Ovvero biscotti all’arancia fatti con burro di cacao! Veramente pericolosi, devo dire che di solito faccio i biscotti con l’olio di mais e sono sempre mangiabili o anche buoni, ma questi sono super de luxe, la scoperta del burro di cacao credo mi rovinerà la linea :).
Ingredienti:
40 g di burro di cacao
30 g di mandorle in polvere
100 g di farina fumetto di mais
80 g di farina di riso integrale
1 c di lievito vegan
25 g di zucchero mascobado
15 g di succo di agave
stevia corrispondente a 30 g di zucchero
la scorza e il succo di 1 grossa arancia naturale
vaniglia bourbon
25 g di uvetta
Procedimento
Per prima cosa sciogliete a bagnomaria il burro di cacao direttamente nella terrina dove poi farete l’impasto, unite poi lo zucchero mascobado e le mandorle che avrete passato al macinacaffè, il succo d’arancia, la scorza grattugiata, il succo d’agave e la stevia. In un’altra terrina mischiate le farine, il lievito, la vaniglia e l’uvetta e unite poi il tutto. Vi dovete ritrovare con una consistenza un po’ mollacchia diciamo abbastanza difficile da modellare con le mani, a me si presentava così.
Formate i biscotti infarinandovi ogni volta un pochino le mani sennò alla fine avrete metà dell’impasto attaccato ai palmi… in ogni caso è un po’ laborioso perchè per mantenerli morbidi appiccicano un po’ ma il risultato è garantito. Infornateli a 160-170° girandoli quando da una parte sono dorati. Se avete la funzione ventilata credo sia utile, io la simulo cacciando una presina arrotolata fra il forno e lo sportello e finisco la cottura così per evitare di carbonizzarli perchè coi biscotti è un attimo distrarsi e bruciarli! Per finire questo è l’interno, scusate, è fuori fuoco ma dovete accontentarvi di questa foto sennò per rifarle devo spezzare altri biscottini e alla fine li mangio tutti, aarghhh!
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che aspetto invitante e geniale il trucchetto della presina!
Devono essere veramente delux! 🙂
eeeeeh ci si arrangia come si può…. 🙂
e poi mi piace perchè son dei bei biscottoni 🙂 in linea con le mie porzioni 😀
abbè io sui dolci non scherzo, cerco di mettere poco zucchero, ma non toccatemi le razioni!!.. 😉
ih ih ih vedo che la pensiamo uguale 🙂
🙂
se solo non abitassimo così lontane ! Pensa che pranzi insieme 🙂
buoniiii 😀 sarà telepatia, ma anche io di recente ho usato il burro di cacao (di tibiona :lol:) per dei biscotti…che aroma e che morbidezza!! sono rimasta stupita!! beh dai, se lo sostituisci all’olio non ti rovini la linea…ho visto che ne basta proprio poco per dare il suo tocco magico 😀
dove lo trovate il burro di cacaooooooo
@catmat, sarebbe un tripudio di gnocchi ehehe…
@cassie pure io lo prendo da tibiona, ma pensa che ho scoperto che loro lo prendono da un certo bessone che è una cioccolateria di vicoforte che è un paesino ancora + vicino a dove stanno i miei.. assurd, io sto a torino e vado a prendere un sacco di cose in provincia di cuneo…
@elisabetta sul sito di tibiona! c’è ogni ben di dio e credo anche altri siti tipo cacaopuro, ma su tibiona trovi veramente di tutto.. non ci cucini niente di newyorkese?.. 🙂
porzioni da giganti!….! Ho ancora in sospeso i tuoi gnocchi! Qui il braccio è a buon punto appena ho tempo li faccio!
bene! io domani li faccio misti zucca-cavolfiore tipo i tuoi e voglio pure provarli con una farina gluten free x vedere come vengono..
zucca, cavolfiore! ce l’ho!!!! mi tenti! Magari mercoledì sera o anche domani sera! sono ancora in malattia qualche giorno… visto che riesco a muovermi di più ne approfitto! Stasera pizza 🙂
Mai comprato il burro di cacao alimentare! E’ una scoperta davvero gustosa a giudicare dalle foto!
strayummy!! 😀 😀 Grazie!!
