Ancora una volta, un grazie ad Alessandra per questa pasta così particolare, che Nic ha veramente molto gradito !!!
Assomigliano a questi di Anto, ma io non li ho fatti lunghi, pereché preferisco la pasta corta…
Ingredienti (per 2 persone):
Per fare il ragù:
100 g di soya in fiocchi già reidratata in acqua bollente
1 /2 cipolla tritata
1 spicchio di aglio tritato
5 pomodirini ciliegia tagliati in 4 spicchi
1 /2 peperone verde tagliato a quadretti
1 bicchiere di polpa di pomodoro
1 cucchiaio di doppio concentrato di pomodoro
1 tazzina di acqua calda
1 cucchiaino di erbette aromatiche provenzali secche
5 foglie di basilico fresco
Olio extravergine di oliva q.b.
Peperoncino secco q.b.
Sale q.b.
Per fare gli scilatelli:
250 g di farina di grano duro
115 g di acqua tiepida
1/2 cucchiaino di sale grosso
Procedimento:
Preparate prima di tutto il ragù alla provenzale:
scaldate nell’olio la cipolla, l’aglio ed il peperoncino per qualche minuto.
Aggiungete il peperone ed i pomodorini e fate cuocere 5 minuti.
Unite la soya, la polpa ed il concentrato di pomodoro sciolto nell’acqua, le erbette, il basilico ed il sale.
Cuocete il tutto fino a che risulti un ragù bello corposo, così:
Mentre il ragù cuoce, preparate gli scilatelli:
mettete l’acqua tiepida in un bicchiere e fate sciogliere il sale agitando l’acqua in senso rotatorio per 1 minuto.
Su un tagliere fate una fontana con la farina e aggiungete poca acqua alla volta lavorando prima con le punte delle dita e poi con tutte e due le mani fino ad ottenere un impasto molto sodo.
Tagliate in 4 parti l’impasto ottenuto, coprite quelle che non state utilizzando con un piatto e ricavate da ciascuna un lungo biscione da tagliare a pezzetti, come se stesse preparando degli gnocchi.
Ora prendete il ferretto (oppure uno spiedino di legno bello liscio, come ho fatto io) ed un pezzetto di pasta, posizionatelo al centro del ferretto, schiacciatelo leggermente e ripiegatelo su se stesso in modo che lo avvolga.
A questo punto con un movimento avanti e indietro delle mani allungate il pezzetto di pasta come se fosse un vermicello.
Una volta raggiunta la lunghezza desiderata sfilatelo con facilità dal ferretto et voila!
Metteteli ad asciugare sul tagliere in modo che stiano ben separati tra loro.
Fateli cuocere per circa 10 minuti in acqua bollente salata, scolateli e conditeli subito con un filo di olio ed il ragù bello caldo (chi vuole, può spolverizzarli anche di lievito alimentare in scaglie).
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
😉 😛
Ah, le erbe di Provenza! Io ormai le metto ovunque 🙂 Ma gli scilatelli sono uguali ai silatelli (nel senso, stessa cosa ma con differenti nomi regionali)?
Ele, stamattina anch’io ho fatto il ragù di soia…E’ la prima volta, ed è venuto benissimo. Proprio non me l’aspettavo! Pensa che da onnivora non l’avevo mai fatto.. lo mangeremo domani a pranzo io nonna mamma e papà..poi pubblico la ricetta che è semplicissimissima..vediamo che dicono!
Oh mamma…sento già profumo di casa…non vedo l’ora che arrivino le ferie così potrò “scilare” anch’io!!
come sono venuti bene elettra!!! e anche il sugo sembra delizioso!
Ele questi scilatelli sono meravigliosi, con il ragù poi… Perfetti!!!!!! 😛
Grazieeeeeeeeee 😳 !
Anche a Nic sono piaciuti tantissimo, me li rubava dal piatto… Eheheheh 😀 !!!
Wonder Andradina: proprio non so risponderti… Mi spiace !
W il ragù con l’accento sulla ùùùùùùùù
Dovevano essere deliziosi 🙂
Nello: w w w ! 😀
neo: eh sì, erano proprio slurposi… 😉
Mhhhhhhhhh brava Ele!!!!!!!!! Mi piace un sacco questa pasta, e che sughetto!!!!!!!!! 😛
Gemmina: 😉 .
Elettra che bontà!!!!! A momenti me li perdevo questi scialatelli fatti in casa!!!! Quanto li adoro!!!! Bravissima!!!! E grazie per aver citato i miei “maccarruni”!!! 😉 Quant’è buona la pasta fatta in casa!!!
E vogliamo parlare del tuo ragù??? Delizioso! Grande Elettra!
Grazie mille Anto per i complimenti, da una maestra pastaia come te, io arrossisco 😳 !!!
Un bacione.
O madonna santa quante ricette mi sono persa, si credo che il movimento per farli sia proprio lo stesso 😉
Grazie, Chicca !!! 😉