In questi ultimi tempi, impareggiabili amici di Veganblog, ho continuato a sperimentare, per rendere filanti Le mayofette. Condividendo la felice intuizione di Fatina92, poi esternata nella sua ricetta della Pizza più filante non si può, ho seguito un’altra via, provando ad arricchire direttamente il composto di base delle mayofette con la farina di glutine e alla fine, dopo una serie di tentativi per indovinarne la giusta dose, ci sono riuscita !
Ingredienti:
90 g di Maionese extra
2 cucchiai colmi di yogurth di soia (io ho scelto quello di marca Soyasun)
200 ml di latte di riso
sale qb
1 puntina di pasta di aglio
1 cucchiaino colmo di senape
olio evo (per ungere lo stampo)
1 cucchiaino di addensante farina di semi di carrube
1 cucchiaino di agar agar
1 cucchiaino e 1/2 di preparato per seitan istantaneo
1/2 bicchiere di acqua
2 cucchiai di succo di limone
Procedimento:
Preparata la Maionese extra secondo la ricetta di UNAhotelRegina, tenetela da parte in frigorifero. Riunite in una ciotola la farina di semi di carrube e il preparato per seitan istantaneo, poi mischiatelo pian piano al latte di riso senza formare grumi, aggiustate di sale e versate la miscela in un pentolino, che metterete a cuocere sul fornello a fuoco basso. Stemperate l’agar agar nel 1/2 bicchiere d’acqua fredda e tenete da parte anche quello. Appena il composto sul fuoco bollirà, abbassate la fiamma al minimo ed aggiungetevi la maionese, lo yogurth di soia e la senape. Aromatizzate poi la crema di maionese con l’aggiunta della pasta d’aglio, del succo di limone, dell’agar agar miscelato all’acqua e di altro sale, se del caso. Mescolando accuratamente perchè la preparazione non si attacchi sul fondo del tegame, proseguite la cottura ancora per 2 minuti dalla ripresa del bollore e spegnete il fornello. A questo punto, travasate il contenuto della pentola in uno stampo oleato che metterete in frigo a raffreddare per 5-6 ore.
Una volta ottenute le mayofette, esse vi sembreranno sin da subito più compatte, per la presenza della farina di glutine. Come nella prima ricetta, si possono tagliare sottilmente ed anche arrotolare, per creare piatti diversi. Ma la novità sta nel fatto che queste filanno! Vi mostro in questa sequenza come le ho inaugurate sulla pizza eheheheheh !
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ciao cara. Molto buono questo formaggio. E se fila, meglio ancora. Però vorrei sapere se metto il latte di soya va bene lo stesso? Perchè il latte di riso lo trovo dolce. E come non ce l’ho a casa la farina di semi di carrube, posso usare soltanto l’agar? Grazie. Baci.
Ciao Xuxa! Se metti il latte di soya va bene lo stesso. Se ometti la farina di semi di carrube credo anche che vada bene lo stesso per la scioglievolezza a caldo, ma otterrai delle mayofette che si spezzano e non si piegano. Un abbraccio 🙂
*.* ti prego ce ne mandi qualche chiloooo??! 😀 non avevamo dubbi che saresti riuscita a farle filare….sei un genio!! <3 finiti gli esami sarà il nostro obiettivo dell'estate!! Tanti bacini Lali! e complimentissimiiiiii <3
Lali è magnifica! Solo una domanda: come credi che potrei sostituire il seitan istantaneo? Io sono celiaca e non posso usarlo!
ohhhh Laaliiiii 🙂
non ci sono parole!!! hai creato un capolavoro assoluto!!!
queste tue fette pieghevoli, arrotolabili, fondibili e pure filanti sono davvero una invenzione favolosa!!
Sei davvero riuscita a mettere tutte le qualità possibili in un prodotto fantastico!!!!!!
Devi averci lavorato sopra un bel po’ ed ecco che ora doni i frutti del tuo lavoro a tutti, perché ognuno possa avere qualcosa di speciale per se’ e per i propri cari 🙂
Sei buona, generosa, dolce e bravissimissima, come un coniglietto pasquale che lascia le uova colorate nei prati, affinchè tutti possano gioirne…sei speciale 🙂 🙂 🙂 ultra-speciale 🙂 🙂 🙂
un enorme abbraccio occhi-di-cerbiatto 🙂
Lali cara sei un super genio!!!
Assolutamente da provare Sabato sulla pizza….
Adesso che finalmente sono andata al Naturasì e ho trovato la farina di semi di carrube.. slurp! sembra una pizza crudele… 😀
F A N T A S T I C A davvero….
grazie
@Animachiara: purtroppo queste fette non vanno bene per gli intolleranti al glutine, cosí come sono. 🙁 Ma una speranza viene dalla FIBRA DI GLUTINE che invece é concessa ai celiaci, o forse ancora dalla farina di riso glutinoso… ma questa, almeno per ora, per me, é fantacucina… :-). Un abbraccio
Ti hanno mai detto, Cri, che sei vivace e pura come acqua di sorgente, che rallegra e disseta l’anima? TU sei meravigliosa e beato chi ha la fortuna di starti accanto… 🙂
Ma sei grandiosa !!! Le provo subito !!!!
accidenti ho visto adesso che usi il seitan….numble numble bisogna trovare un analogo senza glutine….
