Dopo svariati tentativi di riprodurre o comunque emulare il Cremino vegan di Romina – miseramente falliti causa formine scadenti 🙁 – mi sono decisa a regalarmi degli stampi professionali per gelato su stecco 😀 Certo, costicchiavano… ma ne è valsa la pena!
Ingredienti per la base:
500 ml di latte vegetale (preferibilmente di legumi)
5 g di farina di semi di carrube
50 g di zucchero integrale di canna
50 g di malto
120 ml circa di olio di germe di mais (o olio di mais, o di semi di girasole)
Ingredienti versione 1:
25 g di nocciole tostate e pelate
100 g di cioccolato fondente al 70% (per la copertura)
20 g di granella di nocciole (per la copertura)
Ingredienti versione 2:
25 g di nocciole tostate e pelate
10-15 g di cacao
37 g di burro di cacao (per la copertura)
43 g di nocciole tostate e pelate (per la copertura)
5 g di farina di riso (per la copertura)
15 ml di sciroppo di agave (per la copertura)
Ingredienti versione 3:
2-3 g di caffè liofilizzato
46 g di burro di cacao (per la copertura)
54 g di anacardi (per la copertura)
15 ml di sciroppo di agave (per la copertura)
Ingredienti versione 4:
2-3 g di caffè liofilizzato
15 g di cocco in scaglie
37 g di burro di cacao (per la copertura)
20 g di anacardi (per la copertura)
23 g di cocco in scaglie (per la copertura)
12 ml di sciroppo di agave (per la copertura)
Procedimento:
Incominciate a preparare la base neutra dei vostri stecchi seguendo la ricetta di Mayda Base per gelato (ovviamente, saltando il passaggio conclusivo nella gelatiera!). Una volta pronta, dividete il preparato a metà: alla prima andrete ad aggiungere in totale 50 g di nocciole (ossia 25 g per la versione 1 e 25 g per la versione 2), precedentemente frullate fino a tramutarsi in una crema; questa sarà appunto la base per le prime 2 versioni di stick. Dimezzatela ulteriormente e versate la prima metà del preparato in 2 degli stampi a vostra disposizione (i miei hanno capacità 90 ml) inserendo gli stecchi alla base
alla seconda metà unite il cacao, mescolate bene, dopodiché versate anch’essa in altri 2 stampi, livellando ed inserendo i bastoncini.
Riponete in freezer. Al resto del preparato aggiungete invece 5 g di caffè liofilizzato in totale (circa 2-3 g per la versione 3 e 2-3 g per la versione 4… spero di essere stata chiara!), frullate a lungo in modo che si emulsioni adeguatamente con la base cremosa, quindi dividete a metà: versate la prima in 2 stampi ed inserite gli stecchi in legno
alla seconda metà incorporate il cocco in scaglie, date una frullata e versate nelle ultime 2 formine.
Mettete in congelatore e fatevi riposare tutti gli sticks per almeno 8-10 ore. A questo punto, potete occuparvi delle varie coperture ;-): per la prima, vi basterà fondere il cioccolato a bagnomaria tenendo a portata di mano la granella di nocciole; una volta estratti i primi 2 gelati (semplici alla nocciola) dal freezer, ricopriteli completamente ed il più uniformemente possibile con il cioccolato fuso, spolverizzandovi sopra la granella di nocciole con gesto mooooolto rapido, poiché il cioccolato si solidificherà in un batter d’occhio ;-). Riponete in congelatore per almeno 1/2 ora prima di gustare :-). Per la versione 2 (interno ciocco-noccioloso :-D) realizzate la copertura – con le dosi indicate – secondo il procedimento del Cioccolato bianco crudista di Keroppola, con la differenza che userete le nocciole tritate al posto degli anacardi e vi aggiungerete la farina di riso per migliorarne la consistenza; non appena il cioccolato “bianco” di nocciole sarà pronto, potete ricoprirvi i 2 stecchi 🙂 e riporli in freezer. Per la versione 3, idem come sopra: preparate il Cioccolato bianco crudista utilizzando gli anacardi – previsti nella ricetta originale – e ricopritevi i 2 sticks (interno semplice al caffè) prima di rimetterli in gelo. Per rivestire gli ultimi 2 gelati (base al caffè e cocco) attenetevi sempre alla stessa ricetta di Keroppola usando stavolta una parte di anacardi ed una parte di cocco in scaglie (secondo le proporzioni sopra indicate) frullato abbastanza finemente. Versate sopra gli stecchi gelati e ponete anche questi ultimi a refrigerare :-D. Circa 10 minuti prima di consumarli, trasferiteli dal congelatore al frigorifero in modo che si ammorbidiscano leggermente. Ecco una rassegna degli interni post-morso :-P:
Una goduuuuuria!!!
