😀 Eh sì… è pure la stagione, quindi non bisogna farsi mancare i mirtilli! I panini sono venuti proprio soffici! 😛
Ingredienti:
150 g di pasta madre
100 g di farina di grano tenero
100 g di farina di orzo
5-6 noci
50 g mirtilli freschi
2 pugnetti di semi di sesamo
1 pizzico di sale
olio
acqua a temperatura ambiente qb
Procedimento:
Lavorare la pasta madre con le farine fino ad ottenere uno sbriciolato, aggiungere acqua fredda quanto basta per avere una pasta molle ma lavorabile. Aggiungere le noci a pezzetti, semi di sesamo e i mirtilli tagliati in 4 parti (piccolini). Lasciare lievitare circa 4 ore sotto uno strofinaccio bagnato e uno asciutto (per mantenere l’umidità e non far formare la crosticina). Riprendere la pasta e ungersi le mani (in modo da poter lavorare l’impasto senza che rimanga tutto attaccato alle mani) e formare dei paninelli. Metterli su una teglia con carta forno bagnata e strizzata e lasciarli lievitare circa 1 oretta. Infornarli per 15 minuti a 200° insieme a una tazzina da caffè piena d’acqua (mantiene umidità nel forno e crea panini soffici). Accendere il grill e farli colorare per 2 minuti.
Quella che vedete dietro è la parte di sopra di una moka in ceramica… la parte di sotto è ormai rovinata ma stavo progettando di rivalutare la parte di sopra dandogli un’altra vita… vediamo cosa ne viene fuori dalla mia pazza testa 😀
E questo è l’interno, veramente soffice per 2-3 giorni! Da gustare a merenda mentre gli altri si mangiano merendine confezionate 😛
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Quante cose buone con la pasta madre..uff peccato che la mia sia morta!!! Questi panini devono essere deliziosi..anche io sto mangiando mirtilli, ma nel porridge. Buona giornata
Che bellezza! (e che bontà 😀 )
Si vede proprio che sono morbidi, devono essere buonissimi! Ti invidio in questo momento, perchè vorrei averne uno per colazione! 😉
@ Romina, dai quando vieni al nord, se vuoi, ti posso far adottare un cucciolotto…io sono diventata affezionata e almeno una volta alla settimana sforno, ora sono in casa con mio fratello e ieri mi ha detto che non mi sopporta più perchè un giorno si e uno no ho il forno acceso
(non è vero!)…
sta sera ho in “programma” un porridge salato (se si può definire così)…tu inizi la giornata ed io la finisca 😀
@ Gala, grazie 😀
@ Polyhedral, sembravano quasi panini al “latte”…devo trovare il modo per fare il colorito superiore… 🙁 purtroppo neanche io li avevo per colazione…sono un ricordo del mare e sono finiti da più di una settimana 🙁
Lo farei, però è meglio di no..sono in un periodo di transizione e non potrei stargli dietro, però magari quando vengo al nord potrei assaggiare i suoi frutti 😆
che buonooooooooooooooooooo 🙂
@ Romina, assaggiare i frutti era scontato 😉
@ Barbara, 😀 grazie!!!!
Che meraviglia! Proverò a farli.. grazie Mirtilla!
Mmmm….mi ispirano tantissimo! E mi piace la frase sulle merendine confezionate! Anche io spesso faccio queste considerazioni e penso che gli altri non li invidio per nulla. Chi autoproduce ha una marcia in più! Io nella moka ci metterei della terra e pianterei un fiorellino!
favoloso, pasta mamma mirtilli e noci = slurp! sai che l’avevo scambiata x una teiera il top della moka perchè non si vedeva l’attaccatura.. comunque è carina!
@ Elly, 😉 prova e fammi sapere!
@ Dida, 😀 anzi noi mangiamo cose più buone e variate! Avevo pensato anch’io a questo utilizzo della moka, ma devo trovare qualcosa che non permette all’acqua di uscire dai forellini…magari devo semplicemente incollare qualcosa sopra 😉
@ DarmaSin, questo era l’unico dolce che ho nella carellata dei piatti “da mare” 😉 solo per te!
è vero assomiglia a una teira!
wow… beh comunque poche scuse… puoi anche continuare a postare le ricette del mare e integrare con dolci fatti al momento!!! ha-ha non mi freghi.. la mia curiosità di dolci è inesauribile..
ieri sera ho fatto dei biscottini bellini e pure profumati…domani li posto proprio per te 😉
yesssssssss…
Adorabili 😀 ne voglio unoooo!!!
la parte di sopra della moka, potresti usarla come contenitore per il latte vegetale…come quelli che usano nei bar per macchiare il caffè 😉
@ Cassiopea, bel’idea per il brick 🙂
quando li rifaccio te ne mando uno 😉
Meraviglia! Ma quanta pazienza hai con la tua “mamma pasta” ;-)??? Io non penso avrei una tale costanza nel mantenerla e attendere ogni volta i tempi di lievitazione 🙄
un cucciolotto va curato bene
diciamo che mantere i tempi di lievitazione è la cosa più semplice perchè vuol dire che devo rimanere in cucina per ore di seguito ma giusto il tempo d’impastare, poi di formare le pagnottine ed infine per sfornare…
diciamo che da soddisfazione! 😀
ma che buoni questi panini…..magari quando ci vediamo a settembre potresti donarmi un pezzetto della tua mamma pasta?si,si lo so sono sfacciata.se puoi senza impegno mi faresti un piacerone.ciao mirtilla.
Buonisssssimi!!!
@ Valentina, 😀 ma quale sfacciata, si chiama mamma pasta proprio perchè deve avere figlioli! 😉 quando ci vediamo ti porto un cucciolo…
@ LaTortoise, grazieeeeee!!!
Ottieni sempre un ottimi risultati nella panificazione e poi questi sono veri e propri panini d’autore; dentro c’e’ la tua firma 😉 brava mirtilla!! Ciaooo
Federica 🙂
@ Federica, 😀 grazie…ihihih
i miei panini d’autore 😀
un abbraccio a te! ciao Federica!