Ovviamente non potevo non provare l’okara anche in versione dolce! Ecco quindi cosa ho preparato come consueto dolcetto per la colazione…il risultato è stato molto migliore delle aspettative, peccato averla fatta troppo piccola, ma era un esperimento e quindi ho voluto essere prudente! La prossima volta però raddoppio le dosi 😉
Ingredienti per la base:
130 grammi di farina di farro
130 grammi di okara
10 grammi di olio di soya
10 grammi di succo di mela concentrato
Ingredienti per il ripieno:
2 cucchiai colmi di marmellata di arance fatta in casa, senza zucchero
2 albicocche mature
3 susine rosse, anch’esse mature
2 cucchiaini di succo di mela concentrato
Procedimento:
Preparare la frolla mettendo in una ciotola dapprima la farina e l’okara appena tolta dal frigorifero; impastarle insieme pizzicando con le dita, eseguendo la famosa operazione di “sabbiatura” della frolla che, purtroppo, tradizionalmente si fa con farina e burro ma per me quest’ultimo ingrediente non esiste proprio 🙂 Quando la farina ha assorbito bene tutta l’okara, aggiungere l’olio e il succo di mela concentrato, ed impastare fino a quando l’impasto è compatto ed omogeneo; dopodiché avvolgerlo con della pellicola e metterlo a riposare in frigorifero per almeno una mezz’oretta. Nel mio caso l’ho dovuto lasciare un giorno intero per motivi di tempo, ma la cosa non ha creato nessun problema; tolta la frolla dal frigo era perfetta, malleabile e non troppo dura, pronta per essere stesa e farcita! Dopo il riposo stendere la frolla su un foglio di carta forno con un mattarello allo spessore di circa mezzo centimetro o poco meno; con queste dosi ho ottenuto una base per uno stampo da 20 cm. Messa la frolla nello stampo, stenderci sopra la marmellata, e poi disporci la frutta tagliata a fettine; infine irrorare la frutta con i 2 cucchiaini di succo di mela concentrato. A questo punto la crostata è pronta per la cottura, in forno a 180° per 30 minuti. Io l’ho cotta ieri sera e stamattina a colazione la prova assaggio…superata a pieni voti! L’impasto è morbido ma non troppo, in maniera molto simile ad una pasta frolla tradizionale, il sapore ottimo, nonostante la dolcezza sia data esclusivamente dalla frutta…io la mancanza di un qualche dolcificante in questo dolcino proprio non la sento, poi magari la mia è anche abitudine, ormai sono più di dieci anni che ho dato una svolta alla mia alimentazione in una direzione più naturale e sana possibile e quindi i dolci troppo grassi e zuccherati non mi piacciono proprio più! In caso non siate abituati a sapori tanto delicati potete tranquillamente mettere un pò di zucchero nell’impasto e magari anche sopra…inoltre io ho usato questo abbinamento di marmellata e frutta perché era ciò che avevo da consumare in casa, ma ovviamente ogni abbinamento di vostro gradimento può andare bene! Con questa ricettina auguro buona giornata a tutti, alla prossima 😉
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
E’ bellissima!!!!!!!!!!! Ha dei colori stupendi!… E come sempre quando le cose sono improvvisate e misurate vengono sempre buonissime da leccarsi i baffi! 🙂
Fantastica! Senza zucchero ma scommetto dolcissima, del resto la frutta è già di per sè dolce!!!!
Ottimo riciclo dell’okara! non conosco il concentrato di mela, lo cercherò! brava Ali lo zucchero della frutta basta eccome!! 🙂
E’ bellissimaaaaa! E poi neanche a me piace il gusto dolce stucchevole, quindi questa ricetta è mia!!!
FANTASTICA!!!!!!!! Però io non ho ancora creato la mia prima okara 🙁 🙁 devo darmi da fare 😛
Ottima!!!! complimenti 🙂
M E R A V I G L I O S A! Complimenti. 😀
Bellissima! 😀 Hai ragione, le dosi vanno almeno duplicate!
Fantastica…mi ispira tantissimo e appena posso voglio farla..però non ho l’okara e non ho mai provato a farla..devo rimediare. Anch’io non uso mai lo zucchero ormai da parecchi anni, mi piace il sapore naturale del cibo e al bando ogni cosa che va a contaminarlo, grassi compresi..siamo molto vicine in questo!!!
Grazie a tutte mi fanno molto piacere i vostri pareri positivi! Vedo che la schiera delle persone che amano i dolci senza zucchero qui su VB è ben nutrita 🙂 A casa mia invece, a parte la mamma che mangia volentieri con me le mie creazioni di cucina (anche se è onnivora), agli altri è un miracolo se li convinco ad assaggiare quello che cucino, soprattutto i dolci proprio perché sanno che non ci metto burro, uova né zucchero…una lotta che porto avanti da anni ma mi sa che non la spunterò mai! Peggio per loro! Io continuo ad insistere, per il loro bene 🙂
@CucinoInCina: il concentrato di mela si trova nei negozi biologici, purtroppo non in tutti, ma in quelli più forniti sì! E’ ottimo nei dolci ma anche al naturale, ad esempio sui pancakes!
@Gemma86 e Pamela_823: vi consiglio molto di procurarvi l’okara è facile da ottenere ed è divina! Ci si fa davvero di tutto, perfetta nei dolci e nei salati, qui su vb è pieno di ricette interessanti che piano piano proverò a fare!
Wow! Che risultato 😛 😛
…mi piace tantissimo anche l’effetto sole ottenuto con le susine e le albicocche 😛 😛
…sembra emani luce 😛 😛
Complimenti Alice 😛
…buona serata a te, e a tutti 😉
Grazie Nello! In effetti il sole in questi giorni purtroppo dalle mie parti manca, allora rimedio come posso 😉
wow, ma quanto sei brava?!!
hai una macchina per fare il latte di soia in casa??
@Federica: grazie per il complimento 😀
Non ho la macchina per fare il latte di soia (anche se mi piacerebbe avere una di quelle macchine per fare il latte con tutti i legumi…anche con i cereali), l’ho fatto “a mano” seguendo i consigli di varie ricette che si trovano sul web…basta avere della soia gialla, dell’acqua, un frullatore ed un colino…e un pò di tempo e pazienza 😉 Purtroppo non ho avuto ancora tempo di postare la mia ricetta del tofu, fatto con questo latte, ma come potrò la posterò allora potrai vedere come ho fatto 😉