Ovviamente niente di nuovissimo, ma semplicemente la mia versione di panna, visto che non mi va di comprare quelle industriali. Sono partita da ciò che mi suggeriva Romina ma poi ho sostituito l’amido di mais con l’agar-agar (ingrediente che adoro…) perchè la panna è un grasso e non mi va che contenga carboidrati..
Ingredienti:
100 ml di latte di soia
20 ml di olio di girasole
40 ml di olio di germe di mais
40 ml di olio evo
agar-agar in polvere
Procedimento:
In un pentolino fate sobollire il latte con l’agar-agar (come dosaggio regolatevi di metterne meno di quello che farebbe rassodare il composto, deve solo addensare per arrivare appunto a una consistenza pannosa) togliete dal fuoco sempre continuando a mescolare e versate in un mixer nel quale avrete messo i 3 tipi di olio, frullate a velocità media per qualche minuto e trasferite poi il tutto in un contenitore di vetro da riporre in frigo. Nel giro di qualche ora la consistenza è quella che vedete qui sotto cioè perfettamente pannosa!
Queste invece sono le favolosissime Cotolette di soia dei Dimensionvegana che ho condito appunto con una salsa fatta con questa panna, yogurt, curcuma e cumino; le cotolette sono semplicemente spettacolari, dovete provarle!
Il Punto:
Vedo che normalmente per fare la panna si utilizza l’olio di girasole, io però non amo troppo il suo sapore quindi l’ho usato in minima parte aggiungendo anche l’olio evo che ha un gusto forte e quello di mais che non sa di nulla e direi che il mix era perfetto.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Come mai dici di non mettere carboidrati nei grassi? Io pensavo che un cucchiaino non faesse la differenza. Cmq mi piace anche la tua versione e mi piacciono le cotolette. Mi sa che dovrò trasferirmi da te nella camera dei gatti. 😀
beh certo un cucchiaino non uccide, ma io sono fissata.. e poi adoro l’agar. comunque guarda che la stanza dei gatti alla fine non è niente male, ha il bagno vicino, letto da una piazza e mezza, insomma volessi stare qua potrebbe essere una soluzione.. devo solo dirlo ai gatti 🙂
AH beh..io pagherei l’affitto. Ma non credo sia il caso 😀 Però pensaci.. 😛
se b. mi molla ti assumo subito come coinquilina nonchè aiutocuoca 😉
Ok..spero ti molli presto allora!!! 😆 Scherzo scherzo Mollalo tu!! 😆 ..scherzo!!!
non fare la fubba…
Che bell’abbinata! 🙂
Ma di cosa sa? Cioè, a cosa paragoneresti questo gusto? Per farmi capire.. 🙂
grazie callaudia! ti direi che assomiglia abbastanza alla panna crudele, forse grazie alla mistura dei tipi di olio, però è anche vero che è un po’ che non la mangio + comunque ha un gusto gradevolissimo vellutato e pieno e si usa esattamente come la panna cruel
darma sei un vulcano! Solo una cosa….. non uso il latte di soia… qualche alternativa ? e altra cosa.. dici che la farina di carrube ( quella bianca per intenderci che si usa come addensante potrebbe andare bene come sostituto dell’agar agar?
Ok, grazie! 🙂
@catmat,io uso sempre latte di soia perchè è il mio preferito ma visto che mi sembra esista la panna di riso e quella di avena credo vada benissimo un altro latte e la farina di semi di carrube va anche meglio dell’agar perchè addensa a freddo come lo xantano solo che non ce l’ho e ho una confezione famiglia di agar-agar… 🙂
Waw che bella!!! Da provare sicuramente!!!
grazie different! 🙂
ciao Darma 🙂 che bella panna…complimenti e tanti saluti anche a Romina!!
solo una cosa…io amo alla follia l’agar agar, però come sai, se scaldato si scioglie…e non solo la prima volta ma anche tutte le volte successive, a differenza di altri addensanti…quindi mi chiedevo: non sarebbe meglio usare un addensante ‘a freddo’, tipo lo xanthano oppure la gomma di tara? (non chiedermi dove li ho presi :mrgreen:) così ti risparmieresti anche la bollitura del latte… (tra l’altro, nelle panne di soia confezionate ho visto che lo xanthano è tra gli ingredienti)…
scusa la ‘pignoleria’ ma non vorrei che usando questa panna in piatti caldi tendesse poi a diventare liquida 🙂
Ma sei sicura che non sia una novità? 😀 A me pare così diversa dalle altre…più salutare!! Assolutamente da fare. In genere trovo in commercio quelle malefiche panne di soia con ingredienti nefandi tipo carragenina, e co. la tua, invece è… perfetta!! 😀 Grazie
@cassiopea ciao! ma infatti come dicevo a catmat l’ideale credo sarebbe proprio un addensante a freddo tipo farina di semi di carrube o xantano, solo che ogni addensante ha costi proibitivi quindi quelli non li ho ancora presi.. comunque l’ho già usata tipo x allungare una zuppa x farne una vellutata e x ora si è comportata bene.. il suo massimo però l’ha dato nella salsina x le cotolette insieme a yogurt curcuma e cumino, non ti dico… slurp!
