Petites boules

Dopo il salato, gli involtini di zucchine (in stile sushi), ecco il dolce realizzato con la ricotta vegan di Rosa. Che dire… a me fanno impazzire 🙂

E volete sapere una cosa? Ve la dico nella ricetta 😉

Ingredienti (per 12 boules):

100 g  di ricotta vegan

50 g di zucchero di canna

40 g di nocciole (preferibilmente tostate)

1 cucchiaio di cacao amaro in polvere

1 cucchiaio raso di estratto di vaniglia (oppure: rum e un pizzico di vaniglia in polvere)*

Per la copertura:

2 quadratini di cioccolato fondente

granella di nocciole (meglio se grattugiate)

1 cucchiaio di zucchero di canna

olio di arachidi

* per chi fosse interessato ecco come farsi l’estratto di vaniglia, lo trovate qui

Procedimento:

Le operazioni preliminari per la realizzazione di questa ricetta sono:

a) polverizzare lo zucchero di canna (non quello della copertura) nel tritatutto;

b) grattugiare le nocciole;

c) grattugiare il cioccolato.

In una terrina, lavorare con il dorso del cucchiaio la ricotta fino a renderla cremosa. Unire l’estratto di vaniglia e amalgamare. Fare lo stesso ogni volta che si aggiunge un nuovo ingrediente. Si consiglia di seguire quest’ordine: zucchero polverizzato, cacao e, ultime le nocciole.

Riporre la terrina in frigo per 30 minuti.

Intanto, mettere  in una ciotola il cioccolato, le nocciole e il cucchiaio di zucchero. Mescolarli bene.

Estrarre il composto dal frigo e formare delle palline. Ungersi il palmo delle mani con l’olio e poi passare nel mix per la copertura. Più le nocciole e il cioccolato saranno grattugiati o sminuzzati finemente, maggiore sarà l’aderenza della copertura.

Adagiare le palline preparate sui pirottini e lasciare in frigo per 2 ore prima di gustarvele. Sono molto buone e si sciolgono in bocca.

E, dulcis in fundo… esiste anche la versione “frozen”, pensata per chi ama il gelato ma non ha la gelatiera. Basta mettere le boules nel freezer per un paio d’ore e… altro che “Bomboniera” (ve lo ricordate il gelato???). Io preferisco questa versione. 😉

Varianti:

A) usare per la copertura della farina di cocco (per avere un effetto black & white);

B) sostituire le nocciole con pistacchi.

P.S. : a me creano dipendenza… Ogni volta che le vedo nel frigo me ne frego una 😉