Nonostante non avessi con me tutti i miei ingredienti, trovarmi in un casolare in campagna con la cantina piena di marmellate fatte in casa mi spinge, d’impulso, a creare, inventare e ammassare. E cosi, guardando nelle varie dispense, ho trovato farina, olio di oliva, le mele, le noci, dei limoni e dello zucchero di canna, e ho pensato di poter provare a fare dei cornetti, da mangiare davanti al camino magari con una bella tisana. 😉
Ingredienti:
230 g di farina 0
1 mela
50 g di noci
100 di latte di soia
2 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaio di zucchero per la superfice
70 ml di olio di oliva
1 cucchiano di bicarbonato
1/2 cucchiano di succo di limone
marmellata di fichi qb
Procedimento:
Innanzitutto bisogna sgusciare tutte le noci, tritarle e riporle in un recipiente. Pulire la mela, tritarla e unirla alle noci. Unire poi, la farina, il bicarbonato, lo zucchero e aggiungervi le noci e la mela. Infine versare i liquidi e lavorare l’impasto. Riprendere la palla ottenuta e riporla in frigo avvolta dalla pellicola trasparente. Dopo circa 30 minuti riprendere la palla e stenderla formano un cerchio. Tagliare la pasta a triangoli, come se fosse una pizza, e metterci dentro la marmellata un cucchiano per volta. Arrotolare la pasta cercando di non fare fuoriuscire la marmellata.
Spennellare la superfice con acqua e zucchero e riporre il tutto in forno preriscaldato, a 175° per 10-12 minuti.
Buonissimi. Ovviamente se avete il malto, secondo me viene meglio anche la copertura. Io in questo caso ho dovuto arrangiarmi, altrimenti avrei anche usato un altro tipo di farina. Ma non mi lamento.. 😉
Questo per merende, ma non finisce qui. Ormai ci avevo preso gusto e avendo a disposizione le noci ho continuato ad ammassare e a pranzo… beh lo vedrete nella prossima ricetta 😀 .
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Noooooo! O.o Apro il sito è trovo questa meraviglia. Oddio, che bei colori e che voglia di fare una scampagnata invece di star chiusa in casa a lavorare 🙁
Delicious! E credo anche che siano andati a ruba 😉 baci
semplici e di grande effetto! i grandi chef si riconoscono quando non hanno molti ingredienti a disposizione e riescono comunque a creare qualcosa di delizioso… 😉
Belli e buoni di sicuro! l’aspetto rustico è decisamente invitante…. e sei davvero un vulcano di idee! 😀
Grazie ragazze! Erano veramente buoni. Quasi quasi li rifaccio per colazione 😉
Come al solito apro il sito, vedo una fotografia meravigliosa e penso “Eccola! E’ Romina!” chissà che bontà! Io oggi ho fatto una torta e ne ho mangiate due belle fette, ma uno dei tuoi cornetti me li papperei volentieri lo stesso! 🙂
Devono essere eccezionali!!!Secondo me con un pò di fiocchi d’avena non devono essere male…
E con il lievito madre secco??? Sempre un cucchianino con 30 min di leivitazione?? =)
Complimenti !!
Ma dove sei??? Che ti raggiungo seduta stante
…mi hai fatto venire voglia di casa, di cucina, di camino, di campagna, e ovviamente di cornetti rustici
Che bel quadro si cela dietro a questo piatto 😛
Complimentissimi ancora, cara Romina 😉
Ciao Nello: sono appena tornata in Umbria. Però..quel posto nelle marche è il posto dove vorrei fare un incontro con tutti voi chef. Chissa se si potrà fare prima o poi. Li si sta proprio bene..Se vedi la mia vecchia ricetta della crostata sempre con la marmellata di fichi di questa signora, ci sono le foto del luogo. 😉
Dalila: Se fossimo vicine di casa potremmo scambiarci i dolci.
Alessia B: Credo proprio di si! Sarebbero buoni anche con un ripieno di ricotta dolce e pezzi di cioccolato 😛
Cristina:Non lo so sinceramente, però prova..Io quando faccio con il lievito lascio riposare la pasta 20 minuti ma fuori dal frigo.
Ma che bellezza! L’aggettivo “rustico” e’ proprio indicato! Inoltre questa dimensione agreste e’ veramente favolosa 🙂 complimenti dalila 🙂 a presto
Federica 🙂
Il luogo sembra davvero ispirarti alla meraviglia, non che tu ne abbia bisogno in realtà! Concordo con Marianna, infatti! Stupendi, Romina!
🙂
…eccola!! Ho pensato!! Magggica Romina!!! Li rifarò con il saraceno!! 🙂
No comment… non so piu`che dirti! Hai ragione Terri.. magica romina!