Sei un portentooooooooooooooooooooooooo!Troppo bravaaaaaaaaaaaaaa!
Ehm… volevo dire fibra di frumento! E’ usata per la produzione del vegmaggio Vegusto… Datemi tempo, fratellini e sorelline.. troverò il modo di fare anche quelle senza glutine! 😉
Bellissima Lali, adesso ti tocca la passeggiata a piedi fino al Monte Cornetto! 😉 😉
Che ti dicevo, lo sapevo che ci saresti riuscita… 🙂 🙂
In questi giorni ti ho intravista 😉 nella tua cucina, come un’ apina laboriosa facevi tutte le tue prove!
Sono strafelice per te!!! 🙂 La pizza filante è magnifica… 😆
Un dolce bacio cara Regina vegmaggiaia 🙂
Considerale già fatte anche quelle senza glutine allora! 😉 😉
Dolci sogni Lali… 🙂
Lali_64 forse ci può aiutare la composizione della mozzarella di riso che si trova in commercio…io l’avevo provata e un po’ filava…ma poco poco. Non so se posso postare qui il link di un altro sito o se posso inviartelo via mail.
@aurorabagnolet: Ciaooo! Quello che mi dici mi porta a pensare che sono sulla strada giusta… probabilmente c’entra qualcosa la farina glutinosa… Se vuoi scrivimi pure per e-mail: commenterò subito a tua piú recente ricetta cosí riceverai sulla tua casella e-mail il mio indirizzo di posta elettronica 🙄 .Unendo le forze ce la faremo! 😎 Bacini
@Niki: Grazie 😳 ebbene sì 😉 Lo farò molto presto e, naturalmente, documenterò l’impresa !!!
Mooooolto interessante!!!!!!!!!brava!!!
Grazie Lisa! Il collegamento ipertestuale con le altre ricette non era – come dire – perfetto (sob) ma bisogna dire che ci ho provato e mi ci sono anche impegnata 🙂 !
😉
Per chi non tollera il glutine: potete provare con i sostituti del glutine come il Metolose SFE4000 o il GFG (distribuito dalla Orgran. Qui in Trentino sono introvabili, ma per chi abita ad esempio a Roma, ci sono parecchi rivenditori a cui rivolgersi per acquistare questi prodotti. 🙂
Laaaaali! ma queste mayofette sono fantasticheeeeeeee!!! 0__0 Queste foto poi mi stanno facendo sbavare dall’appetito 😀 😀 Devo mettere da parte la paura di fare un completo disastro e (almeno) provarci!!!! Grazie per tutte queste ricette super originali 🙂 !!!
@EnricAnnalisa: Grazie adorabili fiorellini!!! 🙂 Grazie perché dai vostri commenti traspare entusiasmo da tutti i petali! Non vedo l’ora di veder pubblicate le vostre ricettine! Manca poco alle vacanze , dai! A presto allora, sempre qui su Veganblog! 😀
@Eliziosa: Grazie davvero! Una ne faccio e cento ne penso… Mi piace da matti inventare in cucina e la cucina vegana stimola la mia creatività come non mai ! 😉
Laliiii ma sei una grande! queste mayofette fanno venire l’acquolina in bocca *-*
..non vedo l’ora di produrle per provarle sulla pizza!!!
Un bacionee!!
@Porridge_lover: son contenta che ti piacciano i miei pastrocchi! E’ che il settore vegsalumi e vegformaggi mi attrae in modo particolare… faccio in un attimo nel prepararli e non devo accendere il forno :mrgreen:! Coi dolci… beh, mi vengono bene una volta sí e una no! Buonanotte e bacini 🙂
Un formaggio filante per la pizza è quello che ci voleva! Grande Lali, le tue ricette stupiscono sempre!
Grazie Elysnoopy! I tuoi apprezzamenti sinceri fanno bene al cuore… 🙂
Che genialata!!!! 😀 troppo brava!!!
Grazie Sfisfi! Mi piace tanto spignattare coi formaggi vegani perché non devo usare il forno e sono quasi negata per i dolci: su tre che ne invento, due finiscono nella spazzatura ahahahah!!!!!!!
Torno da una settimana di vacanza, guardo le ricette e vedo questa meraviglia… Peccato che anch’io sia celiaca e quindi non posso usare il glutine, pero’ provero’ a farle con la farina di tapioca, fila che e’ una meraviglia e ha una consistenza molto elastica una volta cotta 🙂
@Annalisa: Ma dai!!! Veramente la farina di tapioca ha queste caratteristiche? Io non la conosco e non sapevo di queste sue proprietà… Proverò anch’io, mi ha messo addosso tanta curiosità! Bacini e grazie 😉
Grazie a te per tutte le belle ricette 🙂 Si, la farina di tapioca e’ molto elastica, infatti viene usata nella cucina senza glutine per fare “corpo” agli impasti. L’idea di usarla per formaggi vegetali l’avevo trovata su un sito, non ricordo quale, comunque rende bene, tempo fa avevo preparato una specie di mozzarella ed in effetti da cotta un po’ filava.
