RaViolet

Qualche tempo fa una colonia di rape rosse ha abitato per giorni il mio frigo..che fare? sul blog impazzava la mania dei ravioli (che vedo persistere tuttora 😉 ) e allora vai di sfoglia..

L’idea di colorare la pasta con le rape rosse mi dondolava in testa da un po’ e la ricetta di pulcii mi ha supportato in questa scelta. Ho sbagliato però nel munirmi come sempre di una scarsa dose pazienza e non ho frullato a dovere la rapa rossa..sembra una cosa da niente ma la sfoglia è risultata difficile da stendere ed ho dovuto lasciarla un po’ grossotta..il risultato è comunque stato soddisfacente, dal sapore tutto da scoprire….e se anche il bipede ha gradito vuol dire che può andare!

Premetto che mi si era anche rotta la bilancia…le dosi sono completamente ad occhio…ma fidatevi, vi prego!!!

Ingredienti

Per la sfoglia

Rapa rossa

Farina (1/2 Integrale e 1/2 “0”)

acqua q.b.

Per il ripieno

Patate

Foglie di rapa rossa

Cipolla

sale, pepe, noce moscata

Procedimento

Lessare la rapa rossa e frullarla con cura (aggiungendo magari un po’ d’acqua) affinché non ne resti intero neanche un pezzettino (mi raccomando è un’operazione fondamentale per affrontare con serenità le fasi successive!).

Aggiungere la farina e  impastare  fino ad ottenere un panetto liscio e coloratissimo. Se necessario aggiungere via via un po’ d’acqua ma in teoria la rapa dovrebbe contenere già di per sè la giusta umidità…

Avvolgere il panetto nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare in frigo per almeno una mezz’ora.

Nel frattempo preparare il ripieno: ho cotto al vapore le patate e le ho schiacciate. Ho fatto stufare in padella la cipolla con le foglie di rapa rossa, le ho tritate ed aggiunte alle patate. Salare e speziare a piacere…

A questo punto stendere la sfoglia, nel mio caso con il matterello, e preparare via via i ravioli/tortelli nel modo e nella forma che più vi si confà, nel mio caso con la forchetta…niente aggeggio miracoloso (ma prima o poi lo trovo ;))! Per sicurezza nei bordi, prima di sigillarli, ho passato un goccio di latte di soia in cui avevo sciolto della fecola di patate..

Ho cotto in acqua bollente salata e con un filo d’olio per qualche minuto e poi condito con un sughetto fatto con cipolla, peperoncino, foglie di rapa rossa ed un pochino di latte “a mo’ di cremina”…

ma erano ottimi anche semplicemente con burro (di soia) e salvia..

Il giorno dopo, ancora estasiata da queste colorate sperimentazioni mi sono imbattuta in questa torta salata, ispirata da Six e da Sarè..

ma sono stata un po’ precipitosa nella cottura e l’impasto è rimasto crudino. Però il sapore era particolare (il ripieno era di carote, melanzane, cipolla e bietola), alla prossima rapa che staziona nel mio frigo ci riprovo!

A presto miei adorati chef, non commento mai ma ci sono sempre…