Gelato fior di mandorla

Sono orgogliosa di presentarvi la mia versione del gelato artigianale alle mandorle!!!

Ieri sera mi è venuto in mente di preparare questo gelato freschissimo e dal gusto veramente delicato…

Ingredienti:

600 ml di latte di soia al naturale

400 ml di panna di soia Soyatoo

240 g di pasta di mandorle vegan

Per variegare e decorare:

2 cucchiai colmi di marmellata bio di mirtilli neri

2 cucchiai colmi di acqua

mandorle pelate

Procedimento:

Poiché non possiedo una gelatiera il mio procedimento è il seguente:

Ho mescolato latte e panna in una casseruola e fatto cuocere a fiamma bassa per un paio di minuti, dopodiché ho aggiunto la pasta di mandorle (che è già zuccherata) ed ho continuato a mescolare, cuocendo sempre a fiamma bassa fino a quando stava per iniziare l’ebollizione, dunque ho spento il fuoco. Ho lasciato raffreddare a temperatura ambiente e di tanto in tanto ho dato una frullata con un frullatore ad immersione, in modo da sciogliere bene eventuali residui di pasta di mandorle ed incamerare aria.

Non appena il composto si è completamente raffreddato l’ho trasferito in un recipiente e posto in freezer per un paio d’ore. L’ideale sarebbe avere quei contenitori in acciaio da gelaterie… magari! Io non li ho e quindi mi devo accontenatre di quello che trovo in casa! 😉

Trascorso questo tempo, ho frullato nuovamente il composto (trasferendolo in una caraffa di vetro per facilitarne l’operazione) sempre con un frullatore ad immersione e posto ancora in freezer. L’ho lasciato congelare tutta la notte e ricominciato a lavorarlo stamane.

Stamattina dunque ho frullato ancora una volta il gelato che ormai aveva raggiunto la giusta consistenza, ed ho preparato uno sciroppo per la variegatura in questo modo:

Ho messo due cucchiai colmi di marmellata di mirtilli neri in un pentolino con due cucchiai di acqua ed ho fatto cuocere a fuoco basso per qualche minuto, fino a sciogliere completamente la marmellata ottenendo uno sciroppo che ho versato sul gelato, aiutandomi con un cucchiaio per ottenere la tipica variegatura. In ultimo ho decorato il gelato con delle mandorle bio pelate e riposto in freezer fino al momento di servirlo.

Ecco fatto! Rimane bello morbido e pastoso, per nulla acquoso, proprio come piace a me! Per le cialde aspetterò la prossima volta perché oggi proprio non ho avuto tempo di prepararle!!!!

Il FIOR DI MANDORLA VARIEGATO AI MIRTILLI è servito! 😉

Buon gelato artigianale a tutte/tutti!!!! E buon rientro dalla sagra del seitan per chi c’è stato!!! beati voi!!!!