Ma quante cose buone che fai! E che bellissime foto all’aperto! 😀
Grazie ragazze!! 😀
Elly: come è andata a finire con la pasta madre?
Michy: Grazie!!! È andata bene la cena?
Hanno un aspetto meraviglioso e devono essere anche super croccanti…mi sa che a breve me li faro`!
TheChia: sono veramente buoni e semplicissimi fa fare. Te li consiglio 😉
Sì sì, ero troppo contenta!!! Credevo di essere l’unica che avrebbe mangiato vegano e invece poi, guardando gli altri tavoli, erano praticamente tutti vegani!! ih ih ih, è stato troppo bello vedere gli onnivori in minoranza! 😀
Cmq poi abbiamo mangiato tutti la tofu cake ed era una cosa meravigliosa, mi sa che non riuscirò mai a farla così buona! 🙁
scusate una domanda che non c’entra niente con i cornetti: mi sono registrata ora ma vorrei rientrare nel profilo per mettere una foto…come faccio?
Michy: Beata te! Che bello! Sono stati contenti loro?
TheChia: Prova a mandare una mail a Hepl@veganblog.it, li ti sparanno dire 😉
Bè, loro hanno mangiato cadaveri quindi erano contenti. 🙁 Ma hanno apprezzato moltissimo anche la tofu cake! 😉
Io credevo fosse un ristorante vegetariano 🙁
No, era un ristorante normale ed anche vegano! Solo che eravamo quasi tutti vegani! 😉
Bello però..cosi chi mangia carne dovrebbe sentirsi a disagio. Però pensare che in cucina c’è della carne sanguinante insieme agli aromi naturali delle verdure o dei legumi, mi farebbe dubitare. 🙁
Eh lo so, ma in ogni caso, sarebbe stato lo stesso anche se fossi andata in un ristorante normale e avessi preso qualcosa senza ingredienti animali.
Almeno lì, per una volta, ho potuto scegliere fra piatti completamente vegani senza dovermi accertare degli ingredienti! 😉
Quello si..come quando sono andata al rist veg con Marianna. La cosa più bella è non dover chiedere se ci sono ingredienti animali e anora meglio è il fatto di poter anche scegliere! 😀
Già, almeno questa è una soddisfazione! 😉
Cmq tra un mesetto sarà il mio compleanno e mi sa che li porterò in un rist Bio vegetariano e vegano che c’è a Verona. Mah..vedremo! 😉
Sono splendidi e sicuramente buonissimi!! 🙂
Che bei cornetti…peccato che non ci sia una foto dell’interno a farmi sbavare ulteriormente 😆
Io e il mio ragazzo abbiamo guardato sbavanti i tuoi cornetti!! Almeno i dolci veg gli piacciono molto.. Questi li devo fare assolutamente!!
sto portando la tisana visto che il cornetti l’hai già fatti 😉
Se ho tempo oggi li preparo! Bellissimi 🙂 🙂
Ho l’acquolina in bocca!
Meravigliosi…a dire poco 😀 Rustici, semplici…come piace a me! Bravissima!
Grazie ragazze.. 🙂
Mirtilla V..mi dispiace, ma sono finiti il giorno stesso 🙁 .Magari li rifaccio..che ne dici?
Mi piacciono perchè hanno quell’aspetto rustico che li rende ancora più invitanti perchè fatti con le mani proprie…!!!troppo belli!!ma la mela l’hai messa nell’impasto??
O mio oddio non credevo forreso così strepitosamente buoni…li sto mangiando proprio ora…mhmmm Adorabili!! C’è sono un problema: come si fa a smettere di mangiarli?? 😀 Sei troooopppo Bbbravaaaaaa! un bacione <3
Ciao Lau: Sono contenta che ti siano piaciuti!!! Il segreto per smettere di mangiarli e finirli tutti 🙁
Ahahahah! purtoppo è vero… 🙂 ah! dimenticavo io li ho fatti con farina tipo 2 e alcuni senza marmellata sono buoni anche senza marmellata…si può provare anche a fare con altri abinamenti tipo…pera e nocciole che ne dici 😉
Siii..li ho fatti ieri. Pera e nocciola stanno benissimo. Poi ho fatto altri cornetti con solo la buccia di arancia nell’impasto e ripieni di crema pasticciera e cioccolato. Buoni si, ma preferisco quelli con frutta e frutta secca ell’impasto, anche se sono più complicati da assemblare.