@terri grazie!! in effetti nonostante la mia conosciuta golosaggine non sono mai riuscita a comprare ne panna, ne burro di soia, ne margarina.. o autoproduco o sostituisco 🙂
Darma: ooops, non avevo letto la risposta a Catmat!! 😀 comunque lo xanthano non costa poi tanto, sai? perchè le quantità usate sono davvero poche, dura tantissimo!! te lo consiglio perchè è utile in molte preparazioni quando non hai voglia di metterti a cuocere 😉
andata! quando andrò a trovare i miei a fine febbraio che ovviamente passerò da tibiona lo prendo… (non ti dico che lista ho già, una cosa vergognosa.. 🙂 ) purtroppo avevo provato la farina di guar come addensante a freddo,ma lascia una consistenza vischiosa antipatica
Che bellina:) e sembra anche abbastanza facile!! In quest’ultimo periodo stiamo facendo molti formaggi spalmabili usando la panna vegetale comprata…ma con questa verrebbero sicuramente più sani e più buoni 😛 la proveremo presto!!
ciao enricannalisa! la vedo proprio benissimissimo x dei formaggi.. infatti ehm, io l’ho finita ma appena la rifaccio finisce in qualche formaggio 🙂
Bravissima!! 😉
magrazie poly… 🙂 🙂
@darma che brava, mi tira su vedere le tue magie prendere forma, mentre sono ancora qui a rotolarmi nel mal di gola…e ho finito pure i libri da leggere 🙁 vabè…dici che romina, se viene a vivere da te, prima o poi non finirà per farcelo un salto al famoso cinema dietro l’angolo? 😉
@emma cavolo mi spiace, il maldigola già è una palla, ma non aver da leggere è ‘na traggedia! (almeno x me..) ma quale cinema dici.. quello vicino a casa di flower?..
no, quello vicino casa tua…che le ha suscitato tanto interesse! xD
eh, si vede che la febbre alta mi dava le allucinazione auditive, sì era il cine vicino a flower 😉
ah ecco.. si comunque è stato un bel momento di teatro..
Bella questa panna, e scommetto anche buona!
Ma… dici che è adatta anche per i dolci? (dolcificandola in qualche modo ovviamente 😀 )
Comunque, da brava studiosa in ambito scientifico, una pignoleria mi è d’obbligo… L’agar agar è un carboidrato! 😉
aaaaaaaaaaaaargh, mi hai ucciso… già avrei dovuto pensarci, perchè anche se di mare le alghe sono comunque verdure, diavolo… vabbè.. la prox volta userò lo xantano come suggerisce cassiopea, a proposito lo xantano cos’è?… 🙂 x i dolci va benissimo (l’ho già usata x dei biscotti) al limite metti meno olio di oliva e + olio di mais che ha un gusto neutro, x quanto anche calibrata così va benissimo!
Niente da fare, tutti polisaccaridi XD Però se ne usa una quantità talmente minima… 🙂
Wooooh allora voglio provarla in versione dolce! 😀
massì pazienza.. cedo al carboidrato.. prova prova così se viene bene ci posti il dolce!
darma io la provo con la carruba e ti dico come addensa…. approposito e quella sarà un carboitrato?????
scusa carboidrato
@catmat in effetti si, la carruba comunque è un frutto e quindi carboidrato ma alla fine chissenefrega, come dice hobbit se ne mette talmente poco e poi sono carboidrati a bassa densità e indice glicemico cioè mica stiamo parlando di zucchero bianco?…. allora attendo tua relazione su catpanna con carruba 🙂
che poi qual’è il risultato di grassi e carboidrati… no erchè se centra l’ingrassare allora per me va benone 🙂
e certo che si… vedi che tutte diete esagerate tipo la dukan eliminano il carboidrato, te invece che puoi mettere su un po’ di carnina puoi andare tranquilla di carboidrato e pure di grasso 🙂 (basta che sia saaaano..)
guardda se funzionasse avrei trovato un modo di utilizzarla 🙂 l’ho comprata tempo fa e non sapevo come usarla…secondo te quanta ne devo mettere?
