Fette biscottate all’orzo

Per iniziare la giornata, vi offro delle fragranti fette biscottate home-made per la vostra colazione.
Cosa c’è di meglio di una cosa semplice che non ha passato catene industriali?

Ingredienti:
470 g di farina 0
115 g di acqua
115 g di latte di avena (ho usato questo perchè è già piacevolmente dolce al naturale così ho evitato lo zucchero)
150 g di pasta madre rinfrescata
5 g di sale
20 g di olio di oliva extravergine
3 cucchiaini di orzo solubile
1 cucchiaio o due di sciroppo d’acero a piacere

Procedimento:
Intiepidire acqua e latte e scioglierci dentro la pasta madre finchè risulterà tutto piuttosto liquido.
Aggiungere il malto, la farina, il sale e lo sciroppo d’acero. Alla fine aggiungere anche l’olio emulsionato con un goccio di latte.
Passare su un piano infarinato, cominciare a lavorare l’impasto e dopo poco prelevarne 1/3 e aggiungerci l’orzo solubile.
A questo punto si lavorano separatamente i due impasti per renderli omogenei. Dare loro la classica forma a palla, coprire con pellicola trasparente e fare riposare 3 ore.
Successivamente riprendere gli impasti e procedere con una serie di pieghe:
in pratica si stende la pasta in un rettangolo, si piegano verso il centro i due lati corti, si gira l’impasto di 90 gradi e si piegano verso il centro anche gli altri due lati. Alla fine vi risulterà un panetto paffutello.
Questo va fatto chiaramente sia per l’impasto bianco sia per quello all’orzo.
Lasciare riposare un’ora.
A questo punto, prendere l’impasto bianco e stenderlo creando un rettangolo abbastanza grande (diciamo 30 x 50).
Prendere ora  l’impasto scuro e creare un rettangolo appena più  piccolo (25 x 50). Sovrapporre quello scuro a quello bianco e appiattire leggermente con il mattarello.
Arrotolare il tutto partendo dal lato lungo creando un lungo rotolo. Dividerlo a metà e posizionare i due filoni appena formati in due stampi da plum cake leggermenti unti con burro di soia.
Lasciare riposare dalle 3 alle 5 ore. Io li ho messi nel forno acceso al minimo e coperti con pellicola.
Preriscaldare il forno a 160 gradi. Infornare i due plum cake per 50 minuti spennellandoli prima in superficie con latte (sempre di avena in questo caso).
Sfornare i filoni che saranno belli gonfi e appena dorati perchè la temperatura del forno non è caldissima.

Il giorno successivo (devono essere completamente freddi e compatti) tagliare delle fette dello spessore di un centimetro e infornarle a 140 gradi per 40 minuti o comunque finchè tutta l’umidità se ne è andata (io li ho lasciatio anche 1 ora).

Una volta freddi si conservano bene in una scatola di latta o in un barattolo di vetro per biscotti.
Queste fette vi giuro.. dovete provarle. Non c’è paragone, anche per chi non ama le fette biscottate, ma questa è un’altra cosa.