Romina!! Li ho fatti!! Che buonissimi!!!! Li ho però modificati un pochino per via del glutine: farina di saraceno più farina di mandorle e arrowroot, e poi non avendo lo zucchero ho usato lo sciroppo d’agave. Insomma una bontà all’ennesima potenza!!! Grazie 😀 😀
Sono contenta che vi siano piaciuti e pensare che li ho inventati li per li..non avevo neanche mai fatto i cornetti. Ma dopo questi ho cominciato a sbizzarrirmi!!
Ciao! Dopo aver visto il titolo della ricetta ma soprattutto le foto…. mi sono precipitata a ricrearli, ma senza successo purtroppo… Mi e’ venuta una pasta informe ed appiccicosa che non ne ha voluto sapere di essere modellata e tanto meno stesa per tagliare i triangoli. Hai per caso un’idea di dove posso aver sbagliato? Grazie!
Ciao Ele..forse la mela era troppo grande. Cmq se la massa è appicciocosa aggiungi farina..vedrai che si comincerà a modellare. Fammi sapere. Se hai buttato gia tutto, la prossima volta che li rifai metti 20-o 30 gr in piu di farina nell’impasto. Oppure usa una mela piccola e poco acquosa. Penso che il problema sia dei liquidi 😉 Fammi sapere 🙂
Romina, anche a me è capitato qualcosa di simile, e la colpa era sicuramente, come dici tu, della mela e non avendo usato zucchero ma sciroppo, ho dovuto aumentare la farina…tutto ok comunque…anzi ti dirò…io e mio marito li volevamo fotografare…ma mangia che ti mangia…erano trooooppo buonissimi!! 😀
..beh anche io quando le ho rifatte con il malto non ho trovato la stessa consistenza e ho aggiunto farina 😉
Ottimi.
..beh aggiungete la farina quanto basta per ottenere la consistenza desiderata.
Ciao Romina, grazie dei preziosi consigli che credo metterò ben presto in pratica! Alla fine ho cotto comunque l’impasto, e mi e’ venuta una specie di Irish soda bread un po’ più morbido ma comunque ottimo x la colazione!
Che ridere romina che ti ho chiamata dalila…ahahah
Guarda ti stavo proprio pensando. Alla fine quella pasta è il mio solito impasto per le crostate e quindi ci sarebbe stato bene in ogni caso in ogni modo. Mi dispiace solo che non riesco ad indicare le misure precise, poichè io invento e li x li aggiungo farina se mi serve..Infatti per questa ricetta io ne ho usata 200 g di farina e poi visto che l’impasto uscito dal frigo era umido, ho aggiunto altra farina e cosi nella ricetta ho messo 30 grammi in più..evidentemente era di più. Però dai quando la rifai..aggiungi finche non diventa lavorabile, ma non troppo altrimenti risulta dura. Ok?
A Ferderica: me ne sono resa conto, ma ho detto: e vabbè!
Ahahah Me ne sono accorta solo adesso…guardavo le vecchie ricette e ho frullato le informazioni…il tuo stile e’ inconfondibile 🙂
Romina, anch’io faccio ad occhio a volte…ma è così bello creare, no? E poi dai se è morbido si aggiunge farina…se no si aggiunge un po’ di liquido!! La cosa bella è che si riesce a fare anche con farine senza glutine!! Ti ringrazio tantissmo per la preziosa ricetta!! 🙂
È proprio questo che mi diverte 😉
Grazie a te Terri!!!!
…anzi…no!! Se ingrasso è colpa tua!!! 😀 😀
P.S. mio maarito ti adora!!!
Che buoni romina! Ma sai fare proprio tutto 🙂 senti ma non vengono un po “gnucchi” come cornetti?
Gnucchi????
@VeggieKriss: a me son venuti croccanti fuori e morbidi dentro…e il sapore si fondeva con la marmellata…e…cielo erano spaziali!!
😆
mi sa che andrò sul tuo profilo e finita la quaresima, sperimenterò le tue dolcezze!! 😀
Grazie terri, immaginavo che romina non ne sbagliasse mai una 😉
Eeeh..quando sbaglio, mica pubblico. 😉
@Romina…anch’io!! e’ per quello che è un po’ che non “pubblico”…ho fatto un po’ di “ciambelle senza buco” :'(
Le foto sono cosi’ belle che mi vien voglia di tornare in Italia!!!
Ecco provero’ questi.. Non c’e’ lievito di birra e quindi non ci sono ore di attesa x la lievitazione… 🙂
😉
Ciao! Ho provato a farli ma con queste dosi di liquidi (olio e latte) mi è venuta troppo liquida e ho dovuto aggiungere farina! Così la dose di farina si è praticamente raddoppiata.. cosa ho sbagliato?? Grazie rete!