Sensazionale davvero, Annalisa! Domani corro al Naturasí a comprarla e mi metto a sperimentare anch’io! Mi addolora non poter produrre sformaggi senza glutine… Comunque anche le mayofette che filano non filano tantissimo come il formaggio crudele… é un inizio, ecco, perché si differenziano nettamente dagli altri veg formaggi che ho fatto , anche se secondo me si può migliorare ancora…
Annalisa, é vero quel che dici: esattamente l’amido di tapioca può rendere filanti i formaggi vegani e renderli alla portata di tutti, anche di coloro che non tollerano il glutine! Ho cercato stasera e ho trovato anche il sito! Chiunque può trovarlo eseguendo una ricerca tematica! 🙂 Dio benedica chi ha fatto questa scoperta ed ha inventato il formaggio vegano che fila e fonde! 😀
Ma dove lo si può comprare? qui a Mantova Naturasi non c’è più
Complimenti, hanno un aspetto appetitoso, perchè non le brevetti?
@monicagmonica: grazie! Ci ho pensato ma brevettare ricette di cucina é assai difficile e in effetti quel che ho letto su Internet in proposito non é incoraggiante… . Tuttavia se ricevessi una proposta di lavoro da parte di una ditta importante ci farei chiaramente un pensierino per cambiare mestiere! 😉 Ciaooo
Forse l’ho già detto ma le mayofette sono veramente mitiche. Grazie Lalì
Grazie Maria ! 🙂 Colei che porta il tuo stesso, bellissimo nome, ti protegga …
Io quando voglio uno sformaggio filante faccio queste e me le pappo sulla pizza!!! 😆
Si mi associo. Le mayofette che filano sono ottime dappertuttoooooo
Grazie Maria sei dolcissima 🙂 !
Un bacino 😀
Queste fettine pieghevoli attirano parecchio! per non parlare dell’effetto a caldo sulla pizza! mmmmh! Dimmi una cosa… la pasta d’aglio dove la trovi? ho cercato sul sito di natura sì ma non c’è mi sa. si può sostituire con un pizzico di aglio in polvere?
@Silvia: Ciao Silvia! 😀
La pasta d’aglio a base di aglio, olio e sale la compero ai supermercati Poli. C’é anche di cipolla (cipolla, olio e sale) ed é di marca GIA.
Puoi preparartela in casa lasciando stufare piano l’aglio con olio evo e sale prima di ridurla in purea. Puoi anche usare, volendo, l’aglio in polvere 🙂
interessante.. non lo sapevo. non conosco i supermercati Poli, credo non ci siano qui.. converrà farla da me 😉
@Silvia: i super Poli si trovano al nord Italia ma forse questo tipo di preparazioni puoi trovarle in qualche botteguccia di antichi sapori 🙂
altra domandina.. non amo il sapore dell’agar agar, si può sostituire con un altro c di farina di semi di carrube? si percepisce il sapore con questo dosaggio?
@Silvia: mi dispiace ma l’agar agar in questa ricetta é proprio indispensabile 🙂 ! Comunque 1 cucchiaino non si sente proprio… 😉
ok proverò!ho una bevanda di riso della conad. ingredienti: acqua,riso 17%,olio di riso, sale. è biologico. secondo te posso usarlo?
@silvia: vai tranquilla 🙂 ! Se vuoi puoi anche usare il latte di soia, che é meno dolciastro di quello di riso roll: Ciao!
ah ok benissimo!
Queste mayofette sono bellissime e ho già in mente di metterle ovunque!!!
L’unica cosa, anzi… due XD
è che non mi piace lo yogurt di soia… si sente tanto alla fine?
e se non avessi il glutine posso sostituirlo con l’amido di tapioca?
Grazieee
@Vranjay: ciao bellissima 😀 !!!
Allora… 🙄 io proverei a sostituire lo yogurt con gli stessi cucchiai di maiovegan (comunque il sapore dello yogurt di soia non si sente proprio) e si, volendo puoi omettere l’instant seitan mettendo al suo posto 1 cucchiaio di fecola di patate. Durante la preparazione aspetta che il composto diventi filante e tenda a staccarsi da solo dal pentolino prima di spegnere il fornello (5 minuti circa) xché gli amidi é bene consumarli cotti. La tapioca fila solo nel passaggio da cruda a cotta e una volta stabilizzata no! 😉
Baciottoli 🙂
😀 Grazie mille Lali!! Un’ultima cosa… vorrei chiederti il benestare per condividere questa ricetta su un gruppo di facebook in ci sono persone che stanno cominciando ad intraprendere il passo del veganismo ^_^
Credo che non ci siano problemi se vengono citati il sito “Veganblog” e l’autore “Lali_64” … 😉