta in mente un alternativa con questo ripieno…..
Stupendaaaaaaa
Che bella focaccia!!
Ecco, io invece la uso poco, solo per seitan e impasti briochosi. Avevo il sentore che fosse una roba non proprio sanissima (una roba ammmeregana), ma adesso 🙁 Vabbè, tanto posso ordinare la 0 biologica al mulino tramite Gas. Finisco le scorte ormai e poi addio 🙁
Cmq anche la soya non è che sia questo stinco di santo. Proprio una bella ricetta ho fatto 😆
Prumiao, che meraviglia. Sei fantastica.
… svengo !
Non so com’è ma le tue ricette mi vien voglia di provarle subito..l’ho fatta ieri sera in due versioni, aggiungendo in una i pomodori secchi e nell’altra le olive..BUONO!! anche l’onnivoro ha gradito..eheheh!!
bhè sì tra manitoba e soia hai fatto il pieno di OGM (anche se in realtà per la soia specificano sempre che non è modificata..ci sarà da crederci nooh??)
già perchè tra l’altro qualche sera fa ho fatto anche le tue mitiche tigelle..spettacolari, davvero buonissime e finalmente la mia Adorata Pasta Madre è stata elogiata dall’onnivoro, che l’ha sempre criticata e bistrattata!!
Io la manitoba la trovo bio, quindi non “dovrebbe” essere OGM. Idem per tutto ciò che contiene soia (o mais), se non è bio non lo compro…
ciao pru..mi riconosci?
domani provo a fare questa schiaccia!grazie baciobacio ai pupi
buona! da rifare.. e grazie 🙂
Che bontà questa focaccia! Se non l’avesse richiamata Virginia me la sarei persa! 🙂