ehm non saprei proprio perchè non l’ho mai nemmeno comprata, però se cerchi in rete dovresti trovare indicazioni, sennò l’esperta di addensanti di ogni genere è flowerpower! lei ne ha provati enne, è proprio appassionata..
allora chiederò lumi… intanto domani mattina ho il mente un ideuzza per la mia colazione 🙂 poi la posto
..eccomi appena tornata dal cinema. Che serataccia. 🙂
Ambraaaaa non pagherò mai più il bisglietto per te.. Non puoi sparire cosi dopo 5 minuti di film. 😛
ragazze cosa mi combinate… siate serie..
uahahah romina ma io sono semplicemente uscita: era troppa emozione per me…tu invece…rimasta fino alla fine mi pare di capire 😉
😀
che poi ho pensato potrei usare latte d’avena fatto partendo dai fiocchi…chissà come diventerebbe frullandoci una volta pronta l’okara avanzata dalla preparazione del latte 🙂
beh, tutta da provare… fammi sapere!
chissà magari domani mattina
Una di questi giorni la proverò! Ha un aspetto fantastico! 😉
grazie lali, ti avverto però che crea dipendenza..
Scusa Darma ,ma l’olio di germe è proprio indispensabile?? non posso sostituirlo ad esempio con olio di mais…? e dove lo trovo questo benedetto glutine per le favolose cotolette di soia..non è la stessa cosa dell’instant seitan giusto??? un bacio grazieeeeeeee 🙂
niki certo che si! l’olio di mais o di germe di mais ha + o meno lo stesso gusto (cioè poco gusto come sai…) e infatti lo uso spesso x i dolci (quando non uso olio di cocco o burro di cacao che costano un po’ troppo..) calcola che di solito nelle ricette di panna casalinga si usa solo l’olio di girasole, ma io lo trovo troppo deciso come gusto così ho deciso di usare un mix ma poi ognuno mette poi l’olio che preferisce..
il glutine dovresti trovarlo esattamente negli stessi negozi dove trovi l’instant seitan e non è esattamente la stessa cosa ma quasi difatti nemmeno io l’avevo in casa e ho usato proprio l’instant seitan!
Grazie cara Darma !! anch’io trovo che l’olio di girasole sia troppo forte 🙂 però….leggendo sul pacchetto dell’instant seitan,c’è scritto :Glutine Biologico” !??!!???? comunque ho girato nei vari bio e nessuno ce l’ha ,come la farina di lupini,introvabile 🙁 .Ma io farò quelle belle cotolette con l’instant seitan!! Le tue sono venute perfette !un bacio cara 🙂
Scusa Darma…dimenticavo !!.. per le cotolette sei andata a misura in tazza,o hai le giuste quantità in g. ??? in con le tazze faccio pasticci 🙁 🙁
Correrò il rischio, Darma! Solo che già sono dipendente dalle polpette e una nuova dipendenza potrebbe crearmi qualche problema stratosferico(ciccia. Vorrà dire che incrementerò le escursioni in montagna…
@lali, non dirlo a me… io appena ho 2 etti in più mi scaravento sulla bici o in piscina o in palestra, sono sempre stata esaurita in questo senso…
@niki le farine strane tipo di lupini o di fave si trovano sul sito di tibiona, sennò in giro è difficile; x le dosi ehm.. pure io odio le cup difatti avevo tradotto in grammi peccato che ho strappato il foglio delle nuove dosi x scriverci la lista della spesa, così ora è a interpretazione… di sicuro avevo ridotto le dosi x provare e avevo messo 42gr di farina di soia, 42 gr di instant seitan, poi farina integrale c’è solo un 3, presumo fosse circa 35grammi.. e germe di grano sembra che inizi con un 4 quindi credo 40 gr. 🙂
in forno falle andare a bassa temperatura e non x troppo tempo sennò diventano dele suole.. (l’ultima l’avevo cotta troppo.. 🙁 )
grazie Darma 🙂 copiato!! ma il germe di grano è indispensabile??? ti prego dimmi di no!!!
bah francamente credo di no, io l’ho messo perchè l’avevo comprato tempo fa ma non mi piace e non so come finirlo… credo si possa omettere o sostituire con un po’ di farina di ceci che sta bene ovunque ed è pure proteica..
benissimo perchè non ce l’ho.Non piace neppure a me.Metterò la farina di ceci allora 🙂 grazie mia cara!!!! Appena ho fatto le cotolette con l’instant seitan ti faccio sapere!
cara amica ho fatto la tua panna ed e’ venuta strepitosa,avevo un po’ paura x le quantita dell’agar ma con una leggera spolverata il risultato e’come la tua foto
wow! grazie mille cara marzia, mi fai felice.. 🙂