Calda dolce calda!! Ma quanto freddo fa? Mi ci voleva proprio una torta al cioccolato per scaldarmi l’anima con questa giornata uggiosa… Siccome la Lemon polycake era umida al punto giusto, morbida al punto giusto e cotta al punto giusto, ritengo che possa diventare davvero la base delle mie torte semplici, cominciando da questa al cioccolato.
Ingredienti per la torta:
100 g di malto
80 g di zucchero integrale
50 g di olio di mais (o girasole)
3 vastti di yogurt di soia morbidissimo (altrimenti 2 vasetti di yogurt di soia e 1 di latte vegetale)
3 cucchiai di cacao magro dell’equosolidale
80 g di cioccolato fondente tagiato al coltello
110 g di farina T2
50 g di farina integrale
40 g di farina integrale di riso
1/2 bustina di cremor tartaro
1 pizzico di sale
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio alimentare
Ingredienti per la rifinitura:
granella di nocciole tostate
10-15 nocciole tostate intere
1 cucchiaio di zucchero
1 cucchiaio di germe di grano
Procedimento:
In una terrina mettere il malto, lo zucchero, l’olio e il cacao. Girare per far amalgamare bene gli ingredienti. Aggiungere lo yogurt e amalgamare ancora. Aggiungere le farine mescolando bene con la frusta fino a sciogliere i grumi. Aggiungere il cioccolato fondente, il pizzico di sale, il cremor tartaro e il bicarbonato di sodio. Ancora una giratina per amalgamare gli ultimi ingredienti. A questo punto l’impasto non sarà troppo molle. Lasciare riposare un paio di minuti. Versare la torta in una tortiera e spargere sulla superficie in maniera uniforme il germe di grano, la granella di nocciole, 1 spolverata di zucchero integrale. Mettere in forno ventilato a 170° per circa 30 minuti (per me vale sempre prova stecchino perchè non tutti i forni sono uguali).
Il punto:
Il risultato è bello morbido e umido come quello per la Lemon polycake… è solo una questione di gusti!
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Sono stesa, è magnifica! E a quest’ora di mattina mi ci vorrebbe proprio!
C’è l’imbarazzo della scelta a casa tua 😀 . Buonissima anche questa versione.
Buonissima a dir poco!ma come fate a fare tutti questi dolci così buoni…io cucino di tutto,ma i dolci la maggior parte delle volte,mi escono duri,gnucchi si dice a Milano.e si che mi impegno anche.prima o poi peró ce la faró anch’io.brava
buonissima! sempre proprio calda da rincuorarci da questo freddo…
la farina di riso integrale non l’avevo mai sentita…
Hmmm che aspetto invitante!
Altro che freddo…io stamattina mi son svegliata con la nebbia O_O siamo tornati indietro nel tempo!
Che delizia, proprio perfetta per queste giornate fredde! Posso chiederti qual’è il diametro della tortiera che hai usato (più o meno)?
Ma che supergola!!! Wow!! Bellissima questa tortona al cioccolato!! Anch’io prendo il cacao equo e solidale, e’ il numero uno! Ne vorrei troooppo una fetta! Sto cercando di stare attenta in questi giorni ma so gia’ come andra’ a finire anche grazie al tuo contributo 😉 con questa nuova ondata di freddo sarebbe perfetta!! Ciao polyhedral 🙂 a presto !
Federica 🙂
Che bontà!! ma posso chiederti qual’è la farina T2? e la farina di riso integrale dove la prendi? 🙂
porca miseria non vale! io mi impegno a fare i dolci “finti” con poco o niente zucchero, poi apro il blog e vedo queste meraviglie, aaarghh
@Jaja, Romina, Valentina, Mirtilla, Simona: grazie. Valentina alcuni dolci DEVONO esser duri.
@Aliing, grazie. il diametro è di 24 cm però sono onesta la prossima la voglio più alta quindi userò una tortiera più piccina.
@Federica, sei molto gentile! Se passi da padova, ti offro l’ultim fetta!! (Procurati gli ingredienti, da domani è prevista un’altra un’ondata di maltempo con abbassamento delle temperature!! :-! )
@Cassiopea, T2 significa di ‘tipo 2’. Una farina di grano tenero semintegrale. la Puoi trovare al NaturaSì oppure nei negozi dove vendono prodotti biologici, nella cucina naturale si usa molto.
@DarmaSin, Io li apprezzo i tuoi dolci che non sono per niente finti, anzi, sono buonissimi. Grazie.
@Cassiopea…e la farina di riso l’ho trovata ad un negozio bio che c’è dalle mie parti e comunque è de La finestra sul cielo, conosci?
Grazie per la dritta, la proverò sicuramente…ad essere sincera le torte vegan con lo yogurt non mi sono mai riuscite benissimo ma con la tua ricetta sono certa che verrà bene 😉
@Aliing, in quanto a gusto lo yogurt non si sente nemmeno! Cosa n on ti riesce? Se seguirai l’ordine di come ho scritto gli ingredienti vedrai che ti riesce bene. 😉
Strepitosa! L’accoppiata cioccolato-nocciole vince sempre 😉
Polycomplimenti 🙂
@Flower, ti piace il cioccolato per caso? Grazie…
@Good, polygrazie!
che bella ricetta! la vedo solo ora a causa della mia assenza… 🙂 questa dovrò riprodurla per i miei bambini, così potrò assaggiarla anch’io! bravissima 🙂
Oh ma grazie Enri!!
ma queste torta è BELLISSIMA!
Ciao a tutti, sono vegano da poco, il passaggio alla cucina vegana non è stato per niente un problema con il salato, è stato un passaggio naturale, che ho fatto senza fatica anzi ne è risultato un notevole aumento di vitalità e salute! Ma i dolci sono sempre stati una nota negativa a cui ho deciso di volere cambiare tonalità e devo dire che questo blog è pieno di ispirazione!
Una domanda da ignorante, che ruolo ha il malto nella torte?
Ancora complimenti per questa meravigliosa manifestazione del tuo estro culinario!
Ciao Emilio. Grazie mille! Ma che bella la tua ultima frase, penso che nessuno mai si sia espresso in questi termini: wow! Il blog è molto interessante davvero.
Ed ecco la risposta alla domanda pertinente: il malto è un dolcificante naturale ed è meno calorico rispetto allo zucchero. Per quanto ne so e per esperienza personale :-), quello di mais è il più indicato nella preparazioni dolci.