Il punto:
Se non vi ho mandato in confusione con tutti questi calcoli :mrgreen:, avrete dedotto che le quantità sono per 8 stecchi gelato (ovvero 2 per ciascun tipo :-)). I gusti, naturalmente, li ho scelti in base alle mie preferenze personali: nocciola e caffè erano quelli che in gelateria regolarmente sceglievo, da onnivora Ovvio che potete variare l’interno e la copertura a vostro piacimento! Stavolta mi ritengo abbastanza soddisfatta del risultato: incredibilmente simile al (ehm… si può dire???) Magnum, sebbene l’estetica sia “leggermente” da rivedere Spero vi piacciano! Alla prossima 😀
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
sono rimasta a bocca aperta, ma vuota…:(
mi sembrava di impazzire nel trovare il mio gelato preferito…sono ancora indecisa, il potrei provare tutti che ne dici?
complimento Flower sei stata formidabile!
Anche io come Mirtilla sono rimasta a bocca aperta!!! OMG ma che meraviglia!!!!! E come se ne è valsa la pena! Bravissima!!!
o mamma ma ti sei SUPERATA questa volta!e a volte poi ti
amenti che non sei troppo brava….ma questi sono spettacolari!!!!!!!io ti giuro tutta sta pazienza nn ce l’avrei
era lamenti…mi son persa una lettera per strada.ooops
Ma io ti amooooo!Questa libidine di gelati è strepitosa e guarda che anche l’estetica è mooooolto appagante!Sono bellissimi! In questo momento pagherei per un morsetto di quelle delizie, complimentoni!
Incredibiliiii!!!
nooo… questa ricetta le batte tutte 😀 ma come hai fatto ad avere tutta questa pazienza??…cioè, li hai realizzati tutti insieme o un tipo alla volta? bravissima!! ma gli stampini per gelati? eh si, perchè ora li DEVO avere!!
farà tanto anni ’80 e 883, ma lasciami dire: “sei un mito”! tra l’inventiva che hai e la dedizione che metti nelle tue ricette sei davvero da ammirare! ma quale magnum.. tzè, i flower-stecchi sono il gelato dell’estate… 🙂
…… :Q_____________________ sono uno S P E T T A C O L O!
Sono stupendi!
Sono fantastici, bravissima! Li voglio anche io 🙁
ma ci vedo bene????? altro ke gelati comprati: tu faresti concorrenza alle grandi marche 😀
Ricetta complessa ma cavoli quanto brava sei stata? Io li mangio se mi inviti, troppo difficili per me… 🙂
Grazie 1000 a tutte! Siete carinissime 😀
@Mirtilla: ma certamente! D’altronde, è l’unico modo possibile per ovviare all’indecisione cronica 😆
@Cassie: ho preparato alla sera tutte le basi gelate ed il giorno dopo mi sono dedicata alle coperture (le 3 bianche “in serie”, dopodiché sono uscita a comprare la tavoletta di cioccolato fondente – che non avevo in casa 🙂 – ed ho realizzato per ultima la copertura “nera”). Le formine le ho prese qui: http://www.silikomart.com/blog/category/catalogue/easycream 😀 Oltretutto si possono usare anche in forno!
@Darma: grazie…così mi fai arrossire 😳
@Poly: per semplicità, volendo ne potresti fare una versione unica (ad esempio quella col cioccolato fondente, che è la più facile) 😀 Comunque il procedimento è meno complicato di quanto sembra, soltanto un po’ lungo… Per l’invito mi sa che siamo un po’ distanti, ma se vuoi te li spedisco a casa 😛 (…dici che si scioglieranno???) 😆
Siiiiiiiiiiiiii !!!! Bellissimo tutto!!! Il risultato e’ strepitoso, per non parlare delle forme….le voglio!!!!!!! Subito! 😉 😉 😉 ciao flower!! 😀
Federica 🙂
Dove le hai comprate le formine flower!!
Scusa la domanda ma nell’entusiasmo mi era sfuggito il link 😉 grazie 🙂
Mitica Flower 😀 ragazze, dobbiamo troppo organizzare un incontro per scambiarci a voce le nostre malefiche idee culinarie e non 😛
@Fede: grazie 1000! 😀
@Cassie: concordo al 100% 😉
QUESTA è LA MIA RICETTA PREFERITA dell’estate direi… ma troppo sbattimento da rifare ehehe
@VeggieKriss: grazie 😀 Be’, dai, potresti sempre fare 1 gusto unico e la copertura al cioccolato fondente, che è la più semplice 😉 In fin dei conti, ti assicuro che è meno elaborata di quanto sembra 😛
Mi inchino!
@Jaja: grazie mille 😀
MEGAVIGLIOSI!
@Emma: grazie anche a te!