Io col burro di cacao ci vedo bene una bella crostatona con pasta frolla…. Oh perchè queste idee caloriche? XD
Fantastici questi biscotti comunque 🙂 🙂
@gala, si! come al solito è una scoperta che ho fatto su veganblog non mi ricordo se grazie a romina, a valentina o a tuttedue… comunque è una forza!
@terri.. anche se posso mangiare glutine mi piace un sacco quando riesco a farne a meno!
@hobbit ehm… non parliamo di idee caloriche, ho già in mente anch’io enne idee malsanissime 😉
Mi piaccio un sacchissimo darma 🙂 ciao, buongiorno!
ciao fede grazie!! è un dolce buongiorno con l’aranciotto… 🙂
Wow…. WOW.
yessss…. 🙂
grazie al tuo suggerimento questa sera ci siamo sparati un bel piatto di gnocchi zuccavolfiore e cremina di lenticchie conditi con un pò d’olio e lievito in scaglie ! 😉
@catmat wow.. è ora di colazione, ma ho già voglia di gnocchi, poi la cremina di lenticchie “ci dice” assai con la zucca, ora vado a farmi del male cioè a vedere la tua crostata.. 🙂
@DarmaSin: brava, ho notato che sei attenta a non abusarne :D. Grazie per avermi pensata 😀
ooops…noto solo ora la tazza con i gatti neri!! Bellissssima!!! 😀
@terri grazie.. sai che la stessa ciotola gattosa è nella ricetta credo + celebre di vb cioè la ricotta concita! saranno telepatie vegan.. 🙂
Sì!! 😀 Come con Nello (ultimamente siamo in sintonia!!) 😀
te lo avevo detto che il burro di cacao creava dipendenza.avresti dovuto resistereeeeeeee…..questi biscotti mi danno l’idea di “biscotti di casa” la domenica mattina gustati con una bella musica di sottofondo e una tazza di te fumante.li voglio!
ah vedi che eri tu che me ne avevi parlato.. mi sembrava! comunque si, son rovinata, sto sperimentando col burro di cacao e con l’olio di cocco che in pasticceria lascia anche un retrogusto notevole e così son costretta a pedalare il doppio… 🙂
ne ho appena mangiato uno ora che avevo bisogno di una coccola visto che un tipo ha appena tentato di stirarmi in bici, fortunatamente mi ha solo storto una ruota visto che mi son buttata x terra e ho mollato la bici, ma mi sono davvero spaventata, e ora posso certificare che l’aranciotto cura anche i traumi eheheh…
Accidenti Darma la coccola ti serviva davvero… certo che girano davvero degli incoscenti!
si catmat lassamo perdere va…. hanno tutti questa fretta del cavolo addosso, ormai sembra che sia possibile solo + andare di corsa.. comunque la mia buona stella mi ha protetto ancora una volta 🙂
menomale !
che cosa????se capitava a me una cosa del genere,lo tiravo giú dalla macchina e lo gonfiavo come una zampogna!ma almeno si é fermato il cretino?
sisi, si è strafermato, sicuramente si è spaventato + di me perchè io ho capito che potevo saltar giù, lui investendo la bici non so se ha capito che io non c’ero più… anzi, non se ne andava più e continuava a chiedermi se stavo bene, alla fine non gli ho chiesto nemmeno soldi tanto me la caverò con 30 euro di ruota.. il mio fidanzato è stato splendido è arrivato in un tempo record con una ruota di una delle sue bici e il cane che ha presieduto al pronto intervento, mi ha sostituito la ruota e ho potuto tornare a casa pedalando.. comunque prima avrei pensato pure io di avere un istinto di violenza e invece ero così felice di essere intera che fra un po’ lo invitavo a cena il cretino…
Grande DarmaSin…vedo che sei stata contagiata anche tu dal burro di cacao 😛 I risultati trovo siano decisamente migliori rispetto all’olio da solo (che, in genere, rende i biscotti fin troppo friabili e soprattutto unti…e le torte eccessivamente morbide). Io nei dolci userei quasi esclusivamente quello…se solo costasse un po’ meno :-(…
I biscotti mi ispirano assai :-); l’aggiunta del succo d’arancia nell’impasto deve dare un aroma tutto particolare…
No comment a proposito dell’incidente: ci vorrebbe un ritiro di patenti in massa…
ehm si in effetti il burro di cacao crea dipendenza! e costa pure un bel po’ 🙁 tento di non usarne + di 2h/mese così non mando a pallino il bilancio eehehe..
