Ebbene sì, capita anche nelle migliori famiglie di cucinare del riso bianco, non integrale. Stamattina ho preparato una vecchia rimaneza di riso thai al vapore. Naturlamente, visto che qui nulla si butta, ho conservato l’acqua bianca del primo risciacquo. Quest’acqua si usa per un classico shojin ryori, il furofuki daikon.
Ingredienti:
1 bel pezzo di daikon grosso e lungo
acqua del primo risciacquo di riso bianco
miso dengaku
Ingredienti per il miso dengaku:
300 g di shiro miso (kcal 570, kcal 190/100 g)
200 g di aka miso (opzionale, kcal 382, kcal 191/100 g)
100 ml/83 g di sake (kcal 111.22, kcal 134/100 g)
100 ml di mirin (kcal 241, kcal 241/100 ml)
80 g di stevia (o altro dolcificante: malto, agave, etc. kcal 1.26, kcal 1.57/100 g)
Procedimento:
Circa 4 giorni prima, meglio 7-10, preparare il miso dengaku in questo modo: mettere il miso, lo zucchero, il sake in un tegame di medie dimensioni e portate ad ebollizione mescolando continuamente. Ridurre il calore e fare sobbollire per 5-7 minuti mescolando di tanto in tanto. Consumare preferibilmente dopo 4-3 giorni. Più passa il tempo, più questo miso è buono!!! Il salato sparisce con il tempo, il dolce si accentua e compaiono retrogusti di cioccolato e liquore. Non deve mancare in frigo perchè, se non lo si spalma su del tofu grigliato, ancora non si è capito nulla della vita!! (Tot 712 g cotto kcal 1,305.48 kcal 183.35/100 g). Adesso procedere con il daikon: tagliare il daikon a rondelle grosse, almeno 1 cm e 1/2, anche 2. Mettere il daikon in un tegame e coprire completamente dell’acqua di risciacquo del riso. Cuocere fino a che il daikon non sarà morbido: utilizzare il metodo della forchetta, come si fa per le patate, per controllare la cottura (ci vorrà circa 1 ora, ma nel frattempo si fa altro!!). Quindi mettere in un piatto le fette di daikon e spennellarle di miso dengaku. Servire caldo, ma non bollente. Ed ecco il pranzetto japan-style di oggi
con minestra di tofu e wakame, riso con konbu e i classici 3 contorni di diversi colori e gusti, tra cui il furofuki daikon. Pasto delizioso e leggero: carboidrati, fibre e proteine in sole 225 Kcal e ti senti pure sazia!!! Potenza della cucina zen!!! E ora si torna allo studio… la mia assenza di questi tempi è dovuta al fatto che sto cercando di studiare il giapponese!!! Alla mia età si fa fatica…
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Sei il mio mito Rita! Non parliamo del’età nulla è impssibile se vogliamo! Ho grande cotta per il Giappone e mi inchino alle tue conoscenze che metti in pratica alla grande!Bravissima davvero!
La cucina orientale riserva molte meraviglie che tu ci fai scoprire e apprezzare! 😉
Questa ricetta è super facile una volta che si ha il miso dengaku in frigo. Ripeto, è bene averolo. Io ne vado matta, praticamente lo metterei ovunque sia sul dolce che sul salato.
R hai ogni mia goccia di ammirazione
bless and love!