ecco adesso che li ho assaggiati dal vivo e preparati proprio da te posso dire ufficialmente che sono i miei biscotti vegan preferiti di tutti i tempi. Fruttatissimi, profumati, morbidi. Li ho adorati. Laura mi è spiaciuto che il mio febbrone mi abbia sottratto alla vostra bella compagnia. Spero che ci saranno altre occasioni per rivedersi, magari con la bella stagione, per non rischiare altri malanni 🙂
ma ciao! cavolo grazie, siete state tutte così carine ad apprezzare i miei manicaretti così rustici… (romina e flower si sono beccate pure il mio sformato di zucca e porri + miglio con salsa di avanzi di cavolfiore e torta alle banane.. e hanno trovato tutto buono secondo me perchè le ho sfinite facendole camminare x un bel pezzo di torino 🙂 ) è chiaro che ci saranno altre occasioni, però mi spiace lo stesso perchè si stava bene con te e il tuo ammore..
:* dì al tamarro torinese che non ci credo che riesci ad essere brusca, è impossibile, perché spruzzi carineria da ogni lato 😉
ahahahaaaaa troppo forte…. 🙂
Buonissimi!!!! Anche io penso che siano i migliori biscotti vegan mai assaggiati!
giuro che non ho ne pagato ne drogato le suddette fanciulle!
ahahahahhahahahahha
basta, troppa voglia di riaverli sotto ai denti, con tutto il mal di gola mi sono messa a impastare. Non avevo la farina di mais ma ho usato farro integrale. Non ho la stevia in polvere (che immagino tu abbia usato) e quella in foglie da un saporaccio di erba (non erba da fumare…proprio erba erba!), quindi ho usato solo agave. Che altro. Ah sì, ho sostituito il burro di cacao con quello di cocco. Non perchè non avessi il burro di cacao, che ho acquistato di recente, ma perchè erano proprio quelli assaggiati a casa tua nella variante olio di cocco che volevo riaddentare. Ecco ora sono in forno a 160 gradi con tanto di presina arrotolata. E io aspetto, felice. 🙂
mmmmhh chissà come sono venuti…
boni! Anche se rimpiango la farina di mais. La mia amica onnivora ha molto gradito la sorpresa. Era venuta a portarmi un rifornimento di libri e io le ho regalato un biscotto per ogni libro da portarsi a casa! Sono piaciuti anche a Fra. 🙂 Sogno un muffin o plumcake o torta fatto con ingredienti simili…che dici, gli darai i natali tu presto o dovrò ingegnarmi io?
PS dai fallo tu, io coi dolci sono una frana!
beh è un invito a nozze, io i dolci (solo pasticceria naturale of course) li adoro! sfornerò qualcosa di muffinoso..
non potevo aspettare. La trasformazione alchemica del biscotto in muffin nella mia acucina è già avvenuta. Non è male, ma si può fare di meglio. Aspetto il tuo darmuffin e intanto sperimenterò ancora.
entro fine settimana arriva..
appena rifatti. Stavolta con la farina di mais fumetto etc. Unica differenza che resta è solo quella della stevia, per il resto sono buoni come i tuoi. Li ho fatti a cubetto, sono proprio carini: sembrano giappo. Domattina Fra li fotografa e li uploado su facebook, ricordati di venire a vederli! 😉
Fatto, sono su facebook. Ti ho citata come autrice della ricetta e linkata 🙂 dai passa a vedere che bella foto ha fatto fra in tuo onore 🙂
visti! li ho mipiaciati e complimentato iddu x la foto.. 🙂